Page 16 - Attualità Elettrotecnica Marzo 2025
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non è un impianto per vecchi
Il tema, visto l’andamento demografico e l’allungarsi della vita media ha una particolare importanza:
Può un edificio migliorare la vita degli anziani?
di Claudio Raimondi, Business Communication Specialist – ABB Electrification
Parafrasando il titolo di un famoso film e riferendosi al tipico impianto domestico nelle case che non sono di ultima ge-
nerazione potremmo dire che non è un im- pianto per vecchi.
A completare il quadro, ma non quello elettri- co, perché stiamo parlando di quello demo- grafico, va ricordato che secondo le proiezio- ni dell’ISTAT, entro i prossimi vent’anni, il nu- mero di cittadini sopra i 65 anni aumenterà di circa 5 milioni e considerando che le abita- zioni con gli impianti più vecchi sono tipica- mente sono quelle occupate dalle persone delle fasce di età più elevata, questo è un aspetto da tenere in forte considerazione. Con l’aumento dell’età media della popola- zione sarà essenziale adattare gli edifici e i loro impianti elettrici per rispondere alle di- verse esigenze che si possono manifestare nel tempo e la building automation offre so- luzioni innovative per migliorare la qualità della vita delle persone anziane che tipica-
mente passano più tempo in casa e che ne- cessitano un elevato grado di comfort e si- curezza.
I sistemi di controllo automatico della tem- peratura e dell’illuminazione che possono essere gestiti con impianti di building auto- mation possono essere programmati per adattarsi alle esigenze specifiche degli oc- cupanti, migliorando il comfort e la sicurez- za, ad esempio i sensori di movimento pos- sono ridurre il rischio di incidenti domestici, attivando l’illuminazione in maniera automa- tica. La manutenzione degli impianti elettrici è un altro aspetto fondamentale quando gli occupanti sono persone anziane.
I sistemi di building automation possono monitorare in tempo reale lo stato delle ap- parecchiature, segnalando tempestivamen- te eventuali anomalie.
Ciò consente di pianificare interventi di ma- nutenzione preventiva, riducendo i tempi di inattività e i costi associati a guasti imprevisti.
Inoltre, nel futuro è possibile, e auspicabile, che si sviluppino le Comunità Energetiche Rinnovabili, che tra i vari benefici portano al rafforzamento del tessuto sociale delle co- munità locali, e nell’integrazione degli im- pianti connessi alle CER la smart building può fare la differenza grazie alle possibilità di comunicazione che offrono questi impian- ti. Inoltre, la building automation consente di ottimizzare il consumo energetico, riducen- do gli sprechi e abbassando i costi operati- vi, altro aspetto non trascurabile da consi- derare.
Le soluzioni
Sul mercato sono presenti molte soluzioni e diversi sono i protocolli utilizzati ma uno in particolare offre numerosi vantaggi per la building automation, rendendolo una scelta ideale per la gestione intelligente degli edifi- ci: il protocollo KNX.
Tra i benefici di questo protocollo segnaliamo:
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attualità elettrotecnica - marzo 2025 - numero 2

