Page 40 - Attualità Elettrotecnica Gennaio-Febbraio 2019

dalle aziende
nuovo brevetto
Palazzoli
Le prese mobili industriali, a differenza di quelle civili tutte, e di quelle industriali fisse, non sono dotate di protezioni per impedire il contatto diretto con gli alveoli sotto tensione. Questa mancanza mette a rischio la vita delle persone non addestrate che possono trovarsi in aree alimentate da questi prodotti. Per risolvere questo grave problema, Palazzoli, azienda specializzata nella progettazio- ne, produzione e commercializzazione di soluzioni elettrotecniche per il mondo industriale, navale e per il terziario, ha depositato un nuovo brevetto che riguarda un dispositivo meccanico denominato rotosezionatore che alimenta la presa solo a spina inserita. Il dispo- sitivo è costituito da un anello di manovra, posizionato central- mente alla presa. Ruotando in I la manovra, l’anello di interblocco aziona un cinematismo che intrappola il nasello della spina evitan- done la disinserzione, mentre in 0 la rilascia.
L’anello di ma- novra allo stes- so tempo cari- ca una molla che, scattando in modo indi- pendente e ca- librato, in 0 apre i contatti mobili e inter- rompe il pas- saggio della corrente, men-
tre in I chiude i contatti mobili, garantendo il passaggio sicuro e protetto della corrente. La linea di prodotti Palazzoli dotata del ro- tosezionatore è denominata X-CEE (marchio registrato). La gam- ma è composta da prese con portata da 16 a 125 A e polarità da 3 a 5 poli. Per capire quanto questa tecnologia rivoluzionerà il mer- cato elettrico basti ricordare che alla presentazione di X-CEE han- no partecipato più di 10.000 professionisti del mondo elettrico na- zionale e internazionale che hanno accolto entusiasti questa fon- damentale novità. Un ulteriore passo avanti verso la sicurezza.
Il brevetto, i cui inventori sono Marco Ronchi della Palazzoli e Gianluigi Petrogalli della Polibrixia, è stato rilasciato il 20 no- vembre 2018 con il numero 102016000051784.
È consultabile nella banca Brevetti Palazzoli sul sito palazzoli.it nel menù azienda sotto la voce qualità e certificazioni dal 22 no- vembre 2018.
Eccellenza 4.0 allo stabilimento
BTicino di Erba
Recentemente la redazione ha avuto occasione di visitare uno dei centri produttivi BTicino più all’avanguardia nel panorama italiano che si trova a Erba, in provincia di Como. È centro di competenza nello sviluppo e nella produzione di alcune delle linee che hanno reso l’azienda leader nell’IoT, della domotica e della videocitofonia, linee contraddistinte da un alto contenuto di design e dalla capacità d’integrazione negli impianti
domotici tradizionali. Qui vengono utilizzati 15.000 diversi componenti elettronici montati sulle schede dei sistemi per home and building auto- mation, citofonia, videocitofonia, Ups, interruttori automatici di potenza e prodotti stand alone. Tra l’altro a Erba viene prodotta l’elettronica di tutte le funzioni tradizionali e smart della nuovissima linea civile Living Now. Erba rappresenta anche la sede principale della Business Unit Building Systems del Gruppo Legrand BTicino. È anche il centro di competenza del Gruppo per l’elettronica, dalla ricerca e sviluppo, alla produzione; si occupa anche dell’introduzione di nuovi prodotti e sistemi innovativi, e del coordinamento delle competenze elettroniche, sviluppo, applicazio- ne e produzione, delle altre Business Unit del Gruppo.
Lo stabilimento di Erba rappresenta il centro di competenza per la R&D dei nuovi prodotti e il coordinamento delle tecnologie di produzione di numerosi stabilimenti del Gruppo sparsi nei vari continenti. La struttura ospita 370 dipendenti, tra cui un centinaio di ingegneri addetti alla pro- gettazione e alla ricerca e sviluppo. Presso lo stabilimento di Erba la pro- duzione viene pianificata attraverso processi completamente automatiz- zati per ottenere settimanalmente le schede elettroniche di oltre 150 pro- dotti (per un totale di 2.200 referenze gestite) e centinaia di modelli di- versi di circuiti stampati in SMT o Surface Mount Technology (“tecnolo- gia a montaggio superficiale”). Tutto quanto viene prodotto passa attra- verso un accurato controllo qualità che avviene durante il processo di assemblaggio. Laddove i lotti di produzione sono relativamente piccoli e le schede complesse, il controllo funzionale viene effettuato tramite micro robot, mentre le schede in linea vengono verificate con sistemi di visione artificiale. Un contesto altamente tecnologico supervisionato dall’intervento umano.
il nuovo Ceo di Siemens Italia ha incontrato la stampa
Claudio Picech, dal 1° ottobre 2018 Ceo di Siemens Italia (mantenendo nel contempo il ruolo di Country Division Lead di Energy Management) si è recentemente presentato alla stampa in un evento dedicato al con- tributo innovativo dell’azienda per lo sviluppo tecnologico dell’Italia.
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attualità elettrotecnica - gennaio/febbraio 2019 - numero 1