Attualità Elettrotecnica, il mensile di informazione per installatori, progettisti, rivenditori. - page 7

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ttualità
e
lettrotecnica - ottobre
2015
- numero
8
il
futuro
dell’edilizia:
sostenibile e dialogante
Si è tenuto a settembre nell’edificio green per eccellenza in Italia un mo-
mento di formazione che ha anticipato i temi che verranno trattati duran-
te l’importante evento internazionale dedicato all’edilizia sostenibile,
Greenbuild EuroMed (
, in programma a
Veronafiere dal 14 al 16 ottobre dove ci si potrà confrontare con i più no-
ti esperti mondiali del costruire verde. L’evento che prevede oltre ad una
parte espositiva, un ricco programma formativo, a cui prenderanno par-
te i leader del mondo dell’edilizia sostenibile, si svolgerà negli stessi
giorni di Smart Energy Expo, la fiera dedicata a soluzioni, prodotti e tec-
nologie per l’efficienza energetica (
.
Che la sostenibilità in edilizia sia una direzione obbligatoria è ormai un
dato certo, ma oggi si va oltre, parlando di “deep renovation”: questa è
la nuova sfida che ha lanciato il mondo delle costruzioni, una “rivoluzio-
ne spinta” dell’intero edificio e non del singolo appartamento che com-
porta una riduzione dei consumi del 60-70%. Il messaggio è stato lan-
ciato nell’ambito del convegno “Edilizia sostenibile: politiche, trend, ri-
sultati e case study” che si è tenuto a settembre nell’Habitat Lab Saint-
Gobain di Corsico (MI), uno degli edifici più rappresentativi in Italia nel-
l’ambito delle costruzioni green in quanto ha ottenuto la certificazione
Leed Platinum, con il risultato finale di 90 punti su un massimo di 110, il
punteggio più alto sul territorio italiano. Il corso ha analizzato principal-
mente quella che Mario Pinoli, formatore di Green Building Council
(GBC) Italia, ha definito
“un’onda verde” che sta at-
traversando da alcuni anni
il mercato dell’edilizia, ovvero un approccio olistico alla progettazione,
costruzione e gestione di patrimoni immobiliari e di edifici secondo stan-
dard innovativi, misurabili, certificabili. Diventa sempre più necessario,
quindi, reinventare l’edilizia principalmente attraverso tre parametri:
esponenzialità, innovazione e industrializzazione.
condizionatori:
nessuna
tassa, anzi
risparmio
in bolletta
Assoclima chiarisce che l’introduzione del libretto di impianto per tutti gli
impianti termici, compresi i sistemi di raffrescamento estivo, non preve-
de alcuna tassa per i cittadini. Lo scorso luglio era stata diffusa da alcu-
ne testate giornalistiche un’errata interpretazione di un decreto naziona-
le di recepimento della direttiva europea sulla prestazione energetica
nell’edilizia che promuove il contenimento dei consumi energetici nel
settore civile, a beneficio di tutti i cittadini. Grazie al monitoraggio e ai
controlli periodici di efficienza dei propri impianti termici o di condiziona-
mento in questo caso, si potranno ottenere risparmi significativi in bollet-
ta. Si tratta di normali obblighi di legge per cui chi possiede un condizio-
natore dovrà dotarsi del libretto di impianto, una sorta di carta di identi-
tà dell’apparecchio che potrà essere compilata autonomamente o con
l’intervento di un tecnico nel corso dell’abituale manutenzione periodica.
Soltanto nel caso di climatizzatori con potenza frigorifera superiore ai 12
kW, normalmente destinati a negozi, uffici e industrie, sarà necessario ri-
chiedere, periodicamente, in base alle indicazioni fornite dall’installatore
o dal produttore della macchina, l’intervento di verifica di un tecnico abi-
litato in grado di valutare l’efficienza dell’impianto e le relative prestazio-
ni. Quest’ultimo avrà l’obbligo di rilasciare al cliente il cosiddetto rappor-
to di efficienza energetica e di trasmetterlo al catasto regionale di com-
petenza secondo le scadenze temporali previste dal decreto per tipolo-
gia di impianto. Nessuna tassa è prevista, solo il pagamento dell’inter-
vento del tecnico che garantirà nel tempo il massimo livello di efficienza
energetica del condizionatore e quindi il massimo risparmio possibile in
bolletta per il cittadino o l’impresa.
Ecolamp
e
Sonepar
avviano una
raccolta gratuita
Si chiama Rifiuto Senza Pensiero e l’obiettivo dichiarato è la raccolta to-
talmente gratuita, prima in aree test e successivamente in larga scala,
degli apparecchi elettrici ed elettronici di piccolissime dimensioni non
più funzionanti. Ecolamp, il Consorzio per il recupero e lo smaltimento di
Apparecchiature di Illuminazione ed Fme, la Federazione italiana dei
grossisti di Materiale Elettrico, sono i partner di quest’iniziativa, al mo-
mento attiva presso alcuni selezionati punti vendita del Gruppo Sonepar
Italia, leader nella distribuzione di materiale e soluzioni per il settore elet-
trico. Il servizio consiste nella fornitura, da parte di Ecolamp, di appositi
contenitori per la raccolta, all’interno del punto vendita Sonepar Italia, dei
Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (i cosiddetti Raee) di
dimensioni inferiori ai 25 cm e nel successivo ritiro di questi rifiuti per de-
stinarli ad impianti di trattamento specializzati. Il consumatore può perciò
consegnare, senza alcun costo e alcun obbligo di acquisto (ritiro Uno con-
Dal 1° ottobre Sergio Novello, 48 anni, è il direttore generale di Sonepar Ita-
lia. Padovano d’adozione, laureato in Ingegneria Elettrotecnica ad indirizzo
economico-organizzativo presso l’Università degli Studi di Padova, ha suc-
cessivamente conseguito il Master of Business Administration, con specia-
lizzazione in Marketing, alla Rutgers University di Newark, New Jersey
(Usa). Novello vanta una lunga e significativa esperienza in multinazionali
come Carrier, Jacuzzi, De Longhi, dove ha maturato il suo percorso profes-
sionale ricoprendo importanti ruoli manageriali; la più recente esperienza è
stata in BFT - azienda leader nel settore
dell’automazione di accessi appartenen-
te al Gruppo multinazionale Somfy -
dove, nella posizione di amministratore
delegato, ha contribuito in maniera de-
terminante ai successi della compagnia
sia in Italia, che nei principali mercati
internazionali. “Mi impegnerò, com-
menta Novello, per garantire il prose-
guimento di un percorso di successo
fondato sull’eccellenza del servizio ai
clienti, sulla forte partnership con i fornitori e sulla fiducia nelle persone che
lavorano in azienda. Condivido l’indirizzo, già intrapreso, che porterà a far
evolvere il ruolo del distributore tradizionale verso quello di generatore di so-
luzioni tecniche e servizi integrati”. Sonepar, che conta in Italia quasi 100
punti vendita per un fatturato che tende ai 500 milioni di euro, fa parte del più
grande gruppo mondiale della distribuzione di materiale elettrico, con un gi-
ro d’affari di oltre 17 miliardi di euro e più di 40.000 dipendenti. Il Gruppo
Sonepar è presente in 43 paesi nei 5 continenti, con 224 società a cui fanno
capo 2.600 punti vendita.
nominato
il nuovo
direttore
generale di
Sonepar Italia
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