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DOSSIER SISTEMI DI ACCUMULO – Luglio/Agosto 2014

sistemi di accumulo… proposte dal mercato

 

ABB

Abb-fotoLa necessità di avere reti elettriche sempre più stabili, affidabili e flessibili, anche in relazione allo sviluppo della produzione da fonti rinnovabili non programmabili, richiede l’utilizzo di soluzioni innovative quali i sistemi di accumulo dell’energia, per consentire il massimo grado di bilanciamento tra produzione e consumo energetico. Con oltre 10 anni di esperienza nel mercato dei sistemi di accumulo, ABB è pioniera nel campo dei sistemi di accumulo distribuiti e con questo spirito ha lanciato sul mercato la nuova piattaforma di prodotti/soluzioni ESSPro ™. L’offerta di ABB spazia da sistemi di accumulo chiavi in mano alla fornitura dei singoli componenti. Nel primo caso, l’offerta comprende i servizi di consulenza per il dimensionamento ottimale del sistema, l’ingegneria, la realizzazione e la gestione durante tutto il ciclo di vita del sistema di accumulo. Inoltre, ABB offre un’ampia gamma di prodotti per la conversione di potenza ESSPro ™ PCS che consente di coprire un vasto campo di applicazioni: da piccoli sistemi residenziali a grandi impianti industriali. Tra questi, il PCS100 ESS è un convertitore altamente modulare disponibile in taglie minime da 100 kVA ma può raggiungere potenze fino a 20 MVA tramite la connessione in parallelo delle unità di conversione.. Oltre al controllo dei flussi di potenza attiva (P) e reattiva (Q), la funzionalità di controllo avanzato in modalità “emulazione generatore” rende il sistema di accumulo basato sul PCS 100 ESS simile a un vero componente del sistema energetico. In aggiunta, il Sistema di controllo di impianto ESSPro ™ Grid consente di monitorare in tempo reale tutti i componenti del sistema di accumulo e, ricevendo i parametri di funzionamento dall’operatore di rete, definisce la modalità di funzionamento più opportuna in relazione allo stato di carica della fonte di accumulo.

Enersys

Enersys-editorial-diagram-(Enersys, multinazionale americana fra i maggiori produttori di accumulatori, prende atto che gli impianti solari ad uso domestico stanno diventando una parte vitale del quadro complessivo energetico. Come noto, i pannelli solari sul tetto generano energia direttamente dai raggi del sole ma, tuttavia, una parte di questa energia non viene immediatamente richiesta e l’eccesso può essere accumulato in batteria ed essere utilizzato un’altra volta, quando il sole non splende.
EnerSys (r) ha introdotto sul mercato un nuovo sistema di accumulo domestico chiamato Home Energy System che consiste nella fornitura di un armadio batterie completo di batterie al piombo puro e un sistema di monitoraggio della batteria.
Disponibile in soluzioni da 48 V e 24 V, l’utilizzo di batterie al piombo puro garantisce una carica rapida e massima affidabilità nell’immagazzinamento dell’energia che sarà pronta quando necessaria riducendo al minimo il tempo di ricarica. Un’altra opportunità nasce dall’Energy Storage su larga scala dove l’accumulo in grandi sistemi di batterie aiutano a stabilizzare la rete e integrare le energie rinnovabili.
EnerSys (r) ha introdotto una soluzione che aiuta le utilities a stabilizzare la rete elettrica e a migliorare la qualità ed efficienza energetica. EnerSys (r) OptiGridTM Solutions è una soluzione completa con energia immagazzinata in grandi sistemi di batterie che possono supportare la rete elettrica.
Questa soluzione combina la più adatta tipologia di batterie Enersys, l’alimentazione del sistema, il sistema di monitoraggio e l’armadio di contenimento. EnerSys produce anche un sistema completo di Home Energy Storage.

