Page 28 - Attualità Elettrotecnica Novembre Dicembre 2019
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dossier protezioni
essere dannosa o pericolosa. Questo di- spositivo deve essere associato ad un in- terruttori magnetotermico o elettronico, di- mensionato per interrompere questa cor- rente residua pericolosa e garantire un’adeguata protezione dal sovraccarico e dal cortocircuito. Il relè differenziale è a sua volta collegato a un TA che rileva le corren- ti di dispersione negli impianti fino a 630 A. Lo sgancio dell’interruttore associato av- viene mediante sganciatore di minima ten- sione (UVR) o a lancio di corrente (ST). La gamma di relè differenziali di tipo B si com- pone di 2 soluzioni a 230 Vac o 24 Vdc e
corrente nominale fino a 63 A. I relè differenziali di tipo B possono essere impiegati in circuiti con convertitori di frequenza, dispositivi medici (come macchine X-RAY o TAC), inverter per impianti fotovoltaici, linee elettriche per ascensori, apparecchiature di prova in laboratorio, gru per l’industria, artigianato e commercio, officina meccanica (saldatrici ad arco, macchi- ne a controllo numerico), stazione di ricarica trifase per auto elettriche, UPS trifase.
OBO Bettermann
OBO Bettermann produce una linea integrata di limitatori di sovratensio- ne, costruiti in armonia con le normative vigenti e rispondenti alle esi- genze più diverse: SPD per linee di energia, per reti di telecomunicazio- ni e di trasmissione dati, per sistemi di misura e controllo.
I più utilizzati sono sicuramente i limitatori delle serie V20 e V50, la prima di Tipo 2 per la protezione da sovratensioni indotte e la seconda di tipo 1+2 idonei per la protezione di impianti alimentati da linea aerea. A que-
ste serie si è aggiunta la serie MCF necessari quando è presente un LPS di livello I o II. I limitato- ri di queste serie supera-
no i requisiti minimi richiesti della nuova variante 5 della norma CEI 64-8 e pertanto sono idonei per l’impiego in ambito civile, terziario o industria- le. La gamma di SPD OBO è in grado di fornire tutte le soluzioni per pre- servare gli impianti elettrici dai danni dovuti alle sovratensioni e alle ful- minazioni. Sul catalogo OBO, scaricabile liberamente dal sito www.obo.it, è possibile trovare il materiale necessario alla realizzazione di un impianto parafulmine e il relativo sistema di dispersione. La possi- bilità di poter evitare l’installazione di un fusibile di back up, fino a 160 A per le serie V20 e V50 e fino a 315 A per la serie MCF, garantisce una protezione da sovratensioni efficace ed economica. Tutte le serie citate sono in grado di estinguere autonomamente una corrente di corto circui- to presunta fino a 50 kA e pertanto sono impiegabili anche nelle situazio- ni più gravose quali ad esempio i power-center a valle di un trasformato- re. I limitatori di sovratensione di OBO Bettermann offrono la possibilità di effettuare un doppio collegamento di terra per un più pratico e veloce cablaggio e sono fornibili anche in una versione dotata di contatto per la segnalazione dello stato dei varistori.
Phoenix Contact
I dispositivi di protezione della gamma di prodotti Blocktrab di Phoenix Contact proteggono i dispositivi terminali in modo sicuro ed affidabile contro le sovratensioni. I luoghi di installazione per la protezione invisibi- le dei terminali sono scatole da incasso, canaline per cavi e prese. La fa- miglia di prodotti offre una soluzione adatta a fornire una protezione invi- sibile indipendentemente dal luogo di installazione.
I prodotti BLT-
T3 e BLT-SKT
sono installati
permanente-
mente in aree
non visibili e
sono predi-
sposti per si-
stemi mono-
fase a 230 V,
con copertu-
ra dei termi-
nali entro un
raggio di lun-
ghezza di ca-
vo di 10 m.
BLT-T3 viene installato in scatole ad incasso, canaline per cavi o sistemi a pavimento, mentre BLT-SKT viene integrato dietro prese standard.
A prescindere dal prodotto scelto per la protezione sicura contro le so- vratensioni, vi è la necessità che alla base vi sia un concetto di protezio- ne completo, che includa l’installazione della protezione contro le sovra- tensioni all’interno degli edifici anche nei quadri di distribuzione princi- pali ed eventualmente nei quadri di distribuzione secondari.
Piero Bersanini
Con l’inizio di settembre 2017 le norme per ascensori per il trasporto di persone e merci EN 81-1 e EN 81-2 sono state completamente sostituite dalle nuove EN-20 e EN 81-50. Gli ascensori messi in funzione dopo ta- le data devono essere conformi allo stato dell’arte e alle norme di sicu- rezza più elevate specificate in queste norme. Il relè di sicurezza SR3E di Piero Bersanini è stato appositamente sviluppato in conformità alla norma EN 81-20 / 50 per l’uso in ascensori ed è stato certificato da TÜV Rheinland. Oltre a ciò, è approvato per applicazioni fino a PL e secondo EN ISO 13849-1 e fino a SIL 3 secondo IEC 61508 e quindi soddisfa le più alte norme di sicurezza ai sensi della direttiva macchine. I moduli di sicurezza Zander Aachen sono distribuiti in esclusiva in Italia dalla Piero Bersanini SpA di Mi-
lano.
Le applicazioni pos- sibili negli ascensori sono: monitoraggio sicuro della barriera fotoelettrica, rileva- mento di movimenti involontari della ca- bina, controllo del ri- tardo in caso di buf- fer di corsa ridotti, come circuito di by- pass in caso di ma-
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attualità elettrotecnica - novembre/dicembre 2019 - numero 9


































































































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