Attualità Elettrotecnica, il mensile di informazione per installatori, progettisti, rivenditori. - page 38

38
V
ertiv, in precedenza Emerson Network
Power, ha dato seguito ad un’analisi ini-
ziata già lo scorso anno e ha individua-
to sei tendenze per le infrastrutture del data
center nel 2017. “Nel 2016 le macrotendenze
internazionali hanno avuto un impatto signifi-
cativo sul settore. Le grandi protagoniste sono
state le innovazioni nel cloud computing e la
responsabilità sociale”, sottolinea Giordano
Albertazzi, Presidente Europa, Medio Oriente
e Africa per Vertiv. “Con l’ulteriore integrazione
del cloud computing nelle attività IT, il focus si
sposterà sul miglioramento dell’infrastruttura
critica per permettere alle imprese di gestire
maggiori volumi di dati. Riteniamo che il 2017
sarà l’anno in cui i professionisti dell’IT investi-
ranno nella preparazione dei loro data center
per il futuro, affinché questi siano agili e flessi-
bili anche negli anni a venire”.
Di seguito sono riportate le sei tendenze che
definiranno lo scenario 2017 delle infrastruttu-
re dei data center.
L’infrastruttura si velocizza per
tenere il passo con la
connettività sull’edge
L’IT distribuito e l’uso dell’Internet of Things in
ambito industriale (IIoT) stanno avvicinando
l’Information Technology agli utenti e ai pro-
cessi industriali. Se il data center rimane fon-
damentale per fornire applicazioni e servizi,
come la gestione dei punti vendita e delle gia-
cenze in magazzino, gli armadi di rete e i mi-
cro data center stanno crescendo in numero e
importanza, insieme al proliferare di sensori e
dispositivi collegati a Internet e alle richieste
da parte degli utenti remoti di accessi più rapi-
di alle informazioni. Per rispondere a questi
cambiamenti, le aziende adotteranno micro
data center preconfigurati che permettono im-
plementazione rapida, standardizzazione e
gestione remota in tutte le sedi IT distribuite.
La standardizzazione e la modularità stanno
diventando importanti sia nelle sedi IT distri-
buite che nei data center di grandi dimensio-
ni. Anche gli attuali armadi di rete e le sedi IT
remote saranno rivalutati per assicurare che le
misure energetiche e di raffreddamento ri-
spondano alle necessità dettate dalla cre-
scente criticità di questi ambienti, dal momen-
to in cui iniziano a fornire la raccolta e l’analisi
localizzate dei dati provenienti da sensori e di-
spositivi connessi in tempo reale.
Il raffreddamento
del data center punta
alla sostenibilità
Negli ultimi cinque anni il raffreddamento del
data center è cambiato in modo molto signifi-
cativo. Spinti dall’obiettivo di abbattere i costi
energetici, i tradizionali approcci focalizzati
sulla fornitura del “massimo raffreddamento”
sono stati sostituiti da metodi più sofisticati
che si concentrano sull’eliminazione del calo-
re nel modo più efficiente possibile. Il crescen-
te utilizzo di tecnologie con economizzatori e
la continua evoluzione di controlli termici intel-
ligenti hanno permesso strategie di raffredda-
mento estremamente più resilienti che suppor-
tano PUE (Power Usage Effectiveness) inferio-
ri a 1,2. Ora, sebbene l’efficienza energetica
rimanga uno degli obiettivi più rilevanti, anche
il consumo di acqua e l’uso di refrigerante so-
no diventati temi importanti in determinate
aree geografiche. Grazie all’ampliamento del-
le possibili strategie di raffreddamento attual-
mente disponibili, gli operatori di data center
stanno personalizzando la gestione della tem-
peratura in base all’ubicazione e alla disponi-
a
ttualità
e
lettrotecnica - marzo
2017
- numero
2
bilità di risorse del data center.
Il mercato globale evidenzia la tendenza ad
utilizzare sempre più spesso nuove tecnologie
che sfruttano il raffreddamento evaporativo e
adiabatico e che quindi utilizzano l’acqua per
raffreddare l’aria circostante. Queste tecnolo-
gie permettono di ottenere una gestione termi-
ca estremamente efficiente, affidabile ed eco-
nomica.
Nei luoghi in cui la disponibilità o i costi del-
l’acqua rappresentano un problema, hanno
preso piede i sistemi di raffreddamento senza
acqua. Un tradizionale sistema a base di ac-
qua raffreddata a circuito aperto utilizza in un
anno oltre 15.000 metri cubi di acqua per raf-
freddare 1 MW di capacità IT.
Le nuove tecnologie con economizzatori a
pompa refrigerante, che non utilizzano acqua
e non introducono aria esterna nel data center,
faranno risparmiare quasi 4 milioni di metri cu-
bi di acqua in un anno in Nord America.
La responsabilità della
sicurezza si estende
alla gestione del data center
Mentre le violazioni dei dati continuano ad at-
tirare l’attenzione, anche la sicurezza del da-
ta center diventa una preoccupazione.
Lo studio Cost of Data Center Outages effet-
tuato nel 2016 da Ponemon Institute ha rive-
lato che il 22% delle interruzioni dell’attività
a cura di Francesca Arcidiacono
nuove
tendenze
per
data center
La società Vertiv ha identificato
sei nuove tendenze
per le infrastrutture
dei data center
1...,28,29,30,31,32,33,34,35,36,37 39,40,41,42,43,44,45,46,47,48,...52
Powered by FlippingBook