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DOSSIER DISTRIBUZIONE IN BT – Settembre 2013

ABB

ABBS203C16dossiersettLe serie di interruttori magnetotermici S200 L, S200, S200 M di ABB sono state recentemente oggetto di innovazioni tecniche che hanno l’obiettivo garantire una maggiore affidabilità e una più elevata sicurezza operativa, tanto da rappresentare l’attuale punto di riferimento per questi apparecchi. Grazie a due dispositivi indipendenti si ottiene una segnalazione che avviene in modo chiaro e univoco e che consente di stabilire lo stato operativo dell’interruttore: la leva di manovra con indicazione “0 OFF/I ON” e un indicatore colorato che rispecchia la posizione dei contatti interni (“VERDE” quando i contatti sono aperti, “ROSSO” quando i contatti sono chiusi). I morsetti sono cilindrici bi-direzionali di maggiore capacità, con protezione isolante e piastrina metallica. Gli stessi morsetti sono ottimizzati in modo da facilitare il collegamento anche quando l’interruttore risulta installato, in modo da assicurare una miglior connessione per qualsiasi tipo di conduttore: rigido, flessibile, con o senza puntali. I meccanismi di apertura/chiusura e di sgancio sono stati completamente riprogettati in modo da aumentare ulteriormente l’affidabilità d’intervento anche in condizioni difficili o successivamente a interruzioni di correnti di cortocircuito anche di valore elevato. Gli interruttori S200 e S200 M, che assicurano anche a 440 V c.a. le medesime prestazioni in caso di cortocircuito riferite alla tensione 400 V c.a., sono impiegabili senza avere alcun declassamento in applicazioni navali e industriali. La marcatura laser, grazie alla quale si ottiene migliore leggibilità e maggior resistenza a graffi, abrasioni e solventi, e l’uso di materiali termoplastici halogen free di ultima generazione completano le caratteristiche evolute dei nuovi interruttori magnetotermici.

Gewiss

Gewiss-TermoKNX_3p_Lux-SETT-bigL’offerta di dispositivi domotici Chorus Gewiss per la termoregolazione degli edifici si arricchisce di una nuova gamma di prodotti KNX, installabili ad incasso e disponibili nelle tre colorazioni bianco, nero e titanio. Il nuovo sistema di termoregolazione KNX consente di controllare in modo intelligente la temperatura dell’abitazione: in ogni istante della giornata e in ogni stagione dell’anno si possono impostare i sistemi di climatizzazione perché assicurino la temperatura più confortevole, senza inutili sprechi di energia. La nuova gamma, disponibile nelle due versioni KNX e KNX Easy, si compone di: Cronotermostato KNX, Termostato KNX e Sonda di temperatura KNX. Tre dispositivi che, combinati opportunamente, sono in grado di soddisfare tutte le esigenze applicative. I prodotti sono adatti per gestire impianti di termoregolazione a singolo o a doppio stadio (impianti con elevata inerzia termica), di tipo tradizionale con elementi radianti, a pavimento, fan coil, etc. Il cronotermostato da incasso KNX si caratterizza per un’elevata flessibilità applicativa. Può infatti essere impostato in modalità di controllo, autonomo per gestire autonomamente l’impianto di termoregolazione (o parti di esso), o master, per operare con i termostati nella realizzazione di impianti multizona. Il display LCD con retroilluminazione RGB può essere personalizzato a proprio piacimento con diversi temi (colore sfondo e icone). Il termostato da incasso KNX può funzionare in due modalità di controllo: autonomo, per gestire autonomamente l’impianto di termoregolazione (o parti di esso), o slave, per impianti multizona. Dotato di uscita relè per il comando diretto dell’elettrovalvola o di altri carichi generici, offre la possibilità di visualizzare e modificare indipendentemente i parametri delle sonde di termoregolazione (fino ad un massimo di 4). La sonda di termoregolazione da incasso KNX prevede le medesime funzionalità del termostato, con la differenza che non è dotata di un display locale.

