Page 70 - Una guida per la continuità
P. 70

                                la rete di alimentazione è assente e non è possibile disporre dell’illuminazione ordinaria. Il modo con commutazione e dispositivo supplementare di manovra per il trasferimento parziale del carico è invece consigliato per l’alimentazione di carichi che necessitano di disporre continuamente di alimentazione (illuminazione ordinaria, ma anche le apparecchiature informatiche o altro carichi sensibili che vanno protetti dall’assenza di alimentazione) e di carichi da alimentare unicamente alla mancanza rete (segnalazioni indicanti le vie i fuga).
Come prescrive la normativa impianti (CEI 64-8), le due linee (una sempre alimentata e una ali- mentata solo in assenza rete) devono essere separate alla sorgente in quanto la linea dedicata alle luci di emergenza deve essere sempre separata da quella ordinaria.
e) Caratteristiche dinamiche
La tipologia di UPS secondo la CEI EN 62040-3 che definisce le caratteristiche dell’uscita, la forma d’onda e le prestazioni dinamiche, valide in genere per quasi la totalità dei tipi di lampade per emergenza, ha la seguente classificazione:
- Caratteristiche dell’uscita: VI (voltage independent) - fornisce all’uscita la forma d’onda stabiliz- zata in tensione ma non in frequenza;
Forma d’onda: XX - con forma d’onda di uscita non sinusoidale;
Prestazione dinamica: 222 - con la variazione della tensione di uscita che rientra nelle tolleranze a tempi brevi ( 1 ms).
VERIFICHE PERIODICHE
Per mantenere il massimo livello di affidabilità, funzionalità e sicurezza degli UPS è importante che venga effettuato un sistematico servizio di manutenzione. Le procedure sono riportate nella relativa Guida CEI-AssoAutomazione sulle verifiche e la manutenzione.
4.4. Impianti in locali ad uso medico
Oggigiorno all’interno di un Istituto sanitario trovano spazio non soltanto attrezzature specifiche per le applicazioni in campo clinico, ma anche sistemi che permettono la comunicazione tra i vari reparti, per garantire un flusso di informazioni che deve essere costante e senza interruzioni (si vedano ad esempio i nuovi sistemi RIS-PACS), permettendo agli esperti medici e agli organismi di gestione ospedaliera di ottenere un altissimo livello nella qualità della cura del paziente, come pure una migliore efficienza finanziaria ed operativa per tutto l’Istituto. Progettare un impianto elettrico in genere significa infatti ottimizzare le esigenze di:
• Sicurezza per persone e cose; • Affidabilità funzionale;
• Flessibilità e modularità;
• Manutenibilità;
• Costo di impianto; • Costo di esercizio.
Una Guida per la continuità
  69


















































































   68   69   70   71   72