Page 34 - Attualità Elettrotecnica Ottobre 2019
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vetrina
punto di connessione. Grazie al disegno spe- ciale della molla in ac- ciaio di alta qualità, che preme il condutto- re contro la barra con-
duttrice con forza costante, sono necessarie forze di inserzione minime per l‘installazione del conduttore. Per scollegare il conduttore basta pre- mere il pulsante di azionamento arancione.
Assicurata la sicurezza per ogni applicazione: sulla base delle norme standard, la connessione Push-in viene sottoposta a test che ne permet- tono l’utilizzo in tutti i settori, come ad esempio il settore energetico, la gestione del traffico, tecnologie di produzione e processo, in particolare nel settore chimico, petrolchimico e navale.
sensore a tenda DT radio
per protezione da esterno
Risco Group ha ampliato la propria gamma di sensori da esterno con il nuovo sensore a tenda DT radio. Progettato per rendere la protezione da esterno più affidabile, permette al sistema di sicurezza di identificare un intruso prima ancora che entri nell’area che si desidera proteggere offrendo notevoli prestazioni di rilevazione e livelli di sicurezza. Dal de- sign discreto, il nuovo sensore resiste ad acqua, polveri, pioggia e neve, grazie alla sua conformità al grado di protezione IP65, e ai raggi UV, evi- tando l’usura e lo scolorimento dell’apparecchio.
Per garantire una protezione ancora più elevata e minimizzare i falsi allar- mi, si avvale dell’esclusiva tecnologia di rivelazione DT integrata, che combina microonda in banda K con sensore Pir e sensore luce solare per ignorare gli improvvisi sbalzi di intensità luminosa sulla base di un esclusi- vo algoritmo. Inoltre, la nuova soluzione è dotata della tecnologia antima- scheramento ad infrarosso attivo in grado di segnalare eventuali tentativi di manomissione. Il fascio stretto di massimo 1 m e copertura regolabile fi- no a 12 m permettono al sensore a tenda DT radio di proteggere in modo
efficiente gli spazi adiacenti un muro perimetrale, una finestra o un’area aperta. Il sensore avvisa del passaggio di intrusi all’interno del fascio, ma non genera allarmi per chi si muove nelle vicinanze del fascio. In questo modo la zona può rimanere inse- rita 24 ore su 24, anche mentre ci sono delle per- sone all’interno degli spazi protetti o che si muovo- no all’esterno dell’area protetta.
Ciò è molto utile per gli utenti che desiderano la- sciare le finestre aperte mentre sono a casa, ri- manendo al sicuro ed evitando situazioni di allar- mi generati accidentalmente. Grazie a questo nuovo sensore radio gli installatori possono be- neficiare di una rilevazione perimetrale accurata, oltre alla possibilità di configurazione e diagnosti- ca da remoto disponibile tramite tastiera o soft- ware di configurazione. Oltre alla versione radio, il sensore a tenda DT radio, compatibile con Agi- lity4 (dalla versione 5.15), LightSys2 (dalla versio- ne 5.80) e ProSysPlus (dalla versione 1.2.1.17), sarà a breve disponibile anche nella versione fila- re per collegamento tramite Bus Risco o relè.
refrigerazione intelligente con meno refrigerante
Il raffreddamento dei liquidi tramite i chiller è uno dei requisiti fondamen- tali per il corretto funzionamento di numerosi processi di produzione. Con lo sviluppo del nuovo chiller Blue e, Rittal offre un pacchetto di so- luzioni complete in grado di soddisfare ogni esigenza.
Come i chiller Blue e+ con capacità frigorifera da 1,5 a 6 kW, i nuovi chil- ler sono disponibili nel robusto standard industriale (IP 44, elettrico) in quattro classi di potenza da 11 a 25 kW e nelle due dimensioni di conteni- mento di 660 x 1265 x 1315 mm e 760 x 1265 x 1515 mm (LxAxP). Grazie all’utilizzo della tecnologia a microcanali e alla conseguente eleva- ta efficienza delle alette delle batterie di scambio (profilo di alluminio estruso con piccoli canali di circa 1 mm di diametro), gli apparecchi ne- cessitano complessivamente del 40% in meno di carica di refrigerante ri- spetto alle unità tradizionali, fornendo un importante contributo alla soste- nibilità ambientale. Poiché gli scambiatori di calore sono realizzati al 100% in alluminio, la corrosione galvanica non può più verificarsi. Il ven-
tilatore e il compressore sono regolati centralmente tramite un controller digitale. In questo modo è possibile regolare con precisione la temperatu- ra del fluido di raffreddamento: l’isteresi standard di default è di ±2 K, ma è possibile anche, come dotazione opzionale, un controllo di precisione di ±0,25 K (tramite bypass del gas caldo). In questo modo si evitano oscilla- zioni di temperatura che possono causare imprecisioni sul pezzo in lavora- zione. Il display touch multilingue per uso industriale, presente sul fronta- le del chiller e le interfacce di comunicazione intelligenti facilitano sia il funzionamento che l’analisi dei dati. Di conseguenza la parametrizzazione degli apparecchi e la lettura dei dati e dei messaggi di sistema possono av- venire in modo chiaro e rapido. I messaggi di errore vengono classificati in ordine di priorità e visualizzati in tre livelli di attenzione (nota, errore, manutenzione). I chiller Blue e sono già cablati e pronti per il collegamen- to e possono essere messi in funzione rapidamente con la modalità plug- and-play. Un sistema di monitoraggio del livello di riempimento garanti- sce la massima sicurezza operativa e una migliore disponibilità.
Inoltre, i misuratori di portata opzionali allertano se la portata è troppo bassa, oltre a rilevare tempestivamente guasti idraulici dovuti a contami- nazioni e blocchi nell’impianto.
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attualità elettrotecnica - ottobre 2019 - numero 8


































































































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