te condizionata di cortocircuito del sistema di
condotto sbarre associato a uno specifico di-
spositivo di protezione non deve essere inferio-
re alla corrente presunta di cortocircuito. Il co-
struttore del sistema di condotti sbarre deve di-
chiarare i valori di cui sopra e/o le caratteristi-
che dei dispositivi di protezione con cui ne as-
sicura il coordinamento. I condotti sbarre devo-
no essere messi in opera secondo le istruzioni
del costruttore. I rivestimenti metallici possono
essere utilizzati come conduttori di protezione
PE per i circuiti corrispondenti, se soddisfano le
prescrizioni fornite al par. 534 della Norma. L’in-
volucro dei condotti sbarre può essere utilizza-
to come conduttore PEN (PE + Neutro). Ai fini
della riduzione del rischio di propagazione in-
cendio, i condotti sbarre, in elementi costruttivi
con resistenza al fuoco specificata, devono
avere i requisiti richiesti dalla Norma di prodot-
to ed avere “unità per barriere tagliafuoco” pro-
gettate per una durata specificata. I condotti
sbarre possono essere utilizzati per alimentare
anche i circuiti di sicurezza purché rispondano
alle prescrizioni relative: devono essere indi-
pendenti dagli altri circuiti e quindi un guasto
elettrico, un intervento, una modifica su un cir-
cuito non devono compromettere il corretto fun-
zionamento di un altro. Alcune tipologie di con-
a
ttualità
e
lettrotecnica - novembre
2013
- numero
9
10
I
l “condotto sbarre” è definito dalla Norma
CEI EN 61439-6 come una “apparecchia-
tura racchiusa in un involucro usata per
distribuire e controllare l’energia elettrica di
tutti i tipi di carichi, destinata ad applicazio-
ni industriali, commerciali e simili, sotto for-
ma di sistemi di conduttori comprendente
sbarre che sono separate e sostenute da
materiale isolante in un condotto, un canale
o un involucro simile.”E’ un prodotto utilizza-
to in alternativa ai cavi quando si vuole ave-
re maggior flessibilità nell’alimentazione di
macchinari o per collegare un trasformatore
ad un quadro e che, in molti casi, occupa
uno spazio minore.
Nella tabella seguente sono riportate le cor-
rispondenze tra la vecchia Norma CEI EN
60439 e la nuova CEI EN 61439 (il colore in-
dica la corrispondenza):
Secondo la Norma impianti CEI 64-8 i condot-
ti sbarre sono una “conduttura”, ovvero “insie-
me costituito da uno o più conduttori elettrici e
dagli elementi che assicurano il loro isolamen-
to, il loro supporto, il loro fissaggio e la loro
eventuale protezione meccanica” e devono
essere conformi alle Norme CEI che li riguar-
dano. Devono essere previsti dispositivi di
protezione per interrompere le correnti di cor-
tocircuito. La corrente nominale ammissibile di
breve durata (Icw) dichiarata dal costruttore
non deve essere inferiore alla corrente di cor-
tocircuito presunta dell’impianto e il tempo per
cui è definito il valore di Icw non deve essere in-
feriore al massimo tempo di intervento del di-
spositivo di protezione. In alternativa, la corren-
a cura di ANIE ENERGIA – Gruppo di Lavoro “Condotti Sbarre”
A luglio 2013 è stata pubblicata la nuova Norma CEI EN 61439-6,
“Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa
tensione (quadri BT). Parte 6: condotti sbarre”. In questo articolo,
dopo aver inquadrato la -6 nella famiglia di Norme 61439
e dopo alcuni riferimenti alla Norma impianti CEI 64-8,
se ne evidenziano le principali novità introdotte
condotti sbarre:
la nuova
Norma Cei 61439-6
Tab.1