Hager

HagerdossierSettTra i numerosi nuovi prodotti presentati nel catalogo novità Sistemi di installazione elettrica Hager 2013 spiccano gli interruttori di manovra-sezionatori modulari da 16 a 125 A e i deviatori / commutatori modulari da 16 a 40 A. Insieme agli interruttori automatici questi prodotti svolgono nell’impianto elettrico funzioni altrettanto importanti come il sezionamento ed il comando che devono essere assolti in totale sicurezza. La progettazione dei nuovi interruttori di manovra-sezionatori modulari e deviatori / commutatori modulari Hager ha pensato quindi alla sicurezza e alle esigenze di installazione con caratteristiche e vantaggi di assoluta unicità: La gamma è estremamente completa: interruttori di manovra-sezionatori da 16 a 125 A da 1 a 4 poli; deviatori / commutatori modulari da 16 a 40 A da 1 a 4 poli. La categoria di impiego è AC22A. La nuova gamma comprende interruttori da 16 A a 125 A con unico modulo DIN 17,5 mm. I morsetti di collegamento sono IP2x. Il nuovo meccanismo interno assicura l’apertura e la chiusura rapida dei contatti indipendentemente dalla velocità di azionamento della leva. Il consumo di energia è basso. La leva di azionamento è di colore grigio per differenziare gli interruttori di manovra-sezionatori dagli interruttori automatici (leva di colore grigio scuro) all’interno del quadro Il contatto ausiliario è unico per tutta la gamma di prodotti e dotato di indicatore meccanico frontale della posizione dei contatti. Il LED a lunga durata (100.000 h) è presente nelle versioni con spia luminosa. Il design omogeneo e coordinato con gli altri apparecchi della gamma modulare Hager garantisce infine una finitura accurata del quadro elettrico.

Palazzoli

palazzoli-Quadro-finestratoTAIS CUBE di Palazzoli è un quadro cieco o finestrato in resina termoindurente Ecosafe, halogen free, di colore grigio RAL 7035. L’involucro del quadro è Flame Proof, non brucia, non emette fumi tossici e nel caso di cortocircuito non propaga l’incendio all’esterno. Il quadro Tais Cube è idrofugo; grazie al grado di protezione IP66 secondo la norma CEI EN 60529 che garantisce un’alta resistenza all’umidità e all’aggressione dell’acqua resistendo a temperature variabili da –30 °C ÷ +70 °C. Il quadro gode della massima solidità agli agenti chimici ed ai raggi UV. Nella configurazione base, i quadri TAIS CUBE sono in sette misure da 260x305mm a 850x1060mm, con porte cieche o trasparenti. I quadri Tais Cube con porta cieca possono essere realizzati internamente con centralini ciechi e finestrati composti con 2 prese interbloccate da 16A, 32A, fissati sulla piastra di fondo in termoindurente o acciaio zincato; mentre sulla pareti esterne si possono fissare fino a 6 prese fisse stagne. La porta cieca è completamente liscia e permette l’installazione di numerosi apparecchi da pannello. I quadri Tais Cube con porta trasparente è quella di maggior impiego per la distribuzione. I componenti interni si installano su un telaio di acciaio che può essere cablato a banco e poi facilmente inserito nel quadro senza acquistare altri accessori. La guida EN 50022, regolabile a tre profondità si aggancia al telaio tramite supporti a scatto. La morsettiera può essere comodamente agganciata, anche sul fondo del quadro per semplificare le connessioni ai morsetti. La facile manutenzione è garantita grazie a diverse predisposizioni per il fissaggio di canaline di cablaggio, posizionabili in orizzontale e verticale e di semplice accessibilità. I pannelli possono essere sfinestrati per apparecchi modulari, oppure ciechi a singola o doppia altezza. La superficie della finestra trasparente è progettata per lasciare bene in vista lo stato delle apparecchiature interne.

Phoenix Contact

phoenix-PH_4515_Pict_IF_Rifline-SETT-bigLa nuova serie di relè industriali Rifline di Phoenix Contact include relè d’interfaccia in 6,2 mm fino a relè per la sostituzione di piccoli contattori. Il relè più potente può commutare tensioni fino a 400 V. La gamma di relè ad innesto universale garantisce, inoltre, un’elevata disponibilità di macchinari ed impianti. La gamma di relè sfrutta la tecnologia push-in di Phoenix Contact che consente un cablaggio tramite inserimento diretto del conduttore, riducendo notevolmente i tempi di installazione. Questa tecnologia è già impiegata in diversi prodotti quali la serie di relè PLC Interface e la gamma di morsetti Clipline. Grazie all’utilizzo del materiale di ponticellamento della gamma dei morsetti componibili si ottiene una semplice distribuzione del potenziale. Alcuni dei relè della gamma possono essere integrati e trasformati in relè temporizzati tramite il modulo di temporizzazione multifunzionale ad innesto, che offre quattro range di tempo e tre funzioni di timer. Per tensioni di ingresso standard, i relè vengono offerti come modulo completo, mentre soluzioni specifiche possono essere realizzate con il sistema modulare.

