Page 28 - Attualità Elettrotecnica Novembre-Dicembre 2024
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dossier protezioni
Hager Bocchiotti
Nel contesto degli impianti elettrici moderni, dove l’integrazione di ap- parecchiature elettroniche è in aumento, la protezione differenziale gioca un ruolo cruciale. La gamma di differenziali tipo F di Hager Boc- chiotti comprende differenziali puri (CDFxxxD), a cui si sono aggiunti nell’ultimo anno i magnetotermici differenziali (ADF8xxH) e i blocchi differenziali (BDF4xxN e BFF2xxN).
Ogni soluzione è studiata per offrire la protezione adeguata a diverse applicazioni, prevenendo rischi come l’elettrocuzione e gli incendi gra- zie all’intervento immediato in caso di guasti a terra o cortocircuiti. Questi interruttori sono progettati per rilevare e interrompere tempesti- vamente le correnti di guasto a terra di forma complessa, assicuran- do così la massima sicurezza e affidabilità per i circuiti che alimenta- no gli impianti elettrici, sia in ambito residenziale che industriale. A differenza dei differenziali di tipo AC e A, i differenziali F rilevano an- che correnti residue con frequenze miste fino a 1 kHz.
Palazzoli
L’uso scorretto di adattatori industriali permanenti è sempre più comune in ambienti come autogrill, ristoranti e bar, nonostante la Norma CEI EN 50250 (art. 7.1) ne limiti l’uso a scopi temporanei. Questa pratica non è conforme alla normativa di sicurezza e comporta rischi seri, come so- vraccarichi e incendi, soprattutto con adattatori di bassa qualità.
Per risolvere il problema, Palazzoli propone la presa interbloccata RO- TOR con presa bipasso Schuko integrata. Questa soluzione offre pro- tezione IP55, contro polvere e spruzzi d’acqua, massima praticità d’uso e piena conformità con la Norma CEI EN 50250, rappresentando una soluzione ottimale per la sicurezza degli impianti.
Schneider Electric
Acti9 AFDD è una gamma di interruttori modula-
ri Schneider Electric con protezione contro l’ar-
co elettrico. Gli eventi che possono involontaria-
mente scatenare un incendio di origine elettrica
sono numerosi: surriscaldamenti, cortocircuiti,
sovratensioni, archi elettrici sono i principali.
Questi ultimi sono meno noti ma molto pericolo-
si perché non rilevabili da protezioni magneto-
termiche o differenziali; basta poco perché si
possa produrre un arco potenzialmente perico-
loso, e anche correnti deboli possono creare
condizioni a rischio. Con Acti9 AFDD, Schnei-
der Electric offre una soluzione di individuazio-
ne degli archi elettrici completa e innovativa.
Questo nuovo componente incorpora anche
funzioni di protezione da rischi di cortocircuito, sovraccarico, sovraten- sione e dispersione verso terra: tutto integrato in un unico prodotto. Ac- ti9 AFDD si installa nei quadri elettrici sui circuiti finali. Grazie al suo processore integrato, può analizzare il segnale di corrente, il livello di voltaggio, le componenti di alta frequenza in tempo reale. Se individua un arco elettrico pericoloso, interviene interrompendo l’alimentazione prima che scoppi un incendio. Secondo la norma impianti CEI 64-8 è for- temente consigliato l’uso della protezione AFDD in ambienti quali i luo- ghi a maggior rischio in caso di incendio, i luoghi soggetti a vincolo arti- stico/monumentale e/o destinati alla custodia di beni insostituibili.
Questi dispositivi offrono un’elevata immunità ai disturbi elettrici e alle sovratensioni, riducendo il rischio di disconnessioni intempestive, ca- ratteristica essenziale per garantire la continuità del servizio.
I differenziali tipo F, infatti, evitano interventi intempestivi in caso di cor- renti di picco dovute, ad esempio, a sovratensioni di origine interna o esterna, e presentano immunità a correnti differenziali di guasto a fre- quenza elevata o a componenti continue fino a 10 mA.
Questo risulta utile in impianti dove piccoli disturbi o componenti elet- tronici potrebbero causare interventi non necessari.
Sono particolarmente indicati per i circuiti che alimentano apparecchi elettronici come lavatrici, lavastoviglie, condizionatori e pompe di ca- lore. Offrono quindi protezione in caso di guasti dovuti ad apparec- chiature dotate di inverter, minimizzando il rischio di interruzioni gene- ralizzate in caso di guasto.
Garantiscono, inoltre, un coordinamento ottimale tra i dispositivi di si- curezza, fattore particolarmente importante in caso di guasti perché consente di evitare interruzioni generalizzate.
I differenziali tipo F sono conformi alla 9a edizione della Norma CEI 64- 8 che raccomanda l’uso di questi dispositivi per garantire maggiore si- curezza in ambienti specifici come bagni, cucine e aree industriali cri- tiche.
Sono inoltre conformi alla Norma IEC 62423, risultando adatti anche per applicazioni tipiche dei differenziali tipo A e AC.
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attualità elettrotecnica - novembre/dicembre 2024 - numero 8