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DOSSIER SICUREZZA – Novembre 2014

BFTbft-xpass-B-1200

Bft amplia la gamma di dissuasori e introduce l’innovativo Xpass, il prodotto top di gamma che affianca gli altri modelli per la gestione del traffico come Pillar, Stoppy, Dampy e Ranch.
Xpass è certificato IWA14-1:2013 V/7200(N3C)/80/90, uno standard molto severo che ne fa una soluzione in linea con le diverse normative nazionali per i dispositivi antiterrorismo. Il crash test effettuato ha garantito la resistenza del dissuasore all’urto di un camion di 7,5 tonnellate lanciato alla velocità di 80 km/h.
Due le versioni: con stelo verniciato o in acciaio inox, entrambi con luci di serie nella parte superiore. Il dissuasore è formato dallo stelo, alto 1,20 m, e dalla cassa di fondazione che arriva fino a quasi due metri sotto la superficie del terreno, per un totale di 650 kg. Xpass si abbassa in quattro secondi, impiega al massimo 5,3 s per alzarsi, che scendono a 2,5 in caso di emergenza (per la versione ECD, disponibile per entrambe le versioni). In situazioni particolari il dissuasore può essere manovrato manualmente solo da personale autorizzato. Xpass, inoltre, offre una serie di soluzioni che semplificano l’installazione e la sua manutenzione: ogni dissuasore è fornito di una centralina indipendente. Ciò significa piena autonomia di funzionamento e completa indipendenza dagli altri dissuasori in caso di malfunzionamenti.
La centralina, inoltre, è posta di lato rispetto al cilindro centrale: questa caratteristica permette al tecnico specializzato di intervenire in modo rapido e comodo per operazioni di manutenzione o di controllo.

 

 

BPTBPT-PROXINETW

ProxinetW è la centrale antintrusione programmabile a 99 ingressi radio e 6 ingressi filo, che unisce alla massima semplicità di installazione le elevate prestazioni della gamma Bpt. Rappresenta una soluzione negli edifici che richiedono un elevato standard di protezione, senza eseguire opere edili. La centrale, che dialoga in modalità bidirezionale Dual Band con tutti i dispositivi della gamma radio, prevede a bordo tastiera e display utilizzabili per la gestione dell’impianto da parte dell’utente e per la programmazione. Incorpora una sirena per interni e un lettore per chiave a transponder per l’inserimento, il disinserimento e la parzializzazione dell’impianto. Sono presenti poi 4 uscite programmabili, abbinabili a eventi di centrale e attivabili tramite programmatore orario, oppure da remoto. ProxinetW dispone di una linea BUS RS485 a cui è possibile collegare fino a 2 tastiere filari, due inseritori per chiave a transponder e due ricevitori radio aggiuntivi. La centrale antintrusione dispone poi della funzione di guida vocale locale che, grazie ad una serie di messaggi vocali legati ai vari stati ed eventi del sistema, guida l’utente nell’utilizzo dell’impianto. È possibile installare internamente alla centrale il combinatore telefonico PSTN o il combinatore GSM, che permettono la trasmissione degli allarmi in forma vocale e la gestione da remoto. Chiamando la centrale è possibile effettuare, assistiti da messaggi vocali, varie operazioni di controllo, come l’attivazione e la disattivazione della centrale, l’interrogazione della memoria eventi, l’interrogazione e l’attivazione delle uscite. I messaggi vocali sono programmabili con l’apposita funzione TTS (Text To Speech) che permette di trasformare in messaggio vocale un testo precedentemente scritto, oppure registrabili. Utilizzando il combinatore GSM, oltre a trasmettere gli allarmi in formato SMS, è possibile effettuare le operazioni di controllo remoto tramite semplici SMS.

 

 

Camecame-RIO-SYSTEM_Came

Came presenta RIO System, la serie di dispositivi wireless per la sicurezza delle automazioni, che non necessita di alcun collegamento filare tra l’unità di controllo e gli accessori, in grado di dialogare via radio con l’unità stessa. RIO System non rende necessari interventi strutturali, come fori su colonne per l’installazione degli accessori, garantendo in tal modo un’installazione flessibile in ogni contesto e salvaguardando l’architettura del cancello automatico. RIO System è basato sulla tecnologia transceiver, la soluzione immediata per risolvere ogni esigenza di sicurezza, consentendo di mettere a norma un’automazione esistente, così come di realizzarne una nuova in tempi rapidi. Centralina di comando, fotocellule, bordo sensibile di sicurezza e lampeggiatore a LED sono dispositivi compatibili tra loro, progettati per garantire la sicurezza totale secondo la vigente Normativa Europea. Il cuore del sistema è RIO Control, un dispositivo che controlla e gestisce fino a 10 accessori wireless, programmati in fase di installazione. La portata radio di 30 metri evidenzia la flessibilità del sistema wireless, in quanto permette l’installazione anche in situazioni particolari, come automazioni con quadri comando posizionati a distanza. Provvisto di LED per un monitoraggio costante del sistema e di un buzzer che si attiva nel caso di anomalie di funzionamento degli accessori, RIO Control è versatile e può essere collegato al quadro comando di qualsiasi marca e modello. Prima di ogni manovra del cancello Rio Control effettua l’autodiagnosi dei dispositivi di sicurezza e monitora la qualità del segnale radio cambiando automaticamente frequenza di lavoro. Tra gli accessori wireless spicca RIO Lux, un lampeggiatore a LED ad alta luminosità studiato per offrire visibilità e catturare l’attenzione grazie al lampeggio asincrono. Dotato di doppia batteria, garantisce autonomia di funzionamento.

