Attualità Elettrotecnica, il mensile di informazione per installatori, progettisti, rivenditori. - page 3

editoriale
Sicure che
funziona, sicuri
che funziona
sommario
Recenti (e non) fatti di criminalità, in alcuni ca-
si anche risolti, hanno visto tra gli attori princi-
pali le telecamere di sicurezza: Frosinone, Ra-
gusa, Brembate di Sopra, per citarne alcune
di cui è meglio non parlare (visto che si tratta
di fatti atroci), e Milano, con lo sfregio alla por-
ta del Duomo. In ogni caso le telecamere di
sorveglianza hanno dato un contributo essen-
ziale alle indagini. Si tratta in genere di siste-
mi di sorveglianza il cui obiettivo è proteggere
la proprietà privata a rischio, ma la cui azione
si ripercuote anche in una maggior sicurezza
per ciascuno di noi. Il caso di Milano si riferi-
sce alla registrazione di un imbecille atto van-
dalico compiuto sulla porta del Duomo. Il re-
sponsabile è stato registrato da un sistema di
sicurezza posto proprio a difesa della più im-
portante chiesa milanese e non è ancora stato
identificato. Tuttavia la registrazione è l’unico
elemento che può consentire la sua identifica-
zione, che speriamo avvenga al più presto.
Per la verità potremmo citare altre situazioni,
che meriterebbero di essere considerate pa-
radossali: a Fara Olivana (BG) alcuni malvi-
venti hanno fatto saltare un bancomat sotto
l’occhio (spento) di una telecamera comunale
non funzionante e sono fuggiti con qualche
migliaio di euro. Qualche mese prima un fulmi-
ne aveva colpito il sistema di sorveglianza
mandandolo fuori uso. La mancanza di fondi
comunali lascia pensare che la riparazione
potrà avvenire solo con il nuovo bilancio 2015.
Potremmo qui aprire un dibattito: la sicurezza
è costituita da tecnologie ormai consolidate,
da una spesa che può essere anche poco ri-
levante rispetto al danno economico che si
avrebbe in caso di azioni illegali, e dalla ne-
cessità di manutenzione.
Nel primo e nel terzo caso la presenza di un
capace installatore è necessaria. E lo stesso
installatore dovrebbe avere il compito di con-
vincere il suo cliente dell’opportunità di instal-
lare simili sistemi.
Ci guadagneremmo un poco tutti.
a
ttualità
e
lettrotecnica - genn
aio/febbraio
2015
- n
umero
1
di Dino Pellizzaro
3
9 Dossier: UPS
10 I data center e la smart city
a cura del Gruppo di Lavoro Tecnico
Ups di Anie Automazione
12 La scelta dell’Ups più adatto
a cura di Francesca Arcidiacono
14 Una installazione critica per Ups e non solo
di Antonio Zanon
16 Le batterie nei gruppi statici di continuità
a cura di Emerson Network Power
18 I gruppi di continuità multimodali
ad alto rendimento
di Brad Thrash
20 La ricerca della qualità
a cura di Socomec
22 La modularità aumenta
la disponibilità e riduce il Tco
a cura di ABB
24 Benvenuti in un data center molto green
a cura di Schneider Electric
25 Certificati bianchi e Ups: il punto
sulla loro applicazione
a cura di Legrand-BTicino
26 Un “Pue” fortissimamente voluto
a cura di Riello Ups
27 Parametri e funzionalità:
caratteristiche degli Ups
a cura di Borri
30 Dossier: Prodotti
36 I differenziali in un modulo
sono a norma?
a cura di Anie/Csi
42 Stabilità, la parola Siemens per il 2014
di Francesca Arcidiacono
49 Il brand è tale per merito
degli specialisti
di Gianfranco Magni e Gianfranco Merisio
rubriche
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