Page 32 - Attualità Elettrotecnica 1 gennaio febbraio 2023

vetrina
nuovo quadro evo di Hager Bocchiotti
In risposta alle moderne esigenze dei progetti nel terziario, Hager Boc- chiotti presenta il nuovo quadro evo, un sistema evoluto che per- feziona ed evolve l’apprezzato DNA di quadro plus integrando affida- bilità, flessibilità e solidità. Grazie all’integrazione con la nuova gam- ma di interruttori scatolati h3+ di Hager Bocchiotti, quadro evo consen- te la realizzazione di sistemi intelligenti con maggiori opzioni di sicu- rezza e rende possibile il monitoraggio dell’energia e dei principa- li parametri di funzionamento dell’impianto tramite il sistema di ge- stione agardio.manager. Al suo interno presenta uno spazio più ampio che facilita sia il cablaggio che la manutenzione. Progettazione e mon- taggio sono stati semplificati riducendo il lavoro manuale e la modula- rità dei componenti è stata uniformata per accelerare la realizzazione. Inoltre, grazie ai fissaggi ad incastro e ai kit preconfigurati tutti gli ele- menti si accoppiano tra loro perfettamente con il minimo utilizzo di vi- ti. Pensato per rispondere a una gamma complessa di esigenze, quadro evo può essere configurato con sistemi barre in rame o in alluminio. Le barre in rame permettono di creare soluzioni che raggiungono 4000 A, mentre le barre in alluminio offrono una maggiore velocità e flessi- bilità di connessione. Quadro evo consente quattro livelli di protezione con le segregazioni per la distribuzione elettrica (Forma 1, 2b, 3b, 4b) e presenta una maggiore tenuta ai cortocircuiti. Il sistema interno è stato perfezionato per essere più robusto e flessibile e il nuovo fissaggio alla struttura rende più veloce sia l’assemblaggio che il cablaggio. Disponibile in un’ampia gamma dimensionale, quadro evo copre un
range compreso tra 800 e 4000 A rendendosi quindi adatto a tutti gli am- bienti degli edifici del terziario; è inoltre testato e collaudato secondo gli standard IEC 61439-1&2.
quadri da cantiere
ad alta potenza
Elettrocanali ha recentemente rinnovato e ampliato l’offerta dei quadri mobili Panel System per impiego in cantiere con l’introduzio- ne di nuovi allestimenti fino a 9 prese interbloccate.
Sono disponibili 8 prese da 16 e/o 32 A orizzontali protette da inter-
ruttori magnetotermici e presa verticale da 63 A protetta da fusibili. Questi nuovi allestimenti consentono di poter disporre di una poten- za erogabile fino a 82 kW con alimentazione tramite morsettiera o spina fissa da 125 A. Sono stati inoltre aggiunti dei nuovi allestimen- ti della versione con 6 prese interbloccate verticali protette da fusi- bili, sempre con correnti da 16, 32 e 63 A e con potenza erogabile fino a 82 kW. Tutte le prese sono protette da interruttore magnetoter- mico generale, sul quale agisce il pulsante di emergenza e le prese sono sempre protette da uno o più interruttori differenziali da 30 mA. Questi nuovi quadri da cantiere consentono di alimentare agevol- mente tutte le utenze richieste, dalla piccola potenza fino all’alimen- tazione di ulteriori quadri finali. Realizzati in tecnopolimero bicom- ponente, questi quadri sono stati progettati in modo specifico per impiego in ambito mobile in cantieri.
Caratterizzati da un elevato grado di resistenza agli urti, i quadri Pa- nel Systems assorbono energie d’urto pari a 20 J proteggendo effi- cacemente le apparecchiature interne.
Le porte che si aprono a 180° consentono di operare agevolmente all’interno del quadro, sono incernierate in 4 punti con bulloneria metallica di alta qualità. Tutti i quadri da cantiere rispondono alle norme CEI EN 61439-1 e CEI EN 61439-4, sono corredati della rela- tiva dichiarazione di conformità e dello schema elettrico unificare. Inoltre è sempre possibile richiedere il quadro da cantiere cablato e certificato secondo le proprie personali esigenze tramite il servizio di personalizzazione su schema cliente.
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attualità elettrotecnica - gennaio/febbraio 2023 - numero 1