Schneider Electric

schneider-bigSchneider Electric presenta tre nuovi livelli di potere d’interruzione per la gamma di interruttori scatolati Compact NSX da 100 a 630 A. Progettati per garantire un’eccezionale protezione e la massima continuità di servizio, la gamma Compact NSX offre oggi i valori di potere di interruzione più elevati al mondo: 100 kA a 690 V e 200 kA fino a 440 V. La gamma Compact NSX fornisce prestazioni elevate, necessarie per aumentare il livello di sicurezza negli impianti in bassa tensione fino a 415 V, così come negli impianti ad alta efficienza a 690 V che stanno diventando sempre più comuni. Gli interruttori Compact NSX permettono di operare in totale sicurezza sugli impianti in bassa tensione ad alta densità di potenza. Si evita quindi la necessità di passare agli impianti in media tensione, caratterizzati da maggiori dimensioni, costi di manutenzione e competenze richieste. Grazie alla capacità di resistere alle condizioni di guasto più severe e garantire la continuità di servizio dopo tre interruzioni su cortocircuito, la gamma Compact NSX rappresenta un’alternativa affidabile ai fusibili. Gli interruttori Compact NSX offrono alti livelli di selettività delle protezioni e coordinamenti di tipo 2 per le protezioni motore, necessari per garantire la massima continuità di servizio, isolando i guasti e riducendo i disservizi. Come il resto della gamma Compact NSX, gli interruttori automatici propongono una serie di funzioni avanzate come la misura dell’energia, allarmi, diagnostica e comunicazione per contribuire a migliorare l’efficienza energetica e l’affidabilità. I settori come il navale, Oil&Gas e la grande industria richiedono degli interruttori automatici in grado di assicurare la protezione contro i cortocircuiti degli impianti caratterizzati da più fonti di alimentazione in parallelo o un gran numero di motori. Gli interruttori automatici Compact NSX fanno parte di una soluzione integrata per gli impianti a 690 V che comprende gli interruttori automatici aperti Masterpact NW, i quadri Power Center e MCC, i coordinamenti protezione motori, i software di supervisione ecc.

Vimar

Vimar_limitatore-di-sovratensione-bigIl limitatore di sovratensione SPD di Vimar è un modulo da affiancare alle prese delle serie civili – nonché integrato negli adattatori multipli e nelle prese mobili multiple – che fornisce protezione a tutti i tipi di elettrodomestici ad esse collegate dai danni dovuti a sovratensioni presenti nelle reti di alimentazione. Le sovratensioni nelle reti domestiche possono avere origine sia da perturbazioni atmosferiche sia da comando, manovra o programmazione di carichi induttivi allacciati (condizionatori d’aria, motori di bruciatori, pompe dell’acqua, reattori di lampade fluorescenti o a scarica, lavatrici, ecc.). Un SPD permette di salvaguardare le apparecchiature, specialmente quelle contenenti elettronica di valore (Hi-Fi, TV, computer, videoregistratori etc.), a fronte di un investimento irrisorio. Una progettazione di sicurezza che non implica modifica di circuito. L’SPD per la serie Eikon, ha inoltre la caratteristica brevettata di “agevole sostituibilità” in sicurezza di tutta la scheda elettronica senza dover ricorrere a tecnici specializzati. Una spia di segnalazione rossa indica l’intervento della protezione e la necessità della sua sostituzione (il carico rimane alimentato ma non è protetto) mentre la spia di segnalazione verde indica la presenza della tensione di alimentazione e la protezione funzionante. La possibilità di sostituire tutta la scheda elettronica (non solo del fusibile in essa presente) dà la certezza assoluta di ripristino del funzionamento dell’SPD. Vimar ha ottenuto per gli SPD da lei prodotti la certificazione dell’IMQ con riferimento alle norme CEI EN61643-11. Gli SPD Vimar sono inoltre dotati di segnalazione della perdita di protezione dovuta a sovratensioni di energia superiore al valore indicato sul prodotto come dato di targa.