gie impiantistiche, dal piano di rientro dell’investimento alla progettazio-
ne esecutiva, dalla messa in servizio al finanziamento.
Con l’acquisizione di Sofisolar Swiss, Gewiss punta a consolidare ulte-
riormente la propria presenza nel mercato europeo, dopo l’apertura ne-
gli scorsi mesi delle filiali in Belgio e Polonia. Il percorso di internaziona-
lizzazione avviato negli anni Novanta vede oggi una presenza del Grup-
po in più di 100 Paesi nel mondo con oltre 1.500 dipendenti. Gewiss ha
scelto dunque di condividere con Sofisolar la vocazione innovativa che
la caratterizza sin dalla sua fondazione, proponendo anche ai professio-
nisti del mercato svizzero soluzioni integrate per il residenziale, l’indu-
striale e il terziario.
Smart Project
Omron:
ecco i
premiati
della decima edizione
Matteo Cosentino dell’IIS Benedetto Castelli di Brescia ha conquistato il
primo posto del trofeo Smart Project Omron competizione organizzata
annualmente da Omron per gli studenti del 4° e 5° anno di ITIS e IPSIA.
Giunto alla sua decima edizione, il Trofeo ha l’obiettivo di avvicinare le
scuole tecniche e professionali al mondo dell’automazione industriale, in
accordo con le direttive ministeriali che promuovono gli interventi di va-
lorizzazione dell’istruzione e delle eccellenze. L’iniziativa è patrocinata
dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca).
Tutti i progetti di automazione industriale in concorso sono stati sviluppa-
ti utilizzando gli strumenti software che Omron mette a disposizione gra-
tuitamente per le scuole. Alle spalle di Cosentino, che ha raggiunto il mi-
glior punteggio nel test di automazione, si sono piazzati Pietro Gori del-
l’ITTS Fedi Fermi (già vincitore dell’edizione 2016) e Daniele Zerbini del-
l’IIS Marzoli. L’esposizione dei progetti e la premiazione si sono svolte
come di consueto nella Sala della Comunicazione del Ministero, alla pre-
senza di funzionari MIUR. Gli undici progetti presentati erano ripartiti nel-
le due categorie: “Esperti” e “Promesse”. Nella categoria “Promesse”, ri-
servata a chi partecipa per le prime due volte al torneo, si è aggiudica-
to il primo posto il prof. Rocco Potenza dell’IIS G. Marzoli di Palazzolo
sull’Oglio (BS) con il progetto Pongo Factory – Play Doh seguito al se-
condo posto dal prof. Roberto Biasci dell’ITIS G. Galilei di Massa (corso
serale) con il progetto Automazione filtropressa e depurazione acque.
Nella categoria “Esperti”, ha primeggiato il prof. Michele Centonze del-
l’IIS Pentasuglia di Matera con il progetto Impianto per la molitura delle
olive, mentre al secondo posto si è piazzato il prof. Andrea Minghi dell’
ITIS G. Galilei (serale) di Carrara con il progetto Vivaio automatico a cre-
scita miracolosa. Sono stati Ilario Bacci e Stefano Vignoli dell’ITIS Galilei
Serale a conquistare il Premio Comunicazione, intitolato al compianto
professor Giorgio Barilari. Si tratta di un riconoscimento che i giornalisti
presenti assegnano alla coppia di studenti che ha dimostrato le migliori
capacità espositive. Per la categoria scuole, i premi sono andati all’IIS C.
Marzoli, primo classificato, seguito dall’ IIS Fermo Corni e, al terzo posto,
dall’ IIS G.B. Pentasuglia.
una
tecnologia
evoluta
Vimar
vigila sul cuore di
Bologna
Borgo Masini rappresenta il più importante intervento immobiliare mai
realizzato nel centro di Bologna, un intervento architettonico che ha tra-
sformato i locali della storica distilleria Vecchia Romagna in un comples-
so abitativo moderno, per certi versi avveniristico, donando nuova vita
ad una parte importante della città. Spazi interni ed esterni sono stati
progettati ispirandosi ai dettami della “casa intelligente”, per offrire solu-
zioni abitative capaci di coniugare comfort, efficienza e sicurezza.
In particolare la sicurezza, ritenuta fondamentale, è stata affidata alle so-
luzioni Tvcc Elvox (azienda Vimar Group), scelte per sostituire il prece-
dente impianto di videosorveglianza, non altrettanto performante. Una
nuova installazione che si compone di 120 telecamere ad altissima riso-
luzione Full-HD sviluppate su tecnologia analogica AHD 1080P. Una tec-
nologia che, pur essendo una derivazione dell’analogico, rispetto ad al-
tre garantisce una migliore gestione delle distanze di collegamento e, al-
lo stesso tempo, offre un’altissima qualità delle immagini.
Sono 100 le telecamere di tipo Bullet installate. Dotate di ottica regolabi-
le 2,8-12 mm garantiscono massima flessibilità nella selezione dell’an-
golo di ripresa. A queste sono state affiancate 20 telecamere minidome
con dimensioni ridotte e ottica 3,6 mm, per adattarsi meglio alle riprese
degli spazi interni. Entrambi i modelli sono dotati di funzione Day&Night
con illuminatore integrato per garantire riprese chiare sia di giorno che
di notte. Inoltre la funzione Smart IR elimina la saturazione dell’immagine
regolando la sensibilità degli infrarossi, rendendo il soggetto inquadrato
chiaramente visibile. Le immagini vengono trasmesse a 8 DVR profes-
sionali da 24 canali e registrate con modalità selezionabile, che permet-
te di scegliere tra registrazione continua, registrazione solo in caso di ri-
levazione movimento, registrazione solo in caso di allarme, o registrazio-
ne su programmazione oraria e/o giornaliera, con la possibilità di sce-
gliere una modalità diversa per ogni singola telecamera. I DVR garanti-
a
ttualità
e
lettrotecnica - luglio/agosto
2017
- numero
6
35