Page 19 - Attualità Elettrotecnica 1 gennaio febbraio 2023

Le soluzioni Smart Grid Ready sono proget- tate per integrarsi con le Smart Grid e sfrutta- no il concetto di “accumulo energetico distri- buito”, cioè la produzione de-centralizzata di energia derivante da impianti a fonti rinnova- bili o accumulatori di energia di vario genere. È necessario, infatti, assicurare qualità del- l’energia elettrica, continuità in caso di blac- kout della rete e accumulo, nei banchi batte- rie, dell’energia extra prodotta da usare e ge- stire al bisogno. Di grande utilità sono anche le soluzioni di Energy Storage, Hybrid batte- ry Storage (HBS) e RS Hybrid (brand Riello Solartech), per accumulare energia e ren- derla disponibile nei momenti di maggiore fabbisogno.
I vantaggi
gestione ottimizzata dei picchi di domanda: è possibile accumulare nelle batterie degli UPS l’energia prodotta nelle ore non di punta per poter essere rilasciata solo successivamente quando vi è più richiesta (durante un picco di domanda).
riduzione dei costi in bolletta rela- tivi alla generazione dell’energia: la possibilità, per utenti finali e industriali, di at- tingere nei momenti di picco a energia imma- gazzinata in questi sistemi di accumulo quan- do costava meno (tendenzialmente nelle ore non di punta), permette di tenere bassi i costi operativi.
recupero degli investimenti: è noto che le batterie degli UPS rappresentino cospi- cui investimenti per un’azienda e molto spes- so sono solo parzialmente utilizzate. Usu- fruendo degli UPS Smart Grid Ready come
accumulatori di energia distribuiti è possibile rientrare degli investimenti sostenuti, generan- do nuovo business.
qualità dell’energia: per il funziona- mento di ogni impianto, un flusso di energia di qualità pulito da disturbi come variazioni di tensione, distorsione della forma dell’onda e variazioni di frequenza, è essenziale. Un UPS Smart Grid Ready pulisce tale energia, la ac- cumula, la conserva e la eroga al bisogno, in modo controllato e sicuro.
continuità nella fornitura: l’UPS, oltre a fornire energia di qualità, funge anche da sostituto della rete in caso di necessità (es. in- terruzione nell’erogazione)
altissima efficienza: l’UPS è in grado di selezionare autonomamente la modalità di fun- zionamento più idoneo (es. ON LINE doppia conversione, ECO) in base allo stato della rete.
limitazione dei disturbi: il ricorso al- l’accumulo dell’energia consente al sistema energetico di reagire sin dai primi istanti al ve- rificarsi di disturbi improvvisi sulla rete, evitan- do eventuali malfunzionamenti che potrebbe- ro causarne lo spegnimento e migliorando la resilienza generale della rete.
compensazione della potenza re- attiva: l’UPS, tramite il convertitore dell’elet- tronica di potenza, è in grado di compensare localmente la potenza reattiva che general- mente causa un assorbimento di corrente no- tevolmente superiore rispetto alla semplice trasmissione di potenza attiva; ciò comporta che il fattore di potenza in ingresso dell’UPS ri-
manga vicino all’unità con conseguente ridu- zione delle perdite superflue nella trasmissio- ne di energia e sovradimensionamenti delle apparecchiature.
rivendita dell’energia prodotta in più: utenti finali e consumatori possono essere quasi completamente autosufficienti nella pro- duzione di energia e persino trarre profitto da quella prodotta in surplus vendendola alla rete. Quattro sono le principali strade che si posso- no intraprendere per raggiungere i massimi li- velli di efficienza e ottenere massima integra- zione dell’UPS con le Smart Grid :
• più efficienza dalla tecnologia: UPS ad altis- sima efficienza riducono i consumi;
• più efficienza da un uso più razionale del- l’UPS: l’efficienza degli UPS ON LINE a dop- pia conversione sale dal 95% al 99% se usati in modalità ECO e SMART ACTIVE. L’UPS deve quindi essere in grado di sele- zionare autonomamente la modalità di fun- zionamento più efficiente e in tempo reale e in base allo stato della rete;
• più efficienza dal parallelismo: i raddrizzato- ri IGBT hanno un’efficienza più alta al 50- 70% del carico e in un anno possono far ri- sparmiare circa 45.000 kW/h, 6.800 €/anno, 21.000 kg CO2/anno;
• più efficienza dalla condivisione: con l’uti- lizzo di UPS Smart Grid Ready, è possibile ottenere depositi di energia economica- mente molto convenienti, magari da fonti rinnovabili, per far fronte a possibili picchi di domanda. Grazie alla loro capacità di in- terfacciarsi elettronicamente con l’energy manager che si avvale della rete di comu- nicazione Smart Grid, garantiscono sem- pre massimi livelli di efficienza.
attualità elettrotecnica - gennaio/febbraio 2023 - numero 1
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