Page 13 - Attualità Elettrotecnica Gennaio-Febbraio 2019
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stessi elementi semplicemente combinandoli tra loro in quantità differenti, diventa un fatto- re fondamentale nonché strategico per rag- giungere l’obiettivo desiderato.
L’obiettivo è ridurre i costi delle infrastrutture, accelerare i tempi di implementazione ed erogazione dei servizi, semplificando anche le modalità di assistenza e manutenzione.
Il fattore flessibilità
La velocità con la quale evolve il Data Center è decisamente aumentata rispetto a qualche anno fa. Il fattore “tempo” è sicuramente di- scriminante per il successo del proprio pro- getto o applicazione; se nel passato si pote- vano prendere tempi lunghi per aumentare le dimensioni dell’infrastruttura ed espandere il Data Center, oggi la necessità è dunque di un’estrema elasticità, flessibilità e soprattutto
riduzione dei tempi di ogni singola attività. L’incremento della potenza elettrica assorbi- ta impatta direttamente sull’UPS che deve necessariamente poter adattarsi alla nuova situazione; gli UPS Modulari rappresentano la soluzione ideale a queste necessità con- sentendo, di fatto, una scalabilità sia in po- tenza che in autonomia estremamente sem- plice senza necessariamente dover adegua- re anche l’impianto elettrico; questa opera- zione è facilmente realizzabile aggiungendo nuovi Moduli Power o Moduli Batterie ai siste- mi già presenti nell’infrastruttura.
Il fattore “green”
Associato a questi quattro fattori ce n’è un quinto che è abbastanza ricorrente e pur sempre considerato fondamentale, il fattore green; il tema del risparmio energetico è pre- sente in ogni ambito, richiesto ad ogni ele- mento dell’infrastruttura. I motivi per i quali si chiede agli apparati di essere sempre più ef- ficienti non soltanto per rispetto nei confronti dell’ambiente, ma soprattutto anche per otte- nere un significativo risparmio economico se si considera che la quota legata al consumo di energia elettrica è la più elevata sul totale dei costi. I costruttori di UPS sono quindi co- stantemente alla ricerca di soluzioni sempre più performanti anche dal punto di vista del risparmio energetico; gli UPS di ultima gene-
E anche il design
Ultimo fattore non di certo trascurabile è l’estetica: anche l’aspetto formale, o meglio il Design, sta assumendo un’importanza sempre più rilevante; i Data Center sono di- ventati di fatto il fiore all’occhiello di ogni azienda, belli da vedere, puliti, ordinati, estremamente luminosi.
Tutti gli apparati che li compongono devono rispettare gli stessi canoni di “bellezza”, di ricercatezza nei particolari, nei materiali, nell’aspetto estetico.
I nuovi UPS proposti sul mercato, oltre a ca- ratteristiche tecnologiche innovative, devo- no aggiungere una valenza estetica che ri- spetti i trend del momento e l’affordance che già troviamo in altri oggetti di uso più comune.
L’utilizzo di ampi display touch, la semplicità dell’interfaccia uomo/macchina (HMI), l’in- tuitività di un linguaggio “iconico” per con- sentire di accedere rapidamente alle funzio- ni della macchina, sono gli ingredienti che semplificano le attività ordinarie e straordi- narie all’interno dell’infrastruttura.
*Davide Maramotti, Marketing Manager UPS, Legrand UPS Division
razione hanno raggiunto livelli elevatissimi di efficienza riducendo veramente al minimo le perdite derivanti dall’autoconsumo.
Un ulteriore contributo al risparmio energeti- co dell’UPS può essere, indirettamente, ap- portato dal colore del cabinet; le superfici chiare delle strutture risultano, infatti, mag- giormente riflettenti con una conseguente diminuzione degli elementi illuminanti all’in- terno del Data Center.
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