Attualità Elettrotecnica, il mensile di informazione per installatori, progettisti, rivenditori. - page 8

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ttualità
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lettrotecnica - giugno
2018
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L’iniziativa, dal titolo “Separazione e selezione delle plastiche contenute
nei Raee di cui al raggruppamento 4 (piccoli elettrodomestici): innovazio-
ni di processo e miglioramento delle percentuali di riciclo e recupero”, pre-
vede un investimento di circa 300 mila euro di cui la metà è stata finanzia-
ta dal Ministero dell’Ambiente nell’ambito del bando per il cofinanziamen-
to di progetti di ricerca finalizzati allo sviluppo di nuove tecnologie di recu-
pero riciclo e trattamento dei Raee. Il progetto va a considerare le 16.000
tonnellate di plastica che, una volta raccolte, devono essere sottoposte a
trattamento e recupero. La gestione della plastica Raee viene oggi pena-
lizzata da alcuni fattori: innanzitutto, la grande diversità dei polimeri utiliz-
zati rende sempre più complesso l’obiettivo di ottenere frazioni più omoge-
nee e pulite riutilizzabili. Inoltre, la presenza di plastiche con ritardanti di
fiamma bromurati impone la necessità di un ulteriore processo di separa-
zione per massimizzare la componente riciclabile della plastica stessa. In-
dividuare nuove tecnologie in grado di superare questi ostacoli attribui-
scono al progetto di Ecolight, Università di Brescia e Stena Technoworld
un’importanza nazionale ed europea. Il progetto che avrà una durata di di-
ciotto mesi, prevede una fase iniziale di validazione del processo di flotta-
zione attuale per caratterizzare le frazioni ottenute dalla separazione sia in
termini di composizione merceologica (polimeri), sia di presenza di bro-
mo. Quindi, analizzando alcuni campioni di plastica trattata, saranno stu-
diate nuove tecniche per incrementare l’efficienza di separazione della
plastica ottenuta e migliorare la qualità della materia finale.
grande successo
per “Fare i conti con l’Ambiente”
È stata una tre giorni di incontri, di informazione, di approfondimenti e
conoscenza sulle nuove tecnologie e sui processi industriali, coniugan-
do cultura e solidarietà ed offrendo eventi d’arte e spettacolo. Approfon-
dimenti tematici sviluppati in collaborazione con reti esterne (associa-
zioni, enti ed aziende), con il contributo del mondo delle università, dei
ricercatori, dell’impresa, dei mass-media e del no-profit dedicati sia al
mondo tecnico amministrativo sia ai cittadini. Tantissimi i temi trattati:
economia circolare, startup, sviluppo sostenibile, offrendo il meglio del-
le Buone Pratiche Internazionali, riflessioni sull’inquinamento dell’aria,
protezione dell’ambiente costiero, intelligenza artificiale, energia, de-
commissioning. E poi, ancora, biometano, end of waste, trattamento
acque, normative ambientali, rifiuti da costruzione e demolizione, edili-
zia sostenibile, fotovoltaico, compostaggio, rifiuti urbani, responsabilità
e management. Molto stimolante, come di consueto, la presenza del
giornalista del Corriere della Sera Umberto Torelli per la conferenza sul
tema - Nuovi mondi: “A.I. & Robot, amici o nemici?”, organizzata in col-
laborazione con il Rotary Club Ravenna Galla Placidia.
Notevole anche il programma degli eventi culturali, con le performance
di Emergenze Creative 2018, le iniziative del multiCentro di Sostenibili-
tà Ambientale (CEAS) Ravenna - Agenda 21 e l’anteprima manifestazio-
ne con La Scuola Delle Energie grazie alla collaborazione con l’ITS,
corso di Tecnico Superiore per la Gestione e la Verifica di Impianti Ener-
getici. Grande successo ha riscosso anche il progetto G100 lanciato da
Labelab, per offrire opportunità di formazione e relazione per 100 gio-
vani neo-laureati nel corso dei prossimi 5 anni.
Sono stati ospitati 24 giovani all’interno delle 4 Scuole di Alta For-
mazione che hanno avuto la possibilità di creare un network permanen-
te fra di loro. L’iniziativa verrà replicata nei prossimi 4 anni, con la con-
vinzione che la formazione sia uno strumento fondamentale per acqui-
sire maggiori conoscenze e competenze immediatamente spendibili
nel mercato del lavoro.
Per competere in un ambiente contraddistinto da cambiamenti sostan-
ziali e continui, è fondamentale acquisire un bagaglio culturale e perso-
nale che aiuti i giovani ad entrare in maniera qualificata e qualificante
nel mondo del lavoro e creare relazioni multi settoriali.
attualità
Il giro del mondo industriale in oltre 800 espositori. L’ottava edizione di Sps Ita-
lia si chiude con 35.188 visitatori (+6% sul 2017) e 808 espositori (+9,5% sul
2017). 4.0 sono gli ingredienti di un’edizione di successo: automazione, digita-
le, robotica e visione. È questo l’ecosistema che i 35.188
visitatori hanno trovato all’ottava edizione di Sps Italia,
che si riconferma il luogo dove confrontarsi sui temi più
sfidanti dell’industria di domani. Tre giorni di applicazio-
ni innovative dalle quali emerge il sapere fare che acco-
muna costruttori e fornitori di tecnologia. Il tutto senza di-
menticare il ruolo delle competenze e delle skill necessa-
rie alla trasformazione dell’industria italiana: seminari,
convegni e area cultura 4.0 hanno rappresentato un punto
distintivo di questa edizione insieme al Digital District.
Le tecnologie del digitale hanno trovato casa a Sps Italia,
riferimento per la trasformazione digitale dell’impresa,
dall’automazione al cloud passando per l’intelligenza arti-
ficiale. Al taglio del nastro il Ministro delle Finanze del-
l’Assia Thomas Schäfer, il presidente e Ceo di Messe
Frankfurt Wolfgang Marzin e l’amministratore delegato
Messe Frankfurt Italia DonaldWich, che ha espresso gran-
de soddisfazione come organizzatore della fiera: “La tre
giorni di incontro e confronto con l’industria italiana ha
confermato le aspettative con una crescita di partecipazione in linea con quel-
la degli spazi e del numero di aziende espositrici. I risultati rafforzano ulterior-
mente la posizione di Sps Italia come primo e unico riferimento sul territorio
per la convergenza tra il mondo della produzione e
quello delle tecnologie IT. Non più soltanto il luogo
dove fare relazione e scoprire le ultime novità tecnolo-
giche del settore, ma sempre più una grande piattafor-
ma di opportunità e aggiornamento”. Fabrizio Scoven-
na, presidente Anie Automazione ha parlato in termini
estremamente positivi: “Grazie a un’importante ripresa
degli investimenti per il piano Impresa 4.0, abbiamo
realizzato nel settore automazione una crescita del
13,5% in un anno con un fatturato che vola verso i 5
miliardi di euro. Il nostro comparto sta diventando stra-
tegico per la trasformazione del manifatturiero italiano
verso il futuro. Restiamo il secondo mercato in Europa
dopo la Germania, e nel mondo siamo dietro solo a Sta-
ti Uniti e Cina. Quello dell’automazione è un settore in
grande salute, che si basa ampiamente anche sul-
l’esportazione, e questo ha aiutato i nostri brillanti ri-
sultati. Manifestazioni come questa servono ad affronta-
re al meglio le sfide del futuro”.
Sps Italia 2018:
un’edizione di successo
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