Page 5 - Attualità Elettrotecnica 07 ottobre 2023
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Smart Building Expo 2023
Per una filiera dall’enorme potenziale, una manifestazione fieristica in grado di affiancare e formare i professionisti del settore: Smart Building Expo, la manifestazione della home and building automation e dell’inte- grazione tecnologica organizzata da Fiera Milano e Pentastudio, guarda alla quarta edizione, in programma a Fiera Milano (Rho) dal 15 al 17 no- vembre 2023, con grande ottimismo, proponendo agli operatori non so- lo una ricca proposta espositiva, ma anche numerose occasioni di ag- giornamento e formazione preziose per affrontare un settore in evoluzio- ne. La proposta di SBE si sintetizza in due parole chiave: innovazione e integrazione. Grazie a una offerta in crescita (+30% di aziende rispetto alla scorsa edizione), la manifestazione racconterà prodotti, soluzioni e tecnologie che oggi consentono a edifici e città di evolvere in chiave smart, trasformandosi da semplici spazi in erogatori di servizi – dalla sa- lute alla formazione, dall’entertainment alla mobilità – offrendo un impor- tantissimo ritorno in termini di efficientamento energetico, sicurezza, comfort, sostenibilità. Novità di Smart Building Expo 2023, saranno le quattro Piazze dell’Innovazione, nate con l’obiettivo di fornire un affondo verticali su alcuni mercati che ruotano intorno alla evoluzione del buil- ding e delle smart city: Area Rinnovabili, Area Home and Building Auto- mation, Area System Integration e Area AV Playground. Fiore all’occhiel- lo del programma, la terza edizione della Milano Smart City Conference farà il punto sulla innovazione delle città italiane in chiave smart e il con- tributo delle tecnologie in questo processo. L’evento quest’anno raddop- pia: il 14 novembre, presso la sede milanese di ASSIMPREDIL-ANCE, si svolgerà infatti una prima sessione tecnica, mentre la seconda sessione si terrà il 15 novembre pomeriggio, giorno di apertura di SBE.
La sinergia tra gli eventi, espressione di mercati chiamati a interagire e a lavorare insieme per la creazione dell’edificio efficiente, rappresenta il format attraverso il quale gli operatori del settore potranno scoprire le proposte delle aziende più qualificate, grazie a una offerta che si snode- rà in 8 padiglioni. I visitatori di SBE avranno la possibilità, con un solo bi- glietto, di visitare le altre manifestazione e di partecipare agli eventi di formazione di loro interesse di ciascuna delle altre fiere contemporanee.
Sorgenia: la transizione energetica nella centrale di Modugno
Cresce il livello di innovazione tecnologica nelle centrali termoelettri- che di Sorgenia per dare un contributo ancor più significativo al rag- giungimento degli obiettivi europei al 2030. La greentech energy com- pany ha dotato l’impianto a ciclo combinato a gas naturale (CCGT) di Modugno (Bari) dell’innovativo sistema digitale di GE Digital per mo- nitorare le prestazioni in maniera ancora più puntuale e fare manuten- zione predittiva ad alto contenuto tecnologico.
L’impianto di Modugno, insieme agli altri tre di Sorgenia, riveste un ruo- lo centrale nella transizione energetica del Paese favorendo lo svilup- po delle rinnovabili di cui è supporto indispensabile. Queste centrali, infatti, entrano in funzione rapidamente quando le rinnovabili non rie- scono a coprire il fabbisogno energetico così da garantire stabilità al sistema elettrico nazionale. L’utilizzo di intelligenza artificiale e machi- ne learning rendono i CCGT di Sorgenia ancora più efficaci nell’inter- pretare il ruolo di abilitatori della decarbonizzazione del Paese.
 attualità elettrotecnica - ottobre 2023 - numero 7
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Grazie al software APM di GE Digital, Sorgenia oggi riesce a confron- tare il funzionamento dell’impianto con una serie puntuale di dati stori- ci individuando eventuali scostamenti, che sono indice di rischi o po- tenziali malfunzionamenti, e di intervenire prima che si raggiunga la soglia di allarme. In tal modo l’impianto funziona sempre al massimo delle proprie potenzialità e i rischi di interruzione del servizio sono ri- dotti drasticamente, contribuendo nel contempo al contenimento dei costi di manutenzione. I benefici ricadono sulla produzione di energia immessa in rete e, in maniera più ampia, sull’indipendenza energetica e l’economia del Paese. Secondo alcuni dati recenti, si stima che il fer- mo non pianificato di un impianto con relativa mancata produzione di energia abbia un costo che oscilla tra 1 e 2 milioni di euro al giorno, con conseguente impiego del 20% del tempo in manutenzione reattiva pari a circa 27 giorni di lavoro ogni anno.
 

























































































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