zi, e la maggior parte dei segnali CATV, su
cablaggio strutturato verso qualsiasi presa
dati semplicemente collegandola con un
patch cord. Il sistema è progettato per esse-
re modulare e può essere facilmente aggior-
nato. Così, è possibile installare un sistema
di cablaggio multimediale compatibile per
essere in grado di trasmettere servizi come
dati e fonia. Più in là nel tempo, secondo le ri-
chieste, la trasmissione di segnali TV può es-
sere inclusa aggiornando i componenti attivi.
In questo modo il capitale viene investito solo
quando serve.
Requisiti tecnici elevati
Gli standard attuali definiscono i sistemi di
cablaggio con ampiezze di banda fino a 100
MHz (Classe D), 250 MHz (Classe E), 500
MHz (Classe EA) e 600 MHz (Classe F). Mol-
te reti soddisfano la Classe D o la Classe E.
Ma quando si guarda ai requisiti per la tra-
smissione di segnali TV a banda completa,
diventa chiaro che le normative correnti han-
no raggiunto i loro limiti, quando sono neces-
sarie ampiezze di banda di almeno 862
MHz.
Oltre i limiti definiti dagli standard attuali, ca-
vi e componenti devono soddisfare una con-
sistente bassa attenuazione, un’impedenza
costante e una schermatura altamente effica-
ce; tutto questo con un’ampiezza di banda
non molto diversa da 1 GHz.
La distanza massima di trasmissione dipen-
de significativamente dalla qualità dei com-
ponenti usati. L’ampiezza di banda del cavo
dati e dei componenti di connessione, le pre-
stazioni dell’amplificatore di segnale, oltre al-
la qualità del segnale influenzeranno le di-
stanze di trasmissione.
La normale massima distanza di 90 metri per
il cablaggio strutturato può solo essere otte-
nuta impiegando componenti adatti.
Benefici per tutti
L’idea fondamentale che sta dietro a un si-
stema multimediale è quella di una infrastrut-
tura standardizzata per tutti i servizi.
Così il cablaggio coassiale diventa inutile. In
ambiente ufficio, costosi cablaggi addizio-
nali per la ricezione di segnali TV al posto di
lavoro non saranno più richiesti.
Inoltre, potranno essere risparmiati spazi e
costi in ambiente domestico, negli alberghi,
negli ospedali, nelle scuole e negli ambiti
espositivi. I gestori di reti a larga banda ac-
quisiranno un percorso sicuro di trasmissio-
ne verso gli utenti finali per applicazioni ana-
logiche e digitali.
I gestori di telecomunicazioni comuniche-
ranno con i clienti su un’infrastruttura di ele-
vata qualità. I proprietari di edifici vedranno
accresciuto il valore delle loro proprietà gra-
zie a questa infrastruttura multimediale per
tutti gli usi.
E, infine, i clienti avranno una flessibilità tota-
le, perché il sistema distribuirà qualsiasi tipo
di servizio a qualsiasi presa. La multimedia-
lità sta diventando una realtà quotidiana.
