editoriale
Energie
(elettriche)
consumate
sommario
Un antico saggio diceva che l’uomo è quello
che mangia. Possiamo parafrasare: la società
è rappresentata da quello che consuma. Se è
così non c’è dubbio che in Italia la crisi conti-
nua. E certamente non c’era bisogno dei dati
che seguono – peraltro significativi – per de-
durlo. Parliamo dei dati di consumo dell’ener-
gia elettrica. Gli ultimi disponibili, al momento
in cui scriviamo, sono quelli del gennaio 2014.
L’energia elettrica richiesta in Italia in questo
mese è pari a circa 26,9 miliardi di kilovattora.
Tanti, si dirà. Certo ma uno 0,3% in meno ri-
spetto a dicembre 2013 e un 4% in meno ri-
spetto allo stesso periodo – gennaio - dello
scorso anno. Una parte di questa diminuzione
è dovuta ad aspetti non congiunturali.
Ci ha aiutato a risparmiare il tempo, benevolo
per quanto concerne la temperatura che si è
attestata ad un valore di circa due gradi supe-
riore allo scorso anno, stesso periodo, e il fat-
to che il mese di gennaio di quest’anno ha un
giorno lavorativo in meno rispetto allo stesso
mese del 2013. Depuriamo allora il dato dagli
effetti ora detti e scopriamo che la domanda
di energia elettrica nel mese di gennaio 2014
è inferiore del 2,5% rispetto allo stesso perio-
do 2013. Una disaggregazione di queste ci-
fre è interessante. I 29,6 miliardi di kwh si di-
stribuiscono per il 46,5% al Nord, per il 28,7&
al Centro e per il 24,8% al Sud.
Le tre macroregioni hanno mostrato tutte una
diminuzione della domanda: rispettivamente
il -4,4% al Nord, il -3,3% al Centro e il -3,8%
al Sud. Come si vede è il Nord ad avere la di-
minuzione superiore, sintomo di una con-
giuntura industriale negativa, peraltro dimo-
strabile anche con i dati relativi alla produzio-
ne industriale. Una disaggregazione per fon-
ti energetiche - sempre per lo stesso periodo
- indica un sostanziale mantenimento della
produzione da fotovoltaico (+0,4%), un incre-
mento dell’idrico (+40%) e del geotermico
(+4,8%), una rilevante riduzione del termoe-
lettrico (-13%) e dell’eolico (-2,5%).
E a peggiorare le cose la bilancia dei
pagamenti deve tener conto che
il 15,8% dell’energia è acqui-
stata all’estero e la produ-
zione netta è diminuita me-
se su mese del 4,9%.
a
ttualità
e
lettrotecnica - aprile
2014
- nume
ro
3
di Dino Pellizzaro
3
6 Impariamo dagli elettrauto
di Leonardo Maccapanni
12 Smart Grid: componenti
e sistemi innovativi
a cura di Anie Energia
14 Dossier: Illuminotecnica
15 Una nuova sede in luce
a cura di Osram
16 I rifiuti da sorgenti luminose tracciati in
tempo reale grazie a un’App
a cura di Ecolamp
17 Nuova luce per lo stadio
Artemio Franchi di Firenze
a cura di Philips Lighting
18 Verifiche periodiche secondo Uni Cei 11222
a cura di Schneider Electric
20 Storici scorci di luce a Milano
a cura di Zumtobel
22 La luce protegge l’arte:
il Chiostro del Bramante
a cura della Redazione
23 Sochi: la luce nel palazzetto
delle gare di pattinaggio velocità
a cura di Disano
24 Café Royal di Londra: un progetto “regale”
a cura di Helvar
26 Come coniugare buona
illuminazione e risparmio
a cura di Reverberi Enetec
28 Dossier: Prodotti
40 Un contatto sicuro e diretto
a cura della Redazione
42 Came apre le porte di Expo Milano 2015
a cura di Francesca Arcidiacono
45 Visualizzazione e monitoraggio
“pronti all’uso”
a cura di Eaton
49 Il merito per competere (non il genere)
di Gianfranco Magni e Gianfranco Merisio
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