Page 10 - Attualità Elettrotecnica Ottobre 2021
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siamo più sicuri? Brevi note su un settore destinato, visti i temi,
 ad una certa espansione: quello della sicurezza
di Dino Pellizzaro
Idati del comparto del settore Sicurezza in Italia, considerando gli ultimi disponibili in Internet e forniti da ANIE Sicurezza, rivelano
alti e bassi che sarebbe opportuno approfon- dire. In attesa di nuovi dati (la fiera Sicurezza a Milano è alle porte e certamente offrirà interes- santi spunti di discussione), ecco quelli che trovate sul sito di ANIE Sicurezza
I seguenti termini indicano la variazione del comparto 2020/2019.
Il mercato interno è cresciuto del 2,6%, il fattu- rato totale del0,7%; sono diminuite invece le esportazioni del -12,8&; al contrario le importa- zioni sono aumentate del1,2%.
Se sempre per lo stesso periodo (2020 su 2019) ragioniamo in termini di segmenti, vedia- mo che l’antincendio e diminuito del -12,7%, mentre l’antintrusione è cresciuta del 5,2%. In quest’ultimo settore un’analisi su dati disaggre- gati porta a precisare che l’antintrusione e i si-
cune indicazioni sul tema generale della sicurezza.
Videosorveglianza
Quello che conta oggi e che si trova
nei prodotti e nei sistemi di videosor- veglianza è l’intelligenza e l’incre-
mento di diffusione. Con la videosor- veglianza si intende non solo rilevare intrusioni o comportamenti anomali,
ma si vuole prevenire la formazione
di incendi, definire politiche di traffi-
co, infrazioni stradali, gestire par-
cheggi. E non solo: rappresenta un ottimo si- stema per indagar sui flussi di traffico nei gran- di magazzini e nei negozi, gestendone anche le casse, e non ultimo, come si diceva prece- dentemente, telecamere con elevata tecnolo- gia hanno consentito la rilevazione di soggetti con una elevata temperatura corporea, sinto-
mo di una possibile in- fezione da Covid. Risultati? Moltissimi. Evitando quelli legati alla individuazione di possibili soggetti affetti da Covid, le attuali te- lecamere consentono di ridurre i costi di ge- stione di un edificio o di uno spazio proprio perché sono in grado di rilevare possibili mi- nacce e , conseguen- temente di allertare gli addetti in tempi relati-
vamente brevi, certo più brevi di quanto suc- cedesse qualche anno fa, e con maggiori cer- tezze di evitare falsi allarmi. E da questo pun- to di vista l’incremento di “intelligenza” delle telecamere ha avuto un ruolo determinante.
La privacy
S’è detto quale sia il ruolo dell’intelligenza delle telecamere. Vero, ma questo pone dei problemi. È infatti possibile ora, proprio gra- zie all’intelligenza di alcuni sistemi, riuscire a riconoscere genere, età e etnia di un indivi- duo, ed anche la sua situazione comporta- mentale. Se consideriamo tali capacità al fine di analizzare le problematiche legate alla pri- vacy, notiamo come ci sia qualche problema. L’evitare di incappare nelle maglie di una legi- slazione che, giustamente, protegge la priva-
cy comporta costi aggiuntivi nella realizzazio- ne di software e di hardware che, pur offrendo elevati standard relativi alla sorveglianza, non trascendano le regole, consentendo la prote- zione di dati sensibili.
La manutenzione
Rimangono poi alcuni punti che spesso non so- no sufficientemente presi in considerazione. Riguardano in modo particolare sistemi non complessi. Sono casi accaduti anche in questi giorni: la disattivazione per guasto di telecame- re ha spesso evitato di determinare i responsa- bili di reati che avrebbero potuto essere perse- guiti se soltanto di fosse provveduto a una ordi- naria manutenzione. Certo si tratta di casi impu- tabili a sistemi di “basso” livello, ma un installa- tore avveduto non si lascia scappare la possibi- lità di offrire un contratto di manutenzione che garantisca la proprietà del buon funzionamento del sistema e che consenta anche una fidelizza- zione del cliente. Certo è un tema maggiormen- te legato ai piccoli impianti, poiché l’autodia- gnosi sugli impianti complessi è, quasi, ovvia.
E quindi
Possiamo dire che, comunque, finalmente, la sicurezza non è più considerata dal cliente fi- nale un costo, ma che è necessario fare altri passi avanti sulla formazione degli installatori, specie oggi che la sicurezza rappresenta un elemento costitutivo dell’impiantistica dell’edi- ficio, per cui spesso il tema viene affrontato da coloro che non rappresentano tecnici che si dedicano solo ad esso ma offrono soluzioni a tutto campo in ambito impiantistico, specie nella domotica. È un bene? È un male?
Ne potremmo parlare poiché le opinioni sono discordi, ma è una realtà. Certo la manifesta- zione milanese di Novembre offrirà molti spun- ti di discussione e molte soluzioni.
 stemi di monitoraggio centralizzati è diminuita del -35,2%, il controllo accessi è diminuito del - 15,8%, i TVCC è aumentato del15.6%, e la buil- ding automation è diminuita del -3,9%.
Forti contraddizioni quindi e l’unica certezza (purtroppo)è il crollo delle esportazioni. Staremo a vedere in Novembre i nuovi dati, che, con ogni probabilità risentiranno del Co- vid. Sembra certo infatti che tale emergenza sanitaria abbia contribuito al rilancio di alcuni settori che non erano mai stati oggetto di un elevato interesse da parte degli operatori del settore, che hanno utilizzato il particolare mo- mento per realizzare nuove tecnologie e nuovi prodotti che ciascuno di noi ha avuto occasio- ne di utilizzare, spesso in modo passivo, cioè come persone analizzate e non come gestori del prodotto stesso. Ma cerchiamo di dare al-
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attualità elettrotecnica - ottobre 2021 - numero 8




































































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