Page 20 - Attualità Elettrotecnica 06 settembre 2023

come scegliere l’SPD La scelta dello scaricatore di sovratensione deve essere opportunamente valutata
per ottenere una protezione ottimale dell’impianto. Vediamo come
a cura di Zotup
Alla partenza dalle centrali elettriche la tensione alternata è perfetta; la curva sinusoidale tipica non è ancora stata alterata dai fenomeni che insorgono al mo- mento del trasporto o dell’impiego di tale energia. Le cause di queste perturbazioni so- no state individuate e sono da ricercare nel ti- po di rete, negli impianti di tipo industriale e nell’utente stesso. La rete, infatti, può essere perturbata da fenomeni atmosferici, come i fulmini, o da cause accidentali, come il corto circuito, ma anche da apparecchiature indu- striali o dall’utente stesso durante l’avviamen-
to di macchinari. Le perturbazioni possono portare all’interruzione dell’alimentazione elet- trica provocando così la paralisi di qualsiasi apparecchiatura generando perdite di dati, fermi macchina e altri problemi fino all’arresto di macchine salvavita negli ospedali.
E’ quindi fondamentale proteggere l’impianto! In particolare, rispetto al passato, si presta maggior attenzione alle sovratensioni transito- rie di origine atmosferica e alle sovratensioni di manovra sul sistema di distribuzione di energia, a causa degli ingenti danni economi- ci che esse possono provocare. Le statistiche,
pubblicate periodicamente dalle compagnie d’assicurazione, infatti, forniscono indicazioni indiscutibili sulla dimensione e sulla tipologia del problema: i danni arrecati dalle sovraten- sioni/sovracorrenti transitorie costituiscono la voce principale. Un importante fattore di ridu- zione del rischio per gli impianti e apparec- chiature elettriche è rappresentato dall’instal- lazione di Scaricatori di Sovratensione (ovvero SPD). Come è facile immaginare, esistono sul mercato tante tipologie di SPD, ognuno con caratteristiche e prestazioni diverse; pertanto, è fondamentale comprendere quale è idoneo all’impianto da proteggere. Conoscere le tipo- logie degli SPD e i fattori da valutare per giun- gere alla scelta corretta sono le basi di parten- za. Di seguito le informazioni basilari.
Quali tipologie di scaricatori
di sovratensione esistono?
SPD di Tipo 1 (Classe di prova I): prova- ti con la corrente impulsiva Iimp (tipicamente 10/350 μs) e con la corrente nominale di sca- rica In (8/20 μs);
SPD di Tipo 2 (Classe di prova II): pro- vati con la corrente impulsiva nominale di sca- rica In (8/20 μs) e opzionalmente con la mas- sima corrente di scarica Imax (8/20 μs).
La Imax, tuttavia, non è né utile né utilizzabile per scegliere l’SPD; quando contengono qual- che componente a innesco gli SPD di tipo 1 e tipo 2 sono ulteriormente provati con un impul- so di tensione (1,2/50 μs) per contribuire a de- finire il livello di protezione.
SPD di Tipo 3 (Classe di prova III): pro- vati con il generatore combinato che fornisce a vuoto una tensione impulsiva Uoc (1,2/50 μs) ed in corto circuito una corrente presunta Icw (8/20 μs) con una impedenza fittizia nomi- nale in uscita di 2.
Fattori da valutare
per una scelta corretta
Ci sono diversi step fondamentali da seguire che riguardano l’impianto. Nel dettaglio: Differenza tra Sistema TT e Sistema TN. Il sistema TT è un sistema in cui il neutro e le masse sono collegate a terra. Il sistema TN è un sistema in cui il neutro è collegato a terra e le masse sono collegate al neutro di sistema.
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attualità elettrotecnica - settembre 2023 - numero 6