Esempio di calcolo dei TEE applicati
ai gruppi di continuità
Va individuato il risparmio lordo (RSL) sulla tabella qui riportata. In partico-
lare si deve:
1. Calcolare il valore percentuale della differenza del rendimento
→
(1/
η
rif –
1/
η
)%
2. Individuare il valore della RSL nella casella incrocio tra riga soglia di po-
tenza e colonna delta rendimento
3.Calcolare il risparmio netto contestuale moltiplicando l’RSL per il co-
efficiente di durabilità (applicato al settore civile o industriale)
4.Calcolare il titolo di efficienza moltiplicando il RNc per la potenza ap-
parente dell’UPS in KVA.
5.Individuare la valorizzazione annua dei titoli moltiplicando il TEE per il
valore di mercato dato dalla borsa dei titoli
Esempio:
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36
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UPS
dossier
pag.
9-35
numero
1
gennaio-febbraio
2015
Gli UPS garantiscono qualità e continuità dell’energia elettrica, fondamentali sia
nel settore industriale che nel terziario. UPS dotati di
tecnologia on line a doppia
conversione
proteggono da microinterruzioni, buchi di tensione, armoniche e so-
vratensioni sempre pericolose per i processi in corso e possibili cause di significa-
tive perdite economiche.
Gli UPS hanno un funzionamento continuo essendo collegati alla rete elettrica
24/365. Ridurne il più possibile le perdite (il consumo) permette risparmi energe-
tici importanti e per questo installazione e sostituzione dei gruppi di continuità so-
no considerate attività valide per il riconoscimento dei TEE purché gli UPS stessi
siano:
•
con tecnologia on line a doppia conversione (VFI)
•
con rendimento di riferimento, misurato come indicato nella norma CEI EN
62040-3 in modalità doppia conversione al massimo del carico, maggiore del va-
lore massimo previsto dalla scheda per ciascuna soglia di potenza, in particolare
vedi µ di riferimento:
TEE per UPS ad alta efficienza (Scheda Tecnica 36E)
η
η
Δη
