Attualità Elettrotecnica, il mensile di informazione per installatori, progettisti, rivenditori. - page 50

a
ttualità
e
lettrotecnica - maggio
2015
- numero
4
50
All’Alto Adige
il primato per
la
green economy
Green economy: anche quest’anno l’Alto Adige si aggiudica la vetta del-
la classifica nazionale. La quantità di energia elettrica prodotta da fonti
rinnovabili e l’abbondante disponibilità di acqua hanno permesso al ter-
ritorio di raggiungere il gradino più alto del podio grazie soprattutto alla
capacità di valorizzare tali risorse e al circuito virtuoso del sistema eco-
nomico che si è costruito intorno. Una filosofia che si è tradotta, per
esempio, con l’avanguardistico utilizzo dell’idrogeno nella mobilità loca-
le e in un’ottica di stoccaggio: una scelta efficace come ulteriore svilup-
po dell’energia idroelettrica. La classifica, stilata da Fondazione Impre-
sa, è il risultato di un incrocio di dati forniti da Istat, Terna, Ispra, Sinab
ed Enea attraverso 21 indicatori standardizzati.
L’Alto Adige conferma il suo ruolo di leadership nel settore della green
economy grazie agli ottimi risultati raggiunti in termini di energia pulita,
risparmio energetico, riciclo dei rifiuti, bioagricoltura, eco-edilizia e dif-
fusione di licenze Ecolabel. Inoltre, ad accrescere il punteggio hanno
contribuito ulteriori fattori: presenza di piste ciclabili, diffusione del turi-
smo ecologico, vendita di prodotti bio ed eco edilizia. Parametri, quelli
valutati dalla ricerca di Fondazione Impresa, che negli anni hanno per-
messo alla Provincia di Bolzano di scalare le classifiche relative alla
qualità della vita e di attirare sul territorio sempre più imprese operanti
nel settore della green economy.
Ulrich Stofner, direttore di BLS, Business Location Südtirol - Alto Adige,
ha espresso grande soddisfazione per il prestigioso riconoscimento:
“Questi nuovi risultati non fanno altro che mettere ulteriormente in luce
l’impegno della Provincia di Bolzano verso sostenibilità e rispetto del-
l’ambiente. Il nostro territorio si conferma il luogo ideale per le imprese
che operano nel settore della green economy, grazie a un ecosistema
fondato su innovazione e sviluppo, alla presenza di fonti rinnovabili e al
costante sostegno alla ricerca di energie alternative”.
fotovoltaico:
la
ripresa
parte
dai
piccoli impianti
Il fotovoltaico italiano a fine 2014 tocca quota 648.183 impianti installati
nel Paese, con una potenza totale di 18.325 MW, arrivando a pesare per
quasi il 15% sul totale installato nel mondo: lo dice Anie Rinnovabili, uni-
ca voce confindustriale del settore, che rappresenta le imprese costrut-
trici di componenti e impianti per la produzione di energia da fotovoltai-
co, eolico, biomasse e geotermia, mini idraulico. Alla luce di questi nu-
meri il parco installato in Italia è il terzo nel mondo alle spalle solo della
Germania e della Cina e prima di colossi quali gli Usa e il Giappone.
I dati Anie Rinnovabili parlano di un settore che nell’ultimo anno ha visto
una crescita degli impianti di piccola taglia: l’incrocio del numero di im-
pianti installati nel 2014 (50.571 unità) con il valore della potenza imple-
mentata (385 MW) evidenzia che a farla da padrone lo scorso anno so-
no stati proprio gli impianti del settore residenziale.
A fine 2013, il mercato del fotovoltaico aveva mostrato un calo del fattu-
rato di più del 70% rispetto all’anno precedente, con gravi ripercussioni
sull’occupazione. Una crisi post incentivi che tuttavia aveva fatto regi-
strare una buona tenuta per gli impianti che usufruivano della detrazio-
ne Irpef per l’installazione su edifici residenziali, compresi tra i 3 e i 6 kW
di potenza. Proprio nell’ambito di questa classe di potenza, nel 2014 si
è registrata la massima potenza installata, pari a 123,6 MWp (megawatt
di picco, ovvero la potenza nominale di un impianto fotovoltaico). Secon-
da classe di potenza si è attestata quella compresa tra i 20 e i 200 kW,
propria del settore industriale, in cui a fine 2014 si è registrata una po-
tenza installata pari a 97,98 MWp. “Le famiglie e le Pmi commenta il Pre-
sidente di Anie Rinnovabili, Emilio Cremona credono davvero nel fotovol-
taico, i dati ce lo dimostrano.
E con la detrazione fiscale del 50%, prorogata fino al 31 dicembre 2015,
è possibile un ritorno concreto degli investimenti sostenuti in tempi rapi-
di: in cinque anni è già possibile ammortizzare i costi. Per non parlare
del fatto che le spese da sostenere sono diminuite di circa il 75% rispet-
to a qualche anno fa. Siamo lieti di poter dire che esiste un mercato ita-
liano del fotovoltaico che va oltre i meccanismi incentivanti e che si svi-
luppa in maniera costante e continua”.
Anie Rinnovabili
riunisce
il consiglio
direttivo
Si è riunito il Consiglio Direttivo di Anie Rinnovabili, alla presenza dei
rappresentanti delle aziende attive nei settori fotovoltaico, mini idroe-
letttrico, eolico, mini eolico, biomasse e geotermia.
A meno di un anno dalla sua nascita, Anie Rinnovabili rappresenta
oggi tutte le fonti di energia rinnovabile e ha rafforzato la sua autore-
volezza a livello istituzionale e di rappresentanza industriale in fatto di
energia pulita. Nel percorso verso l’ulteriore potenziamento dell’unica
voce confindustriale di questo settore strategico per lo sviluppo del
Paese, il Direttivo ha stabilito di avviare una fase operativa, costituen-
do un primo gruppo dedicato al settore fotovoltaico, che è stato affi-
dato alla direzione del vice presidente di Anie Rinnovabili Alberto Pi-
nori. L’associazione è attiva su tutti i fronti aperti dal mercato, a comin-
ciare dal Markets Assesment e dal Green Act di prossima emanazio-
ne da parte del governo, al quale Anie Rinnovabili porta il suo contri-
buto nel tavolo di coordinamento aperto in Confindustria.
Seu, storage, penetrazione delle Fer nella rete elettrica, smart cities
sono le sfide su cui si gioca l’ambizioso traguardo imposto dall’Unio-
ne Europea per il 2030: 40% di riduzione di emissioni, 27% di produ-
zione da fonte rinnovabile, 27% di incremento dell’efficienza energe-
tica. Traguardo che passa necessariamente dal potenziamento delle
Fer. Le aziende di Anie Rinnovabili sono pronte a mettere a disposi-
zione l’eccellenza tecnologica di cui sono portatrici per assolvere a
queste tre sfide e per mettere in atto i necessari interventi indispensa-
bili per rendere il bene “energia” sempre più efficiente, sostenibile,
economicamente vantaggioso e sicuro.
energie
alternative
attualità
1...,40,41,42,43,44,45,46,47,48,49 51,52,53,54,55,56
Powered by FlippingBook