Page 17 - Attualità Elettrotecnica 1 gennaio febbraio 2023
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 mico, in maniera tale da avere quindi anche un ritorno sull’investimento molto vantaggio- so. Non va dimenticato che inoltre in tutti i moderni UPS è presente un’ulteriore modali- tà di funzionamento, denominata ecomode,
che permette di attivare una sorta di “rispar- mio energetico”, con efficienze elevate, ma riducendo il livello di protezione del carico. Nell’offerta di prodotti e soluzioni Schneider Electric, anche gli UPS trifase sono in pos-
sesso del marchio eco-label “Green Pre- mium”, che garantisce di sviluppare e pro- muovere in maniera efficace una politica am- bientale senza ridurre l’efficienza.
Tutti i prodotti offrono la conformità alle nor- mative ambientali più recenti garantendo la trasparenza die processi, perché il marchio fornisce informazioni complete e affidabili sull’impatto ambientale dei prodotti che ne sono provvisti.
Riassumendo, diventa importante partire dalle domande di base per inquadrare le esigenze. Perché il cliente ha bisogno di un UPS? Quale attrezzatura, esattamente, si in- tende proteggere?
C’è un generatore di backup in loco o l’UPS dovrebbe alimentare il carico da solo? In ca- so affermativo, per quanto tempo?
Sono solo i primi interrogativi che portano poi a trovare la soluzione più adeguata. L’unica cosa certa sin dal primo approccio è che di un UPS non bisognerebbe mai fare a meno.
*Marco Ruggiero, UPS Offer Manager Italy Secure Power – Schneider Electric
 Il panorama sulle Norme CEI dedicate agli UPS è molto vasto. Qui ne sono indicate solo alcune.
CEI EN 62040-5-3 CEI 22-56
Sistemi statici di continuità (UPS) Parte 5-3: UPS con uscita in corrente continua – Prestazioni e prescrizioni di prova
La Norma definisce prestazioni e metodi di prova degli UPS con uscita in continua. Si applica a UPS con uscita in continua (UPS DC) mobili, stazionari e fissi, alimentati in alternata con tensione non superiore a 1.000 V che:
• forniscono una tensione in continua non superiore a 1.500 V
• incorporano un dispositivo di accumulo di energia e
• hanno la funzione di assicurare la continuità di alimentazione. Non si applica alle singole unità funzionali di un UPS. DC.
CEI EN IEC 62040-3 CEI 22-24
Sistemi statici di continuità (UPS) Parte 3: Metodi di specifica del- le prestazioni e prescrizioni di prova
La Norma si applica a UPS elettronici fissi, stazionari e mobili, ali- mentati da una tensione alternata non superiore a 1000 V, che erogano una tensione alternata non superiore a 1 000 V e che in- corporano un sistema di immagazzinamento dell’energia, con tensione non superiore a 1500 V in c.c..
La Norma specifica prestazioni e prescrizioni di prova di un UPS completo e non delle singole unità funzionali UPS. Sostituisce la CEI EN 62040-3:2015-02, applicabile fino al 26-05-2024.
CEI EN 62040-4 CEI 22-47
Sistemi statici di continuità (UPS) Parte 4: Aspetti ambientali – Prescrizioni e rapporto di prova
La Norma specifica il processo e i requisiti relativi alla dichiara-
zione degli aspetti ambientali riguardanti gli UPS. Si applica a UPS mobili, stazionari e fissi, con tensione in uscita monofase o trifase, a frequenza costante, non superiore a 1 000 V in alterna- ta, rientranti nel campo di applicazione della serie EN/IEC 62040.
CEI EN IEC 62040-2 CEI 22-29
Sistemi statici di continuità (UPS) Parte 2: Requisiti di compati- bilità elettromagnetica (EMC)
La Norma prescrive i limiti di emissione e di immunità essenzia- li, con i relativi metodi di prova e misurazione per valutare la conformità EMC dell’UPS, per le categorie C1, C2 e C3.
I requisiti sono fissati in modo da assicurare un livello di compa- tibilità elettromagnetica adeguato per UPS da installare in am- bienti domestici e industriali.
CEI EN IEC 62040-1 CEI 22-32
Sistemi statici di continuità (UPS) Parte 1: prescrizioni di sicurezza
La Norma si applica a UPS di tipo mobile, stazionario, fisso o da incorporare, destinati a sistemi di distribuzione in b.t., installabili in aree accessibili a persone comuni o in cui l’accesso è limitato, che forniscono una tensione alternata con frequenza fissa, che hanno tensioni nominali di ingresso e di uscita non superiori a 1500 V in alternata e 1000 V in continua e che includono un di- spositivo di accumulo di energia.
La Norma specifica le prescrizioni per assicurare la sicurezza delle persone comuni che potrebbero usare o venire in contatto con un UPS e per assicurare la sicurezza delle persone esperte. L’obiettivo è ridurre i rischi di natura elettrica, termica, meccanica e di incendio nell’uso e nell’esercizio di questi sistemi e, dove in- dicato, negli interventi di manutenzione.
Questa edizione modifica la precedente CEI EN 62040-1:2009- 05 applicabile fino al 19-07-2022.
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Uno sguardo sulle Norme
































































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