Page 45 - Attualità Elettrotecnica 06 settembre 2023
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Came installa oltre 2.000 pannelli fotovoltaici
Came ha avviato l’installazione dei primi 2.000 pannelli fotovoltaici che copriranno una superficie di 4.500 m2 presso l’Headquarter di Dosson, in provincia di Treviso: a regime produrranno 1,2 GWh all’anno di ener- gia sostenibile. Al via anche l’installazione in tutta la sede centrale di im- pianti climatici di ultima generazione. Il nuovo sistema fotovoltaico, che sarà ampliato nel corso dei prossimi mesi con ulteriori pannelli, e gli in- novativi impianti climatici ad alta efficienza energetica permetteranno di ridurre drasticamente le emissioni di anidride carbonica e proietteranno Came verso un futuro sempre più sostenibile.
Clinos di ABB
per una residenza sociosanitaria
La Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus pone grande atten- zione al mantenimento del massimo livello di efficienza delle strutture che mette a disposizione dei suoi ospiti e opera continuamente per la ristruttu- razione e l’ammodernamento degli impianti. La Civitas Vitae di Padova è una Residenza della Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus che rappresenta un esempio di infrastruttura di coesione sociale unico in Italia. La gestione si basa su modello urbanistico-assistenziale messo a
punto da Angelo Ferro, presidente della Fondazione fino al 2016. L’idea al- la base è stata quella raccogliere in un’unica area, all’interno di un polmo- ne verde, un insieme di attività al servizio delle persone fragili, con partico- lare riferimento agli anziani. Per l’installazione del sistema di chiamata per- sonale e segnalazione in tutti i nuclei della Residenza Pio XII, è stato scelto il sistema Clinos di ABB. Tra le principali caratteristiche che fanno di Clinos un sistema ideale per la gestione delle chiamate in questo tipo di strutture si possono citare: segnalazione acustica- visiva delle chiamate a prova di errore; monitoraggio continuo delle chiamate paziente con visua- lizzazione delle chiamate prioritarie; possibilità di effettuare 4 tipi di chiama- te diverse. Nell’offerta Clinos sono disponibili diversi tipi di pulsanti di chia- mata e nella RSA di Padova è stato installato quello più utilizzato per la sua estrema semplicità di utilizzo, fondamentale in presenza di ospiti anziani. La tastiera pensile installata è quella a comando semplice dove il pulsante di chiamata di grandi dimensioni e di colore rosso è installato su un coman- do robusto. Questo tipo di dispositivo è disponibile in numerose soluzioni di installazione con un’ampia gamma di prese e anche diversi tipi di logica in- tegrata. Sono disponibili diversi tipi di agganci per qualsiasi soluzione (7 PIN, A-coded, autosgancio) e diverse metrature per il cavo di collegamen- to. Un altro elemento fondamentale che deve essere presente nelle came- re per questo tipo di impianti è il pannello attraverso cui il personale attiva il segnale di chiamata. Il dispositivo Clinos installato a Padova, dotato di in- terfaccia touch screen, consente di attivare diversi tipi di chiamata (pulsan- te di chiamata normale, chiamata medico, etc.), tutti contraddistinti da un colore differenti, per l’immediata identificazione della tipologia da selezio- nare. Un pannello simile è installato nel box di presidio di piano, questo pannello segnala al personale la presenza di una chiamata dalle camere e ne consente la tacitazione. Completano il sistema Clinos le lampade di cor- ridoio, per segnalare visivamente da quale camera proviene la chiamata in modo che il personale possa arrivare nel minor tempo possibile. Realizza- te nel passato come normali lampade oggi nel sistema Clinos sono lampa- de dotate di moduli elettronici a tecnologia a Led con 4 o 3 campi.
  Queste iniziative rientrano nel piano strategico che l’azienda ha avviato negli ultimi anni con l’obiettivo di migliorare il proprio impatto ambienta- le: una vera e propria “roadmap” di efficientamento energetico e tecno- logico che ha l’ambizioso obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 di 400 tonnellate all’anno. Progetti concreti che coinvolgono anche le sedi in Europa (UK, Benelux e Polonia) dove si sta replicando il modello di rin- novamento energetico. Tra questi obiettivi, la progettazione di tecnolo- gie a basso consumo di energia elettrica nei cicli di automazione/funzio- namento, l’efficientamento della catena di fornitura e la sostituzione di al- cuni materiali metallici con altri iso-performanti dal più basso impatto ambientale. Nella roadmap rientra anche la certificazione EPD (Environ- ment Product Declaration) ottenuta da Came, che misura la sostenibilità del prodotto e il suo impatto sull’ambiente lungo tutto il ciclo di vita. Propedeutica è stata l’analisi LCA (Life Cycle Assessment) che ha va- lutato: la produzione delle materie prime e dei materiali per l’imballag- gio, il loro trasporto, la fase di produzione dei semilavorati, l’assem- blaggio dei componenti, il confezionamento, la distribuzione, la fase d’uso e lo smaltimento finale. Già da anni, infine, Came ha adottato un modello produttivo altamente digitalizzato in ogni fase; questo garanti- sce una riduzione degli interventi manuali, l’aumento della reattività nonché il controllo in tempo reale, la tracciabilità e il miglioramento qualitativo dell’intero processo produttivo.
attualità elettrotecnica - settembre 2023 - numero 6
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