Attualità Elettrotecnica, il mensile di informazione per installatori, progettisti, rivenditori. - page 41

a
ttualità
e
lettrotecnica - novembre
2013
- numero
9
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Un sistema dalle numerose
funzionalità
Il sistema allo stato attuale implementa nume-
rose funzionalità. Vediamole nel dettaglio.
• Lettura e comando completo dello
stato dell’illuminazione
Per prima cosa, permette la lettura e il coman-
do completo dello stato dell’illuminazione di 3
stabili. Il sistema è realizzato per le singole linee
luce e comanda circa 50 corpi illuminanti in to-
tale, offrendo inoltre la possibilità di impostare
lo spegnimento automatico delle luci sia al su-
perare di una soglia di luminosità impostabile,
sia con programmazione oraria, in modo da li-
mitare gli sprechi dovuti a negligenze, senza
andare a scapito della funzionalità.
• Lettura e comando dello stato
degli shed
In secondo luogo, il sistema permette la lettura
e comando dello stato degli shed di 2 stabili, il
che consente di controllare circa 15 finestre
con interblocco apertura/chiusura gestito via
software. Dalla centralina meteo arrivano an-
che dati sulla forza del vento e sulla presenza o
meno di pioggia, pertanto è stata implementata
una soglia di tolleranza della ventosità, oltre la
quale gli shed aperti vengono chiusi. In manie-
ra analoga, la chiusura automatica avviene
quando vengono rilevate delle precipitazioni.
• Rilevazione dati meteorologici
Tramite centralina meteo, poi, vengono rilevati i
dati meteorologici istantanei (temperatura, lumi-
nosità, velocità del vento e presenza di precipi-
tazioni), dati che poi diventano a disposizione
dell’intero sistema.
• Gestione dell’illuminazione esterna
La gestione dell’illuminazione esterna, che
comprende accensione e spegnimento di circa
20 proiettori, è liberamente impostabile sce-
gliendo tra soglia di luminosità o secondo pro-
grammazione oraria.
• Programmazione settimanale degli
orari di apertura e chiusura
Un’ulteriore funzione è quella della programma-
zione settimanale degli orari di apertura e chiu-
sura automatizzata della sbarra carraia per
l’accesso all’impianto, con visualizzazione si-
mulata della sbarra, basata su finecorsa, e vi-
suale della telecamera in tempo reale.
• Ripetizione a sinottico degli allarmi
È presente, poi, la ripetizione a sinottico degli al-
larmi antincendio, dello stato delle alimentazioni
dei gruppi di continuità, di anomalie relative al
sistema di rifasamento, con invio di email al ve-
rificarsi di tali circostanze e creazione di archi-
vi/storici per rintracciare eventuali anomalie.
• Protezione software
Tutto il software è protetto con password, ge-
stione gerarchica dei permessi per gruppi di
utenti e accessibilità del sinottico di supervisio-
ne indipendente dalla piattaforma.
• Gestione ricarica serbatoio
Infine è stata implementata la gestione automa-
tizzata della ricarica di un serbatoio necessario
ai fini della produzione, che integra il comando
di una pompa ed il suo stato, protezione termi-
ca inclusa, i finecorsa delle valvole delle tuba-
zioni ed il pressostato del serbatoio per la ri-
chiesta di liquido.
Considerazioni conclusive
Durante il corso dei lavori, non sono state ri-
scontrate criticità particolari: una volta che la
parte elettrica è stata preparata a dovere, il
team si è concentrato sullo sviluppo del soft-
ware, durante il quale i pochi problemi sono
stati risolti mediante qualche interblocco in
modo da limitare per quanto possibile disat-
tenzioni o errori dell’operatore stesso o delle
persone in campo. Tutto il materiale installato
rispetta lo standard Knx per la gestione tecni-
ca delle abitazioni e degli edifici. Questo si-
gnifica che per tutti i prodotti è garantita l’inte-
roperabilità e la compatibilità reciproca, indi-
pendentemente dal produttore. L’impianto
realizzato, in conclusione, ha raggiunto
l’obiettivo primario di poter svolgere diverse
funzioni, in maniera armonizzata: agevolare
l’individuazione di anomalie e consentire di
migliorare la reattività degli interventi manu-
tentivi; evitare inutili sprechi legati al mancato
spegnimento di luci (basti pensare al numero
ed alle potenze dei corpi illuminanti in gioco);
svolgere autonomamente piccole automazio-
ni di sicurezza come la chiusura degli shed in
caso di forte vento o pioggia; raccogliere se-
gnalazioni e anomalie, consentendo una su-
pervisione semplificata ed in tempo reale di
strutture e stabili di notevoli dimensioni.
Knx è uno standard aperto per la gestione tecnica
delle abitazioni e degli edifici, questo significa
che per un prodotto certificato Knx è garantita
l’interoperabilità e la compatibilità con altri pro-
dotti certificati a loro volta, indipendentemente da
quale dei molteplici costruttori l’abbia realizzato
Questi i prodotti utilizzati:
• Alimentatori Knx delle società
Gewiss
e
Eelec-
tron
• Interfacce Bus Knx/IP n.1 e Bus Knx/IP n. 2
delle società
Siemens
e
Eelectron
• Interfaccia pulsanti da incasso 2 In-2 Out Led
Eelectron
• Modulo attuatore universale 4 In/Out
Eelectron
• Centralina Meteo compatta
Siemens
• Telecamere IP modelli: D14 / D24
Mobotix
• Cavo bus Eib/Knx 1x2x0,8 mm
Gewiss
• Cavo Utp cat. 5E
• Quadri elettrici: carpenteria ed interruttori
Abb
• Gruppi di continuità (Ups)
Socomec
Materiale installato
per l’impianto
1...,31,32,33,34,35,36,37,38,39,40 42,43,44,45,46,47,48,49,50,51,...56
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