 

 

FAACFAAC-Barriere[1]

FAAC presenta la barriera B 680H, ad alte prestazioni, in tecnologia Hybrid (operatore oleodinamico più motore elettrico DC brushless a 24 volt) che si caratterizza per la lunga vita operativa, l’alta velocità di apertura unita a totale sicurezza, l’elevata flessibilità applicativa. Queste caratteristiche rendono la barriera B680H adatta a una grande varietà di applicazioni, dall’abitazione civile fino al casello autostradale. La barriera B680H offre una vita operativa di oltre due milioni di cicli di apertura/chiusura in condizioni di utilizzo continuo (duty cycle 100%). La molla di bilanciamento è progettata per una durata superiore a due milioni di cicli. L’elevata velocità di movimento della sbarra, regolabile elettronicamente, consente di ottenere tempi di apertura brevi: meno di 1,5 s per sbarre di 2,3 m, meno di 6 s per sbarre di 8,3 m. Queste prestazioni non vanno a scapito della sicurezza, poiché la barriera è dotata della funzione di inversione su ostacolo. Oltre alla velocità regolabile, altri accorgimenti progettuali rendono la barriera B680H facilmente adattabile a numerose applicazioni: le configurazioni “sinistra” e “destra” si ottengono con un’unica versione semplicemente collocando la molla di bilanciamento sul lato opportuno, mentre la sbarra componibile può essere facilmente prolungata per controllare varchi di larghezza compresa tra due e otto metri. Questa flessibilità applicativa risponde anche alle esigenze dei rivenditori e degli installatori, poiché elimina la necessità di tenere a magazzino molte versioni diverse. La scheda elettronica a microprocessore E680 garantisce l’integrazione della B680H in sistemi di gestione complessi, grazie a numerose uscite ed ingressi programmabili e a un connettore per moduli GSM, Ethernet e Wi-Fi.

 

 

HiltronHiltron-xma6000_300dpi

La Hiltron srl propone una caratteristica innovativa quanto fondamentale per un antifurto: la flessibilità, data dalle centrali XMA4000, XMA6000 e XTM6000. A differenza dei tradizionali sistemi cablati, la Serie XM di Hiltron presenta una linea BUS (Multiplexer) che con soli due fili permette di collegare in parallelo tutti i tipi di dispositivi. La serie XM prevede una gamma di dispositivi dedicati che sono infatti riconosciuti dalla centrale tramite un ‘Trasponder’ digitale già presente al loro interno. Ma la grande flessibilità del sistema è costituita dalla possibilità di aggiungere in qualsiasi momento, anche dopo l’installazione iniziale, qualsiasi altro dispositivo tradizionale grazie all’aggiunta di un modulo di interfaccia specifico. Rispetto alle versioni precedenti abbiamo dunque un prodotto che consente l’utilizzo di ben 200 punti MPX.
La gestione degli impianti XM è inoltre altamente versatile grazie a funzionalità come quella Multiutente, che consente di diversificare i livelli di autorizzazione alle differenti funzioni, e quella Multimpianto, che permette di gestire fino a quattro impianti in maniera del tutto indipendente a partire da una sola Centrale. Un classico esempio della combinazione di entrambe le funzioni è il caso in cui l’impianto viene installato in ambienti condivisi da più utenti dove si rende necessario abilitare per ciascun utente determinate e specifiche modalità e personalizzarne l’utilizzo. Una serie che si caratterizza quindi per la particolare flessibilità installativa e, nelle sue applicazioni domotiche, di utilizzo che conferma come l’Azienda sia da sempre attenta alle esigenze sia degli installatori sia dell’utente finale.

 

 

UrmetUrmet-outdoor-tlc_1093-184M

Tra le novità Urmet troviamo Urmet Cloud: un sistema di videosorveglianza che comprende telecamere IP e servizio Cloud per monitorare spazi residenziali e commerciali anche da remoto, attraverso Internet. Urmet Cloud è un sistema di videosorveglianza che si può installare in pochi minuti e che consente di controllare l’abitazione, l’ufficio o la propria attività commerciale, anche da remoto ed in qualsiasi momento. Urmet Cloud, è molto semplice da utilizzare, veloce da installare, economico e sicuro, con il quale è possibile gestire una o più telecamere IP Wi Fi, installate anche in luoghi diversi, senza l’ausilio di cavi e senza configurazioni di rete. Con Urmet Cloud è possibile: controllare più apparati, anche installati in luoghi diversi, accedere alle telecamere con un unico profilo utente sempre sincronizzato su tutti i dispositivi; evitare cablaggi e complesse configurazioni di rete; usare il servizio con qualunque Internet Provider. L’installazione delle telecamere IP Urmet Cloud si effettua in pochi passi, seguendo le indicazioni che si trovano sulla guida rapida inclusa nella confezione. È poi sufficiente alimentarle e scegliere la connessione per collegarle: Wi fi o cavo di rete. Ciascuna telecamera riconosce la rete in automatico ed è subito on line. Si accede quindi al portale www.cloud.urmet.com, o più semplicemente si scarica l’App Urmet Cloud per registrare le telecamere installate. Al termine di questi brevi passaggi si possono già visualizzare gli ambienti che si è scelto di monitorare da smartphone, tablet o pc.Nel caso in cui venga registrato un allarme, Urmet Cloud invia una notifica su smartphone: il cliente può quindi constatare in tempo reale se si tratta di un falso allarme o di una situazione che richiede un intervento. In quest’ultimo caso può agire in tempo utile.