a
ttualità
e
lettrotecnica - maggio
2018
- numero
4
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Oggi la domanda di lavoro si sta trasfor-
mando a grande velocità e le abilità richie-
ste sono sempre più articolate e comples-
se.
Da qui la necessità di diffondere a tutti i li-
velli una cultura più aperta e competente
nel digitale e nel sapere scientifico, di po-
tenziare la formazione specialistica e tec-
nica, e di rafforzare le soft skill (creatività,
managerialità, capacità di risolvere pro-
blemi in contesti tecnologicamente com-
plessi).
Ciò comporta una revisione dei percorsi
educativi ad ogni livello e con particolare
riguardo alla formazione terziaria profes-
sionalizzante dove l’Italia sconta un ritardo
molto significativo, per non parlare dell’esi-
genza di potenziare le politiche attive del
lavoro, la formazione continua, il training on
the job, e di costruire meccanismi di certifi-
cazione delle competenze per rafforzare la
posizione del lavoratore in un mercato
sempre più dinamico. Le imprese italiane si
stanno muovendo per sviluppare al proprio
interno, tra i propri lavoratori, una cultura
digitale, ma per il momento si tratta ancora
di interventi di formazione non sistematici e
non sufficienti per affrontare le nuove sfide
che, per accelerare il cambiamento, richie-
derebbero investimenti più significativi da
parte del sistema produttivo. In parallelo si
sta lavorando alla creazione di Competen-
ce Center nazionali su ambiti tecnologici
specifici, con il coinvolgimento di poli uni-
versitari di eccellenza e grandi player indu-
striali privati, in grado di esercitare una fun-
zione di supporto alla sperimentazione e
applicazione di soluzioni tecnologiche e di
percorsi formativi a favore delle PMI. Tali
centri sono affiancati da una rete di Digital
Innovation Hub che copre l’intero territorio
nazionale: una sorta di primo punto di con-
tatto tra imprese, ecosistema della ricerca
e dell’innovazione, con un ruolo di suppor-
to nelle attività di valutazione tecnologica e
di indirizzamento verso le più opportune
competenze. La formazione è condizione
imprescindibile per la competitività delle
aziende che si devono innovare, nella con-
sapevolezza che al di là di tecnologie e
processi sono le persone con le loro com-
petenze che possono fare vincere le sfide
legate alla quarta rivoluzione digitale. ANIE
Automazione e le aziende che ne fanno
parte sono consapevoli dell’importanza
della formazione e di come questa rappre-
senti un asset fondamentale per i propri so-
ci. “Le imprese hanno capito che fare ac-
quisti di macchinari non porta da alcuna
parte senza una riorganizzazione azienda-
le – afferma Fabrizio Scovenna, Presidente
di ANIE Automazione. - “Bisogna cambiare
la base tecnologica, riorganizzare le fun-
zioni, passare dai progetti pilota alla vera
fase esecutiva e colmare le competenze,
aprendosi anche alle collaborazioni ester-
ne”. E’ per questi motivi che il focus di que-
st’anno dell’Osservatorio è stato dedicato
alla Formazione 4.0.
L’Osservatorio è il documento, in formato
digitale redatto annualmente dall’associa-
zione, che contiene le testimonianze dei
principali attori del mondo dell’automazio-
ne, un corposo inserto con i dati del setto-
re e l’approfondimento di un tema di parti-
colare rilevanza per il comparto. Come di
consueto, il documento e, in particolare, i
dati dell’automazione industriale saranno
presentati il 22 maggio durante il convegno
di apertura della fiera SPS IPC Drives Italia
(Parma, 22-24 maggio). Anche la manife-
stazione dedica quest’anno ampio spazio
alla formazione: ci sarà infatti un’area dedi-
cata a “Fare cultura 4.0” con la presenza e
il coinvolgimento di Istituti Tecnici e Univer-
sità, Incubatori e Start Up, Digital Innova-
tion Hub, Ordine degli Ingegneri e Compe-
tence Center.
ANIE Automazione è Founding Partner del-
la manifestazione e in questa edizione avrà
una triplice presenza in fiera: oltre allo
stand istituzionale al Padiglione 5, l’area
della Cultura 4.0 ospiterà lo sportello infor-
mativo „Pronto 4.0“ gestito da ANIE in col-
laborazione con IMQ, per le realtà che vor-
ranno mettersi alla prova sul proprio grado
di adeguamento a Industria 4.0; mentre nel
nuovo spazio intitolato Digital District, inte-
ramente dedicato all’avvicinamento tra i
mondi IT e OT, ci sarà un info-point rivolto
in particolare alle attività del Gruppo Soft-
ware Industriale di ANIE Automazione. Il
Gruppo proporrà un interessante e ricco
programma di workshop nell’arena dedica-
ta a dibattiti sulle nuove tecnologie e pro-
muoverà i contenuti del White Paper "Il soft-
ware industriale 4.0". Infine ampio spazio
sarà dato alla promozione del Forum sul
Software Industriale, nuovo momento di
formazione e dibattito sul tema della digita-
lizzazione organizzato da ANIE Automazio-
ne in collaborazione con Messe Frankfurt e
che va ad affiancarsi agli altri grandi even-
ti dell’Associazione: il Forum Meccatronica
sul tema “L’esperienza manifatturiera italia-
na nel passaggio al 4.0: tecnologie e com-
petenze” che si terrà il 26 settembre 2018
presso il CNH Industrial Village di Torino; e
il Forum Telecontrollo mostra convegno iti-
nerante e occasione consolidata per ap-
profondire i temi tecnologici, le applicazio-
ni e i servizi a valore aggiunto connessi ai
sistemi di telecontrollo e automazione che
si svolgerà in Toscana nell’autunno 2019.
