Page 18 - Attualità Elettrotecnica 8 novembre-dicembre 2022
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impianti fotovoltaici
 protetti
Viviamo in tempi in cui i costi dell’energia elettrica lasciano immaginare un incremento degli impianti fotovoltaici.
Che però devono essere ben protetti
a cura di Arnocanali
L’energia solare è una risorsa naturale im- prescindibile che nel corso degli ultimi 15 anni ha consentito a migliaia di utenti
di risparmiare sui costi dell’energia elettrica e di ridurre in maniera importante le emissioni nocive in atmosfera. Tra il 2008 e il 2012 in Ita- lia sono stati installati migliaia di impianti foto- voltaici a terra di varie taglie e potenze mentre in questi ultimi anni si sta sviluppando in ma- niera importante il settore residenziale e degli impianti di media-piccola taglia con incentivi molto interessanti. Sempre più spesso si sen- te parlare di investimenti sostenibili nei quali rientrano a pieno titolo quelli per la produzione di energia pulita che vedono l’Europa come leader mondiale in quanto a quota di mercato investita (circa 14 mila miliardi di euro – 45,8% degli investimenti mondiali).
Il superbonus
Nel superbonus 110% ed in generale negli altri incentivi per l’efficientamento ed il risparmio energetico, sono compresi gli impianti fotovol- taici e quindi si prevede una forte crescita in questo settore in quanto a numero di impianti installati, investimenti economici e risorse uma- ne investite. Attualmente per quanto riguarda la
proroga al 31 dicembre 2022 del superbonus al 110% per le villette unifamiliari il fisco ha chiarito come sia possibile fruire del superbo- nus al 110% anche per le spese sostenute en- tro il 31 dicembre 2022 qualora al 30 settembre siano stati effettuati, per gli interventi ammessi al superbonus, lavori pari ad almeno il 30% del- l’intervento complessivo. È inoltre possibile frui- re del superbonus anche nell’ipotesi in cui gli interventi effettuati su unità immobiliari dalle persone fisiche siano iniziati dal 1° luglio 2022 ovvero, laddove previsto dalla normativa edili- zia, il titolo abilitativo sia stato presentato da ta- le data. Pertanto è sufficiente raggiungere al- meno il 30% dei lavori entro il 30 settembre, a prescindere che i lavori siano iniziati prima o dopo il 30 giugno che, come detto in preceden- za, era la data limite per il raggiungimento del 30% prima che intervenissero le modifiche del decreto Aiuti. Detto questo ed in attesa di even- tuali ulteriori cambiamenti rispetto alla normati- va vigente, la superficie ampia e l’esposizione diretta di questi impianti li rendono vulnerabili alle scariche atmosferiche e alle sovratensioni con la conseguenza che i pannelli, i compo- nenti elettrici, l’inverter e lo stesso impianto elet- trico collegato a valle dell’impianto fotovoltaico,
possono subire danni notevoli nonché genera- re interruzioni di servizio con conseguenti per- dite economiche. A questo proposito bisogna sempre tener presente che l’impianto fotovoltai- co produce sul lato corrente continua ed im- mette energia sul lato corrente alternata per il quale va prestata la stessa attenzione relativa- mente alla protezione contro le scariche atmo- sferiche e le sovratensioni per evitare danni agli impianti e alle apparecchiature, che si tratti di un impianto industriale o domestico.
Un riferimento alle Norme
A questo proposito bisogna far sempre riferi- mento alle norme CEI EN che regolano le pre- scrizioni e le metodologie da usare per far sì che gli impianti siano a norma ed in perfetta efficienza. L’introduzione del superbonus del 110% per le spese sostenute, tra gli altri, per gli impianti per l’efficientamento energetico ed in genere dei vari bonus legati al risparmio energetico, pongono ancora una volta in pri- mo piano i prodotti per la protezione contro le scariche atmosferiche e le sovratensioni ed in particolare gli scaricatori. Come già accenna- to in precedenza è fondamentale proteggere gli impianti sia sul lato continua, prevedendo degli scaricatori sia sui quadri di campo che sull’inverter, per far si che si possano limitare al minimo danni o interruzioni di servizio che inevitabilmente si traducono in perdite econo- miche. A valle dell’impianto fotovoltaico è suf- ficiente garantire la protezione contro le sovra- tensioni a partire dal quadro generale dell’im- pianto per arrivare alla protezione delle appa- recchiature nelle immediate vicinanze delle stesse, sia sul lato energia che sul lato segna- li. Gli scaricatori di sovratensione SolarPro di Arnocanali forniscono una protezione comple- ta dell’impianto fotovoltaico lato corrente con- tinua con tensioni operative che vanno dai 600V ai 1500V e abbinati agli scaricatori Ener- Pro per la parte corrente alternata e DataPro per la parte segnali, garantiscono continuità d’esercizio a tutto il sistema.
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attualità elettrotecnica - novembre/dicembre 2022 - numero 8




















































































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