Page 16 - Attualità Elettrotecnica Ottobre 2019
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edifici commerciali:
la gestione della sicurezza
Persone, proprietà e operatività aziendale sono tre importanti elementi per i quali considerare la sicurezza come elemento fondamentale
sicurezza e in particolare di tecnologie per l’illumi- nazione di emergenza, Eaton ha sviluppato un si- stema di Evacuazione Adattivo in grado di identi- ficare la via di esodo più sicura in una determinata circostanza e guidare le persone verso di essa usando una segnalazione digitale. Le soluzioni di Evacuazione Adattiva di Eaton assicurano evacua- zioni più rapide, sicure e agili in grado di re-indiriz- zare gli stessi occupanti verso un preciso punto di uscita modificando le indi- cazioni rispetto alla minac-
cia in corso, come può essere una croce ros- sa ad indicare che una particolare via d’uscita è stata chiusa. Al momento dell’installazione il sistema viene programmato con una gamma di potenziali percorsi di uscita. In base alle in- formazioni fornite dalle telecamere a circuito chiuso, dai rivelatori di incendi e da altri dispo- sitivi che individuano la natura e l’ubicazione di un pericolo, il dispositivo è in grado di sele- zionare il percorso più sicuro e veloce per gli occupanti, mentre un operatore di sistema de- signato all’interno dell’edificio ha la possibilità di accettare o respingere questa raccoman- dazione, in modo che gli occupanti vengano indirizzati di conseguenza. Nei percorsi di esodo adattivi, i dispositivi per le uscite di emergenza bloccano i percorsi di esodo non sicuri e li riattivano non appena questi tornano ad essere sicuri, a differenza dei percorsi di esodo statici – dove i dispositivi di emergenza per la segnalazione delle uscite indicano il percorso di esodo che conduce al di fuori del- l’edificio mantenendo sempre la stessa dire- zione, indipendentemente dalla situazione di pericolo – e di quelli dinamici – dove i disposi- tivi per le uscite di emergenza bloccano i per- corsi di esodo non sicuri in situazioni di eva- cuazione, guidando così coloro che fuggono dall’edificio attraverso le vie di uscita sicure. La tecnologia Eaton è quindi completamente adattabile e le istruzioni possono essere modi- ficate in tempo reale.
*Alessio Peron, Field Product Manager Emergency Lighting & Fire, Eaton Industries (Italy)
di Alessio Peron*
L’ambiente moderno, sempre più urbaniz- zato e complesso, combinato con una crescente diversificazione delle minacce
alla sicurezza, costringe chi progetta e gesti- sce gli edifici commerciali a rivalutare le mo- dalità di protezione delle persone, delle pro- prietà e della operatività aziendale e a dispor- re di una solida strategia di evacuazione. In- fatti, tanto per i responsabili della sicurezza quanto per i proprietari di edifici è un obbligo sia legale che morale fare in modo che in si- tuazioni di emergenza – legate a incendi, cri- minalità, condizioni meteorologiche estreme o disordini civili – siano adottate le misure di rile- vazione, allerta ed evacuazione necessarie per proteggere le persone all’interno dell’edifi- cio di cui sono responsabili. L’evacuazione pone delle sfide particolari quando una parte degli occupanti non ha familiarità con la strut- tura e con le procedure, in particolare nell’am- bito dei grandi edifici densamente popolati, ad alto rischio o complessi, quali stazioni fer- roviarie, centri commerciali, aeroporti, stadi, uffici pubblici o impianti per il tempo libero.
Agire in caso di evacuazione
Le indicazioni attuali in alcuni Paesi suggeri- scono tre minuti come tempo massimo per completare un’evacuazione. La capacità di
agire in questo limite considerato
utile ai fini di una buona riuscita, di-
pende dal rilevamento rapido e pre-
ciso del pericolo, dalla notifica velo-
ce e affidabile degli occupanti e
dall’uso ordinato delle vie d’uscita
previste. Un’altra considerazione è
come gli occupanti di un edificio in
aree ad alta rumorosità o con pro-
blemi di udito vengono informati
della necessità di evacuare, in parti-
colare se non c’è nessuno nelle vicinanze che potrebbe aiutarli. Si tratta di una preoccupazio- ne che sta facendo aumentare l’utilizzo di di- spositivi ad allarme visivo, come i lampeggiato- ri LED ad alte prestazioni che completano un allarme acustico dove è necessario un ulteriore rinforzo. I progettisti dovrebbero essere consa- pevoli dell’esistenza di una serie di norme euro- pee che regolano la necessaria emissione di luce da un dispositivo di allarme ottico e la di- stanza consigliata tra i dispositivi e l’esatto pun- to di installazione. Le vie d’uscita devono esse- re rese evidenti da segnaletica luminosa e illu- minazione d’emergenza, progettate per aiutare gli occupanti di edifici commerciali e industriali a trovare la via di esodo.
Evacuazione adattiva
Gli studi sul comportamento della folla e i progressi nella tecnologia di modellazione degli scenari hanno evidenzia- to l’esigenza di sviluppare strategie di evacuazione più adattabili a circostanze ed edi- fici differenti. In particolare, le vie di fuga di emergenza fisse, indicate dalla segnalazione statica, possono causare con- gestione e ritardi, indirizzando in alcuni casi le persone verso il pericolo: nelle situazioni in cui il panico aumenta, il pro- cesso decisionale può risulta- re compromesso. Vantando un’esperienza pluridecennale nella fornitura di sistemi per la
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attualità elettrotecnica - ottobre 2019 - numero 8


































































































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