Attualità Elettrotecnica, il mensile di informazione per installatori, progettisti, rivenditori. - page 7

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ttualità
e
lettrotecnica - maggio
2018
- numero
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non come un cambiamento fine a sé stesso ma come un nuovo paradigma
di fabbrica e di produzione basato sulla digitalizzazione, l’integrazione e la
connettività estesa dei processi produttivi. Infine, protagonista della terza
giornata è stata la sicurezza, nei suoi aspetti legislativi. Approfonditi i temi
della privacy e della videosorveglianza, alla luce del Nuovo Regolamento
Europeo sulla protezione dei dati, e a seguire il tema degli obblighi e delle
responsabilità civili e penali nella videosorveglianza. Di interesse anche i
workshop, curati dalle aziende espositrici, che si sono riconfermati un’otti-
ma occasione di incontro e di dialogo tra produttori e operatori del settore.
osservatorio Fer
Anie Rinnovabili
Nei primi due mesi del 2018 le nuove installazioni di fotovoltaico, eoli-
co e idroelettrico hanno raggiunto complessivamente circa 107 MW
(+3% rispetto al 2017). Si conferma il trend mensile del fotovoltaico
che con i 27,9 MW connessi a febbraio 2018 raggiunge quota 60,1 MW
complessivi (+17% rispetto allo stesso periodo del 2017). In calo inve-
ce il numero di unità di produzione connesse (-12%). Gli impianti di ti-
po residenziale (fino a 20 kW) costituiscono il 60% della nuova poten-
za installata nel 2018. Le regioni che hanno registrato il maggior incre-
mento in termini di potenza sono Abruzzo, Emilia Romagna, Liguria,
Lombardia, Piemonte, Sardegna e Umbria, mentre quelle con il mag-
gior decremento sono Basilicata, Campania e Valle d’Aosta. Le regio-
ni che hanno registrato il maggior incremento in termini di unità di pro-
duzione sono Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Moli-
se, Piemonte, Puglia, Sardegna, Trentino Alto Adige, Umbria e Veneto,
mentre quelle con il maggior decremento sono Basilicata e Valle d’Ao-
sta. Da segnalare l’attivazione nel mese di gennaio 2018 di un impian-
to fotovoltaico da 2,5 MW in Emilia Romagna in provincia di Modena.
Risulta complessivamente in calo l’eolico che nei primi due mesi del
2018 raggiunge quota 23,1 MW (-45% rispetto allo stesso periodo del
2017). Da notare che a gennaio 2018 sono stati connessi soltanto 10
kW di impianti micro-eolici. Per questo comparto si registra un decre-
mento (-92%) anche delle unità di produzione. Per quanto riguarda la
diffusione territoriale, la maggior parte della potenza connessa (99%)
è localizzata nelle regioni del Sud Italia. Le richieste di connessione di
impianti di taglia inferiore ai 60 kW sono soltanto lo 0,3% del totale in-
stallato fino a febbraio 2018, mentre gli impianti superiori ai 200 kW co-
stituiscono il 99% del totale. Da segnalare l’attivazione nel mese di feb-
braio 2018 di un impianto eolico da 22 MW in Basilicata in provincia di
Potenza. Positivo l’inizio dell’anno per l’idroelettrico che con i 21,7 MW
di gennaio e soli 1,8 MW di febbraio si raggiunge quota 23,4 MW com-
plessivi (+133% rispetto ai valori registrati nei primi due mesi del 2017).
Si registra invece un decremento per le unità di produzione (-74%).
Le regioni che hanno registrato il maggior incremento di potenza nei
primi mesi del 2018 rispetto all’anno precedente sono Lombardia e
Trentino Alto Adige. I nuovi impianti idroelettrici di taglia inferiore a 1
MW connessi fino a febbraio sono solamente il 3% del totale. Da se-
gnalare l’attivazione nel mese di gennaio 2018 di un impianto idroelet-
trico da 21,4 MW in Lombardia in provincia di Milano.
Anie e Ice
portano l’Italia
alla Middle East Electricity
Si è conclusa l’edizione 2018 della Middle East Electricity, la principale
fiera del Medio Oriente e una delle più importanti al mondo dedicata al
settore dell’impiantistica elettrica, della produzione, trasmissione e di-
stribuzione di energia, delle fonti energetiche rinnovabili, dell’illumino-
tecnica, dei cavi e dell’automazione industriale nonché importante piat-
taforma di interazione tra esperti e professionisti di settore.
In questa edizione, Anie Confindustria, in collaborazione con l’ufficio di
Dubai dell’Agenzia Ice, ha organizzato una collettiva con 53 aziende ita-
liane specializzate nei vari segmenti del mercato dell’elettricità, all’inter-
no di un’area espositiva di circa 800 m
2
.
Il mercato del Medio Oriente, grazie all’impegno dei Paesi della regione
a diversificare il proprio mix energetico, con l’obiettivo di affrancarsi
sempre di più dalla propria dipendenza dai combustibili fossili e ridurre
la propria vulnerabilità rispetto alla fluttuazione delle materie prime ener-
getiche, riveste un’importanza strategica per le produzioni italiane di
settore. Sono altresì presenti in diversi Paesi ambiziosi obiettivi di effi-
cientamento energetico finalizzati ad ottimizzare l’utilizzo delle proprie ri-
sorse energetiche. Secondo ricerche recenti, nei prossimi anni i Paesi
del Golfo avranno necessità di effettuare massicci investimenti nei seg-
menti della generazione, trasmissione e distribuzione elettrica per sod-
disfare le proprie cospicue esigenze associate alla continua crescita
della popolazione, alla rapida espansione economica e agli effetti dei
cambiamenti climatici globali. In questo scenario, l’Italia può giocare un
ruolo molto importante grazie al cospicuo patrimonio delle proprie im-
prese di settore, caratterizzate da elevati gradi di innovazione tecnologi-
ca, alimentati da intensi investimenti in ricerca e sviluppo, rapida adatta-
bilità e flessibilità ai cambiamenti della domanda e forte componente di
servizio all’interno dei prodotti finali. Le esportazioni italiane di prodotti di
elettronica ed elettrotecnica nei Paesi del Gulf Cooperation Council
(GCC) sono ammontate a circa 1,6 miliardi di euro nel 2017 di cui quasi
il 50% destinate al mercato degli Emirati Arabi Uniti. Le esportazioni elet-
trotecniche ed elettroniche italiane negli Eau si concentrano nel compar-
to delle tecnologie per il mercato dell’energia (con una quota vicina al
55% sul totale esportato). Nel settore delle tecnologie Anie, l’Italia si con-
ferma un esportatore netto verso il mercato emiratino, con un saldo del-
la bilancia commerciale in attivo per un valore superiore ai 700 milioni di
euro (tale valore era inferiore ai 300 milioni di euro nel 2007).
Rete Irene
riqualifica
i condomini
lombardi
Piú efficienza energetica, risparmio, valore, comfort, attenzione per l’am-
biente e salute: sono questi i sei principi cardine che hanno ispirato la
creazione della campagna di Rete Irene, che permetterà a 10 condo-
mini lombardi di ottenere il pacchetto “Diventa Condominio Più”, che
1,2,3,4,5,6 8,9,10,11,12,13,14,15,16,17,...52
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