Il “sistema” ANIE archivia positivamente il 2023, con un fatturato aggregato a quota 102,7 miliardi di euro, in crescita di oltre il 10,8% sul 2022. +32 miliardi di euro l’espansione del fatturato rispetto al 2019, a chiusura di un ciclo post-Covid che ha visto crescite di rilievo per rapidità e intensità. Elettrotecnica ed Elettronica, le componenti tecnologiche dei settori rappresentati da ANIE Confindustria, crescono sia nei volumi di produzione industriale (+1,8%) sia nel fatturato in valore (+9,9%), in controtendenza rispetto all’industria manifatturiera nazionale (-2,1% e -1,1% le variazioni corrispondenti). Previsioni di crescita fino al 2028 grazie anche ai fondi del PNRR. Sono alcuni dei dati presentati nel corso dell’Assemblea privata dei Soci di ANIE Federazione, svoltasi il 20 giugno 2024 presso il Grand Hotel Villa Torretta di Sesto San Giovanni, con oltre 200 imprenditori in presenza la crescita del fatturato complessivo (+9,9% a valori correnti), a quota 66 miliardi di euro a fine 2023, è sostenuta da andamenti allineati per le due macroaree, Elettrotecnica (+10,1%) ed Elettronica (+9,6%), con una crescita sul mercato interno (+12,5%) superiore rispetto ai mercati esteri (+6,7%). Il saldo della bilancia commerciale supera a fine 2023 i 7 miliardi di euro. “Nonostante il rallentamento della domanda attivata dal ciclo dell’edilizia, la crescente incertezza sull’evoluzione normativa e le condizioni di accesso al credito meno favorevoli, sul fronte interno i settori ANIE hanno chiuso l’anno con tassi di crescita superiori alle attese, guidati dalle transizioni energetica e digitale, a cui le imprese di ANIE offrono le tecnologie abilitanti”– ha dichiarato Filippo Girardi Presidente di ANIE Confindustria. “Anche le progettualità del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sono attivatori fondamentali della domanda nazionale rivolta all’industria delle tecnologie”– ha proseguito il Presidente Girardi. La rilevanza del contributo del PNRR alla crescita, con circa 100 miliardi da spendere nel periodo 2024-2025, è stata sottolineata anche da Alessandro Fontana, Direttore Centro Studi Confindustria, che ha presentato nel suo intervento un quadro generale dell’andamento dell’economia italiana nel 2023. L’economia italiana continua a crescere ad un buon ritmo e sono risaliti sia il PIL procapite che il tasso di crescita potenziale. Purtroppo, al momento l’Italia è più penalizzata degli altri competitor europei dai tassi di interesse elevati.
06.07.24