Siemens

siemens-SPMLa necessità di sviluppare reti di trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica più efficienti e affidabili e di integrare in esse una sempre maggiore quantità di impianti da fonte rinnovabile è il principale volano per lo sviluppo delle cosiddette Smart Grid. Per Smart Grid (“rete intelligente”) si intende una rete “attiva” provvista di un’infrastruttura in grado di scambiare comandi e segnali, oltre che energia elettrica. Tra le applicazioni più interessanti vi sono le Microgrid, aggregazioni di unità di generazione (da fonte rinnovabile o tradizionale), di consumo e di accumulo di energia elettrica e termica, localizzate in un’area limitata. Grazie a un finanziamento MIUR, dalla collaborazione tra Siemens, aggiudicataria del bando di gara per la realizzazione di un’infrastruttura dimostrativa di poligenerazione, e l’Università di Genova è nato il progetto della Smart Polygeneration Microgrid (SPM), inaugurata presso il Campus Universitario di Savona lo scorso 12 febbraio. L’obiettivo della SPM è quello di supervisionare e garantire una gestione efficiente ed economica degli impianti di produzione, ottimizzando al tempo stesso il contributo delle fonti rinnovabili e dei processi di cogenerazione ad alto rendimento, anche con l’obiettivo di minimizzare i consumi elettrici e termici del Campus.
La SPM è provvista di un sistema di supervisione della rete elettrica e di quella termica che verifica lo stato di funzionamento di tutti i dispositivi della rete stessa e segnala l’esistenza di anomalie e guasti. E’ inoltre presente un sistema di controllo e ottimizzazione, basato sull’applicazione DEMS (Decentralized Energy Management System) che consente la previsione dei consumi, la pianificazione del funzionamento delle unità di produzione e il controllo in tempo reale dello scambio con la rete, agendo sulle unità di generazione e consumo di energia. La SPM è caratterizzata dai seguenti impianti: microturbine trigenerative a gas, impianto solare termodinamico, chiller ad absorbimento, quadri elettrici, impianto solare fotovoltaico, control room, ovvero il “cervello” della Smart Polygeneration Microgrid che ospita i server sui quali operano i sistemi di supervisione della rete elettrica (Siemens PAS/WINCC) e termico/meccanica (Siemens DESIGO), sistema di accumulo elettrochimico e colonnina per la ricarica dei veicoli elettrici.

SMA

sma-smart-home_sb-seL’obiettivo di SMA è proporre per la prima volta sul mercato italiano una soluzione unica ed esclusiva che coniuga un inverter fotovoltaico all’avanguardia con un sistema di accumulo energetico, il tutto in un design compatto. La soluzione integrata e completa, perfetta per l’installazione a parete, diventa quindi il punto di riferimento per l’approvvigionamento energetico del futuro e per l’energy home management.
Sunny Boy Smart Energy è lanciato sul mercato italiano in due versioni: una con potenza da 3,6 kW e un’altra da 5 kW. La novità presentata da SMA coniuga l’eccellenza dell’inverter più venduto al mondo, il Sunny Boy, con l’esperienza pluriennale dell’azienda per i sistemi fotovoltaici non connessi alla rete. L’inverter è infatti in grado di garantire un elevato grado di efficienza, pari al 97% e può essere utilizzato anche in condizioni di ombreggiamento parziale. La batteria integrata agli ioni di litio, certificata dal VDE e prodotta da LG Chem, ha una capacità di utilizzo di 2 kWh, che permette di lavorare in maniera economicamente più efficiente. Infine, il battery management system (BMS) integrato permette la gestione dello stato di carica e scarica delle batterie per un utilizzo prolungato ed efficiente nel tempo. L’installazione a parete è semplice e veloce poiché l’apertura della cover frontale richiede solo pochi istanti, mentre le parti interne sono interfacciate tra loro da due soli cavi. L’approvvigionamento energetico del futuro sarà sempre più basato su sistemi di accumulo energetico. Per questo motivo, SMA ha progettato e presentato oggi Sunny Boy Smart Energy, un prodotto dalle caratteristiche tecniche rivoluzionarie e che sarà protagonista del nuovo mercato del fotovoltaico.

 

 

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