Page 5 - Attualità Elettrotecnica 1 gennaio febbraio 2023
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  se E: «La problematica prin- cipale è il fatto che più del 60% delle nostre costruzioni sono in classe F / G, per non parlare che poi lo step suc- cessivo sarebbe portare le stesse in classe D... Per arri- vare a questi livelli ci dobbia- mo immaginare un'Italia che cambia volto completamen- te. Abbiamo un altro proble- ma in Italia: secondo l'Agen-
zia del Territorio ad oggi ci sono circa 2 milioni di case fantasma e più del 35% delle costruzioni registrate al catasto è stato fatto non rispet- tando le norme. Sicuramente dobbiamo metterci in linea con le richie- ste che la Terra stessa ci fa, non è più una questione di regole imposte ma di necessità, di conseguenza in qualche modo bisognerà farlo». Veronica Pitea stima che per questa transizione richiesta dall'UE ci sa- rà bisogno di una grande forza lavoro: «Oggi con la richiesta che ab- biamo sul reparto fotovoltaico mancano già circa 500.000 addetti del settore; se entro il 2030 dobbiamo tassativamente rispettare le tempi- stiche dell'Unione Europea, probabilmente ne serviranno almeno altri 3 milioni. Sicuramente tanti operai, elettricisti, ingegneri, geometri, archi- tetti, addetti del settore edile». Infine, sull'annuncio fatto dall'ONU se- condo cui entro 20 anni si chiuderà il buco dell'ozono, la Presidente di ACEPER commenta: «Il fotovoltaico potrebbe accelerare questo cam- biamento perché riduce le emissioni di CO2, una delle principali cau- se dell'apertura del buco dell'ozono. Per produrre un chilowattora elet- trico vengono bruciati mediamente l'equivalente di 2,56 kWh sotto for- ma di combustibili fossili e emessi nell'aria circa 0,53 kg di anidride carbonica. Quindi ogni kWh prodotto dal sistema fotovoltaico evita l'emissione di 0,53 kg di CO2.», conclude Veronica Pitea.
Secsolutionforum 2023:
tre giorni dedicati alla sicurezza
Secsolutionforum, l’evento digitale dedicato ai professionisti della sicu- rezza al tempo della “Phygital Security”, si svolgerà dal 26 al 28 aprile 2023 e tornerà anche quest’anno in formato digitale.
La formula online, adottata nella prima stagione del Covid, ha svelato enormi vantaggi ed opportunità per un evento che ha l’ambizione di rag- giungere quanti più professionisti possibile su tutto il territorio nazionale: Security Manager, IT e ICT Manager, Progettisti/Consulenti, Impiantisti, Installatori, Manutentori e System Integrator, Enti Pubblici, Forze dell’Or- dine, DPO e Consulenti Privacy. Secsolutionforum si è confermato negli anni l’arena digitale dove intercettare i cambiamenti in corso e aggior- narsi gratuitamente su tutte le novità che attraversano il comparto secu- rity, nella fase ormai avanzata di convergenza tra sicurezza fisica e logi- ca e di integrazione tra sistemi. Un’integrazione sempre più accentuata che, complici i progressi dell’intelligenza artificiale, spinge la sicurezza oltre sé stessa, nei territori del marketing e della gestione aziendale e non solo, dove soluzioni nate per la security trovano nuove e utili appli- cazioni. L’evento si svilupperà su tre giornate per offrire a tutti i professio- nisti l’opportunità di formarsi, aggiornarsi e relazionarsi con i migliori brand di settore. Gli organizzatori, in collaborazione con i membri del Comitato Scientifico - Alessandro Manfredini, Alvise Biffi, Giulio Iucci,
Pierluigi Perri, Alessandro Bove - stanno impostando il programma del- l’edizione 2023, con uno sguardo incentrato sulle innovazioni e le tra- sformazioni della sicurezza fisica e logica. Dalle tecnologie della sicu- rezza, che durante la prova del Covid si sono reinventate per soddisfare nuove esigenze, alla normativa, in cerca di un equilibrio tra i diritti della privacy e quelli della sicurezza di ambienti e territori, tra i pro e i contro della diffusione dell’intelligenza artificiale. Oltre ai classici temi della si- curezza, tra cui videosorveglianza, antintrusione, controllo accessi, an- tincendio, sicurezza integrata, e agli approfondimenti su normativa Pri- vacy e Norme CEI, verrà dato quindi ampio spazio alle nuove tecnologie legate a Cybersecurity, Cloud, IoT, Machine Learning, Big Data, Busi- ness Continuity e agenda digitale. L’edizione di quest’anno si focalizze- rà su numerose tavole rotonde e talk show, incentrati su temi di attualità e di assoluta importanza come l’odierno scenario energetico e le sue problematiche. Si rinnovano anche quest’anno gli appuntamenti esclusi- vi dedicati a marketing, vendita e organizzazione aziendale.
La partecipazione all’evento è gratuita previa registrazione su: https://www.secsolutionforum.it/registrazione.asp
nuove Varianti alle Norme CEI 0-16 e 0-21
Il CEI – Comitato Elettrotecnico Italiano ha pubblicato le Varianti delle Norme CEI 0-16 e CEI 0-21:
• Norma CEI 0-16;V1 “Regola tecnica di riferimento per la connessione
di Utenti attivi e passivi alle reti AT ed MT delle imprese distributrici di
energia elettrica”;
• Norma CEI 0-21;V1 “Regola tecnica di riferimento per la connessione
di Utenti attivi e passivi alle reti BT delle imprese distributrici di ener-
gia elettrica”.
Si tratta delle norme che il CEI sviluppa anche su mandato ARERA (Au- torità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) che definiscono le re- gole tecniche per la connessione di Utenti attivi e passivi alle reti elettri- che. Tra gli aggiornamenti introdotti con le Varianti, si segnalano in par- ticolare due principali argomenti: l’introduzione, nella Norma CEI 0-21, del “Controllore di Infrastruttura di Ricarica” (CIR) con l’allegato X, a sup- porto dello sviluppo della mobilità elettrica in modo sostenibile per la re- te elettrica (ricarica intelligente) e che apre opportunità al mercato dei servizi di flessibilità; e l’introduzione della possibilità dell’“isola intenzio- nale” su richiesta del DSO, che potrà consentire di alimentare porzioni di rete con i Gruppi di Emergenza degli utenti o con i gruppi di generazio- ne dei produttori/prosumer, a vantaggio di una maggiore resilienza della rete stessa in caso di emergenze. Con riferimento alle modifiche deri- vanti dalla adozione della funzionalità OVRT della Variante 1 alla CEI 0- 21 e alla relativa necessità di provvedere certificazione del superamen- to delle stesse, le tempistiche di applicazione della norma saranno defi- nite da successivi provvedimenti di ARERA.
attualità elettrotecnica - gennaio/febbraio 2023 - numero 1
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