a
ttualità
e
lettrotecnica - novembre
2013
- numero
9
maggior numero di partecipazioni nel massimo torneo italiano di calcio
fra le squadre di città non capoluogo di regione, per questo motivo è
considerata la “Regina delle provinciali. Nella stagione 1987-’88 conqui-
sta la semifinale di Coppa delle Coppe diventando, a tutt’oggi, la squa-
dra europea che, giocando a livello nazionale in un campionato di serie
B, ha ottenuto il miglior risultato di sempre nelle competizioni europee. Il
2 giugno 1963 l’Atalanta scrive il suo nome nell’albo d’oro della Coppa
Italia: nella finalissima disputata a San Siro batte il Torino 3-1 grazie alla
tripletta del bergamasco Domenghini (in quella finale l’Atalanta schiera
in campo ben 7 bergamaschi su 11 giocatori). Il settore giovanile è il fio-
re all’occhiello della società nerazzurra, che non solo continua a lancia-
re giocatori in prima squadra, ma ottiene affermazioni importanti nelle
più interessanti e seguite manifestazioni di livello nazionale: le squadre
del vivaio atalantino hanno conquistato la bellezza di 19 titoli, titoli dei
quali va orgogliosa la società, l’ultimo in ordine di tempo, lo scudetto nel-
la categoria Berretti, cucito sulle maglie lo scorso 1°giugno.
Socomec
cresce anche nel
2012
Il Gruppo Socomec, specializzato nella produzione e diffusione di soluzioni
dedicate alla continuità, al controllo e alla sicurezza dell’alimentazione nel
campo della bassa tensione, ha reso noti i risultati finanziari relativi al 2012:
440,9 milioni di euro di fatturato
con una crescita del 3,7% rispetto
all’anno precedente. La Francia in
testa e l’Europa si riconfermano i
Paesi che incidono maggiormente
sull’attività del Gruppo con circa il
71% del fatturato mondiale.
L’America del Nord e il Medio Ori-
ente si distinguono per le crescite
vigorose, rispettivamente del
45% e 25%, mentre l’andamento
delle restanti nazioni registra un
trend, generalmente positivo, an-
che se più moderato. Il 2012 è
stato un anno determinante per il
futuro: la decisione di far evolvere
l’organizzazione dell’azienda in-
torno a ciascuno dei suoi 4 poli
strategici (Critical Power, Power
Control & Safety, Energy Efficiency e Solar Power) con l’obiettivo di ot-
tenere delle soluzioni più specifiche per ciascun comparto e quindi un’of-
ferta più verticale, si è mostrata da subito vincente. I 4 settori mostrano tut-
ti un incremento del fatturato rispetto al 2011; per Solar Power e Energy Ef-
ficiency le crescite arrivano rispettivamente al 48% e 75%. L’Ebit, soprat-
tutto grazie ad una razionalizzazione dei costi fissi, è salito al 7,9%, seg-
nando un aumento di 3,4 milioni di euro (+12%) rispetto al 2011. La situ-
azione di liquidità netta è tornata eccedentaria, grazie al forte migliora-
mento del fabbisogno di capitale circolante e ad investimenti più modesti
rispetto all’anno precedente traducendosi, a fine 2012, in un indice di in-
debitamento su fondi propri negativo. Il Gruppo dispone quindi dei mezzi
necessari per avviare investimenti importanti volti a sostenerne la crescita.
