Attualità Elettrotecnica, il mensile di informazione per installatori, progettisti, rivenditori. - page 8

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ttualità
e
lettrotecnica - maggio
2017
- numero
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esempio, ha realizzato un soffione da doccia intelligente. SI chiama Hy-
drao First e emette dei colori a Led particolari in base alla quantità d’ac-
qua che abbiamo utilizzato per una doccia. In modo da evitare sprechi
e gestire l’energia necessaria per scaldare l’acqua in inverno. È molto
semplice da installare perché tutto è compreso nel soffione stesso e non
c’è bisogno di ulteriori dispositivi (Fonte: tecnologia.libero.it).
rifiuti
tecnologici:
dal 2018
nuovi
obblighi ambientali
Dal prossimo anno, l’applicazione della normativa Raee imposta dal
D.Lgs. 49/2014 verrà estesa a una gamma più ampia di apparecchiature
elettriche ed elettroniche e, di conseguenza, un numero maggiore di pro-
duttori saranno obbligati a sostenere i costi della raccolta differenziata e
del recupero dei rifiuti tecnologici. Tre diversi appuntamenti, organizzati
dalle associazioni imprenditoriali, permetteranno alle aziende di confron-
tarsi e raccogliere le informazioni utili per gestire i nuovi impegni e affron-
tare una legislazione complessa che richiede una programmazione tem-
pestiva delle attività necessarie per adeguarsi ai nuovi obblighi. Al fine di
fornire alle aziende le indicazioni utili per gestire in modo corretto il fine vi-
ta dei prodotti, le Associazioni imprenditoriali danno il via a una serie di in-
contri con esperti del settore che analizzeranno i punti salienti della nor-
mativa e gli obblighi per i produttori coinvolti dal D.Lgs. 49/2014. Inoltre, si
amplierà la responsabilità anche dei negozianti che dovranno garantire il
ritiro gratuito di un maggior numero di tipologie di prodotti superati o non
funzionanti. A supporto operativo delle aziende, il Sistema Collettivo Erp
Italia esporrà i criteri da utilizzare per la corretta gestione del rifiuto. Tre di-
versi appuntamenti, organizzati nelle città di Pordenone, Padova e Berga-
mo saranno l’occasione per favorire l’incontro tra i nuovi soggetti interes-
sati dalla normativa e gli esperti del settore. Dopo quelli svoltisi a marzo e
ad aprile il prossimo appuntamento si svolgerà il 24 maggio, il convegno
farà tappa a Bergamo presso la sede di Confindustria Bergamo.
Ecolamp:
3.000 tonnellate
di
Raee
riciclate nel 2016
Sono poco meno di 3.000 le tonnellate di Rifiuti di Apparecchiature Elet-
triche ed Elettroniche (Raee) che Ecolamp ha avviato a corretto trattamen-
to in tutta Italia nel 2016. In particolare la categoria R5 (sorgenti luminose)
ammonta a 1.839 tonnellate mentre sono 1.146 le tonnellate di rifiuti del
raggruppamento R4 (elettronica di consumo, piccoli elettrodomestici e
apparecchi di illuminazione) che il consorzio non-profit, specializzato nei
Raee di illuminazione, ha gestito lo scorso anno. 834 tonnellate di lampa-
de esauste raccolte da Ecolamp nel 2016 provengono dai servizi volonta-
ri messi a disposizione dal Consorzio per i professionisti del settore illumi-
notecnico, pari ad una quota del 45% del totale. Mentre la parte più con-
sistente, il 55%, arriva dai 1860 Centri di Raccolta assegnati ad Ecolamp
su tutto il territorio nazionale: prevalentemente dedicati ai conferimenti dei
privati cittadini, hanno permesso di avviare a trattamento lo scorso anno
1.005 tonnellate di sorgenti luminose, segnando un aumento del 6% ri-
spetto al 2015. Dal punto di vista geografico Lombardia, Veneto ed Emilia
Romagna rappresentano le prime tre regioni nella raccolta di lampadine
esauste, totalizzando rispettivamente 474 (Lombardia), 246 (Veneto) e 178
tonnellate (Emilia Romagna). Per l’Emilia Romagna il balzo in classifica, ri-
