Page 40 - Attualità Elettrotecnica Giugno-Luglio 2024
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innovativi
a ottant’anni
Ottant’anni di carriera ben vissuta: ecco il profilo di un azienda, Arteleta, che compie in questo periodo un importante compleanno che testimonia la sua continua qualità
a cura della Redazione
Storia senz’altro inusuale e, per certi versi, avvolta in un alone di mistero quella dell’atto costitutivo di Arteleta che risale al 17 Ot- tobre del 1944. Al giorno d’oggi a nessuno verrebbe da pensa-
re di fondare un’azienda in pieno periodo bellico; non solo, a detta de- gli storici l’autunno del 1944 per il nord Italia è stato il periodo più dif- ficile dell’intero conflitto. È però in questo periodo che un imprendito- re di origine greco ebraica, Samuel Sullam, fondò l’azienda, con il chiaro intento di portare in Italia prodotti elettrici in quel momento in- trovabili sul mercato italiano; da qui il nome Arteleta, acronimo di Ar- ticoli elettrici et affini. Tra la fine degli anni ‘50 e l’inizio degli anni ’60 l’azienda passa nelle mani di Giorgio Viganò che dà un notevole im- pulso all’impresa sia in termini di proposta commerciale/fatturato che di struttura aziendale. È di questi anni, tra l’altro, il trasferimento da Milano all’attuale sede di Cinisello Balsamo. Da quel momento in poi Arteleta ha sempre cercato di interpretare, assecondare e se possibi- le anticipare i cambiamenti della società italiana ed europea.
Il dopoguerra
L’entusiasmo degli anni ‘60, il boom economico; la richiesta di beni di consumo si amplia e così anche quella di Arteleta includendo prodot- ti d’importanti case tedesche ed inglesi, che ne qualificavano la pro- posta commerciale e l’immagine aziendale.
Ecco gli anni ‘70 con le varie crisi economiche, le svalutazioni conti- nue della lira che imponevano un cambio di strategia commerciale e finanziaria, con una maggiore attenzione al magazzino, allo stock. Nei primi anni ’80 si cominciava a concretizzare a livello europeo l’apertura dei vari mercati con accordi che rendevano possibile la più facile circolazione delle merci tra i paesi dell’Europa occidentale in quella che veniva chiamata la “CEE”. Ecco. Arteleta cambia strategia: è dell’inizio degli anni 80’ la scelta di cominciare ad approvvigionarsi da altre fonti. Si parte con l’importazione dal sud est asiatico, Comin- ciando da HKG, dalla Corea, da Taiwan. È di questi anni l’implemen- tazione e la caratterizzazione dell’ormai storico marchio LYVIA.
Poi dagli anni 90’ con l’apertura della Cina al mercato (politica di Deng Xiaoping), e di nuovo si “cambia”. Sono di questi anni le scelte strategi- che non sempre facili di nuovi fornitori/partner cinesi affidabili che an- cora oggi svolgono un importante ruolo nella supply chain aziendale.
Gli anni 2000
La globalizzazione! Arrivano i LED, una rivoluzione, si cambia di nuo- vo, spazio all’illuminazione innovativa. Nel frattempo, le mutate dimen- sioni aziendali e l’affiancamento di nuovi soci, hanno consigliato il cambio di forma giuridica, diventando così dal 2005 una società per azioni. È storia di oggi, la pandemia, un nuovo modo di lavorare, la ri-
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attualità elettrotecnica - giugno/luglio 2024 - numero 5





















































































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