Page 10 - Attualità Elettrotecnica Settembre 2021
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aumentare le nuove
opportunità
Una situazione difficile come quella che stiamo vivendo, unita al progresso delle tecnologie, favorisce una mutazione interessante relativa
a nuove modalità di realizzazione degli edifici
stenti, si affiancheranno gli stanziamenti i per l’edilizia civile con il prolungamento su diverse forme di ecobonus e sismabonus 110% e an- che in questo caso i sistemi domotici faranno la loro parte. Ci sono poi nuove opportunità le- gate alle offerte dal mercato dell’energia co- me l’istituzione di comunità energetiche, asso- ciazioni di utenti che, tramite l’adesione ad un contratto collettivo, collaborano con l’obiettivo di produrre, consumare e gestire l’energia at- traverso impianti energetici locali. A marzo di questo anno si è inaugurata la prima comuni- tà energetica italiana, a Magliano Alpi (Cn) e ad oggi sono attivi già 26 progetti analoghi nel nostro Paese. L’aumento della generazione di- stribuita, soprattutto tramite la diffusione di si- stemi fotovoltaici, rende rilevante l’integrazio- ne della produzione e il consumo di energia all’interno di quartieri e distretti e questo nuo- vo modello di gestione dell’energia in comu- ne, richiede interconnessione di impianti che solo la building automation può assicurare.
Quindi...
Tutto è dunque in fermento e pronto a ripartire e la home e building automation saranno si- gnificative perché per efficientare un impianto occorre innanzitutto avere consapevolezza dei consumi, e quindi misura, e poi attuazione di automatismi che riducano gli sprechi e ac- cesso a energia sostenibile.
Con le attuali tecnologie e la gestione da re- moto degli impianti attraverso piattaforme su cloud le opportunità per home e building auto- mation sono enormi. Ciò è testimoniato dalle numerose proposte dei costruttori che aumen- tano il portafoglio delle loro soluzioni. In tema
a cura di ABB
L’emergenza Covid sovrapposta all’emer- genza climatica sta cambiando la nostra vita e anche la modalità di realizzazione
degli impianti creando nuove opportunità per la smart e building automation.
C’è sicuramente un nuovo uso degli spazi abi- tativi, diventati per molti casa-ufficio, ed è au- mentato l’utilizzo delle seconde case, sfrutta- bili maggiormente grazie allo smartworking. Di pari passo è aumentata la richiesta di smart e building automation nelle nuove costruzioni, per una maggior efficienza energetica, com- plice il maggior utilizzo dell’energia durante l’uso anche come luogo di lavoro (si pensi ai climatizzatori). A livello superiore ci sono le sfi- de globali che la nostra società sta facendo in termini di sostenibilità ponendo obiettivi di de- carbonizzazione che hanno due scadenze im- portanti: il 2030 (riduzione del 40% delle emis- sioni di gas serra) e il 2050 (azzeramento del- le stesse) e anche ciò darà un forte impulso al- la home e building automation. Per sostenere questi obiettivi il nostro Paese introdurrà stan- ziamenti importanti nel PNRR, il Piano Nazio- nale di Ripresa e Resilienza, che impatteranno sulle costruzioni e, per quanto riguarda gli im- pianti, sicuramente sull’efficientamento ener- getico, su cui ormai tutti concordano che si possa fare solo con un massiccio utilizzo del- la home e building automation.
Una parte degli stanziamenti saranno attivati su edifici pubblici: nell’ambito del processo di digitalizzazione del patrimonio immobiliare
statale, l’Agenzia del Demanio ha presentato una nuova piattaforma in cloud per la condivi- sione dei dati tra gli operatori coinvolti in ap- palti e interventi sugli immobili proprio per creare un archivio digitale con informazioni sul patrimonio immobiliare pubblico partendo da modelli BIM (Building Information Modeling).
Il BIM
È prevedibile anche una maggiore richiesta di smart e building automation grazie alla pro- gettazione con BIM dei nuovi impianti nei grandi stabili. Sarà infatti il BIM che accompa- gnerà la digitalizzazione degli edifici e l’inte- grazione dei diversi impianti in un unico digital twin e consentirà di progettare con maggiore facilità sistemi interconnessi digitalmente, in grado quindi di allargare lo spettro della buil- ding automation. Per quanto riguarda la riqua- lificazione energetica di edifici scolastici e ef- ficientamento strutture edilizie pubbliche esi-
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attualità elettrotecnica - settembre 2021 - numero 7
di aumento delle possibilità di fare home e building automation l’offerta di ABB si declina nelle soluzioni Casa Aumentata ed Edifici Au- mentati, due ecosistemi con cui ABB apre la strada a questo cambiamento sviluppando e implementando una gamma di soluzioni pen- sate per chi progetta, costruisce e vivrà gli edifici di nuova generazione, ovvero quelli le- gati alla home e building automation, per case ed edifici e gestiti in maniera intelligente e au- tomatizzata, tramite sistemi di supervisione e controllo per garantire efficienza energetica e gestionale, affidabilità, sicurezza e comfort.
















































































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