spetto ai dati del 2015, è notevole: passa dal quinto al terzo posto, registra
un +13% su base annua e un incremento della propria raccolta pari a 20
tonnellate. Seguono con dati altrettanto eccellenti il Piemonte con 162 ton-
nellate e il Lazio con 154. Le prime cinque regioni, con un totale di 1.214
tonnellate, coprono quindi il 66% del totale della raccolta Ecolamp di sor-
genti luminose nel 2016. Oltre al balzo dell’Emilia Romagna, ci sono diver-
se altre regioni che mostrano importanti segnali di crescita nella raccolta di
sorgenti luminose. Il più consistente del 2016 è quello registrato dalla Pu-
glia, che passa dal decimo posto in classifica nel 2015 (61 tonnellate) al
settimo nel 2016 (78 tonnellate), con un incremento del 28% su base an-
nua. Anche l’Umbria sale di una posizione: la regione del Centro Italia pas-
sa dalle 21 tonnellate del 2015, alle 26 tonnellate del 2016, segna un posi-
tivo +21% e si assesta alla quindicesima posizione. Scalano la classifica
anche le Marche, passando dall’undicesima alla nona posizione, e il Friuli
Venezia Giulia, che dal dodicesimo sale al decimo posto nel 2016. E per
quanto riguarda le Province? Milano resta saldamente in testa con oltre 125
tonnellate, seguita a breve distanza da Roma con 120 e Torino con 87.
È stata lanciata lo scorso aprile a Brighton, UK, in occasione della PVC Confe-
rence 2017, PVC4cables, la nuova piattaforma di ECVM dedicata alla filiera dei
cavi in PVC. La piattaforma riunisce i produttori di PVC resina, stabilizzanti e
plastificanti, ed è aperta alla partecipazione dei compoundatori e dei produttori di
cavi in PVC. PVC4cables intende agire come driver per un’innovazione ambien-
talmente compatibile nel settore dei cavi in PVC e come punto di riferimento per
il dialogo e la comunicazione tra tutti gli stakeholder: produttori di compound e
di cavi, legislatori, progettisti, installatori, elettricisti, media e opinione pubblica.
Obiettivo dell’iniziativa è l’impegno attivo nella promozione dei cavi in PVC,
evidenziandone il contributo allo sviluppo sostenibile, nonché i vantaggi tecnici
e funzionali per utenti finali e consumatori. Con il 46% del mercato dei cavi in
Europa, il PVC è il polimero più utilizzato nei cavi elettrici e per le telecomuni-
cazioni, grazie ai suoi vantaggi in termini di miglior rapporto costo/prestazione,
sostenibilità e riciclabilità. Fili elettrici e cavi rappresentano oggi il principale
settore applicativo per il PVC flessibile in Europa, assorbendo circa il 7% della
resina di PVC prodotta. Le principali applicazioni includono: classici cavi elettri-
ci per la trasmissione di energia elettrica a basso e medio voltaggio in case e uf-
fici; cavi telefonici; cavi per TV/computer/hi-fi; cavi per il settore auto; cavi per
batteria e per la robotica; cavi di trasmissione dati, Lan e IT. Negli ultimi decen-
ni, la filiera del PVC ha lavorato per migliorare non solo la qualità e le prestazio-
ni dei prodotti finali, ma anche la loro sostenibilità. Gli Impegni Volontari dell’in-
dustria europea del PVC, VinylPlus e prima Vinyl 2010, ad esempio, hanno con-
tribuito allo sviluppo di una nuova generazione di formulazioni di PVC, prive di
sostanze problematiche; e allo sviluppo di schemi di raccolta e riciclo. Nel 2016
più di 127.000 tonnellate di PVC provenienti da cavi sono state riciclate nell’am-
bito di VinylPlus. Sviluppate nuove tecnologie di riciclo, come VinyLoop, per ot-
tenere materiale riciclato per applicazioni ad alte prestazioni. La prima conferen-
za di PVC4cables
“Sostenibilità, innovazione, mercato: i nuovi orizzonti dell’in-
dustria dei cavi in PVC”
si terrà a Lione, in Francia, il 26 ottobre 2017, per pre-
sentare e discutere lo stato dell’arte sui cavi in PVC e i loro vantaggi
nuova
piattaforma
della filiera
europea dei
cavi
in
PVC
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