Attualità Elettrotecnica, il mensile di informazione per installatori, progettisti, rivenditori. - page 31

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a
ttualità
e
lettrotecnica - maggio
2013
- numero
4
energie
alternative
Testare le tecnologie prodotte in un contesto reale, avere a portata di
mano un vero laboratorio dove capire le potenzialità dei prodotti, analiz-
zarne le eventuali problematiche e implementare nuove funzionalità,
un’installazione pilota sempre a disposizione, e non ultimo un ritorno
economico per l’azienda. Queste le motivazioni che hanno spinto Soco-
mec, costruttore europeo di tecnologie solari, a dotare la sede produtti-
va ad Isola Vicentina (VI), di un impianto fotovoltaico.
L’impianto ha inoltre la caratteristica di riunire e inglobare tecnologie di
moduli diverse, permettendo di valutare e comparare la diversità di pro-
duzione delle differenti tipologie di moduli nelle medesime condizioni.
È equipaggiato con componenti fotovoltaici all’avanguardia: dagli inver-
ter (gamma Sunsys di produzione propria) ai moduli solari, dai tracker al
sistema di supervisione. Tutte queste diverse tecnologie innovative sono
integrate in un’unica piattaforma solare che alimenta il sito produttivo ita-
liano di Socomec, la cui produzione annuale di inverter fotovoltaici e
gruppi di continuità è per oltre 300 GW totali. L’installazione fotovoltaica
è in grado di produrre 189 kW di energia, ed è composta da due distinti
sistemi di moduli: il primo, fisso e posto sul tetto, realizzato con 4 tipolo-
gie di moduli (Micromorph, Heterojunction, Monocristallino, Policristalli-
no) è equipaggiato con 4 inverter Sunsys R01/R02; il secondo, mobile,
consiste in 2 tracker installati a terra con controllo astronomico a due as-
si, ed è equipaggiato da Sunsys Pro 24K. L’implementazione di insegui-
tori biassiali che si spostano su asse sia orizzontale che verticale carat-
terizzano ulteriormente l’impianto. L’alto standard tecnologico non si limi-
ta alle sole macchine installate, ma anche nell’esclusivo sistema di mo-
nitoraggio dell’offerta Socomec, Sungard, che controlla l’impianto h24/ 7
giorni su 7, un sistema di supervisione compatibile con tutti gli inverter
Sunsys che consente di: monitorare l’impianto fotovoltaico tramite PC o
dispositivo mobile (tablet, smartphone ecc.), verificare la produzione
giornaliera, la redditività dell’impianto e il contributo fornito a difesa del-
l’ambiente, ridurre i tempi di mancata produzione. Il parco fotovoltaico di
Socomec produce energia elettrica per l’auto consumo e in caso di ec-
cedenze da immettere in rete. Ad oggi, la produzione di corrente elettri-
ca è stimata a 196.000 kWh all’anno, pari a circa il 30% del fabbisogno
totale dello stabilimento produttivo.
La produzione di tali quantità di energia rinnovabile consente la riduzio-
ne di emissioni di CO
2
pari a circa 110 mila kg/anno. L’impianto fotovol-
taico è in una fase di ampliamento: 30 kW di energia ulteriore sarà pro-
dotta dai 10 nuovi inverter Socomec: Sunsys H30i, la soluzione integra-
ta ed innovativa per applicazioni fotovoltaiche residenziali con una po-
tenza di 3 kWp.
Socomec
firma e installa
un impianto
FV
nel proprio
stabilimento
case history
progetto
Power-One
per un
grande
distretto
in
Toscana
È il più grande distretto fotovoltaico pubblico della Toscana e uno dei
più grandi in Italia. I consorzi della zona, il Comune di Cravriglia che
ospita il progetto e Power-One, la nota multinazionale produttrice di
inverter, sono gli artefici principali di questa virtuosa riqualificazione.
Power-One ha offerto al Comune una pista ciclabile a impatto zero,
che scorre lungo il perimetro dell’impianto. Inoltre accanto alla pista
è in fase di progettazione un edificio a basso impatto ambientale e ad
alta efficienza energetica pensato come struttura per formare i nuovi
dipendenti Power-One e tutti gli operatori green a contatto con l’azien-
da. L’edificio potrà ospitare fino a 100 persone e avrà un laboratorio
interattivo grazie al quale si potrà studiare in maniera diretta lo stesso
impianto di Cavriglia. La realizzazione di questo parco fotovoltaico è
avvenuta attraverso due fasi distinte. Il primo impianto ha una produ-
zione annua di 12.609 MWh, potenza complessiva di 9.969,90 kWp
(240 Wp a pannello), minori emissioni annue per 5.531.000 kg di ani-
dride carbonica, per 7470 kg di anidride solforosa e per 5830 kg di os-
sidi di azoto, 2085 Tep risparmiate all’anno. L’impianto fornirà energia
elettrica a 3300 abitazioni per 11/12 mila cittadini. Il secondo impian-
to invece ha una produzione annua di 8.840 MWh, una potenza com-
plessiva annua di 6.988,80 kWp per quasi 30mila pannelli, minori
emissioni per 1.681 Tep all’anno e 3.730.000 kg in meno all’anno di
anidride carbonica immessa in atmosfera. La seconda centrale forni-
rà energia elettrica a 2300 abitazioni per 8.300 cittadini
Power-One per la realizzazione di una parte dell’impianto fotovoltaico
ha fornito i suoi inverter della gamma Aurora. Viste le dimensioni del-
la centrale di Caviglia, la scelta è caduta sull’inverter Ultra.
Questo tipo di apparecchiatura infatti è stata progettata con lo scopo
di realizzare impianti cosiddetti “utility-scale”, ovvero di grandi di-
mensioni.
L’inverter Ultra di Power-One è una macchina raffreddata a liquido
che grazie a una dimensione compatta garantisce un’elevata densità
di potenza con un rendimento che raggiunge il 98,7%, il più elevato
del settore. All’interno di un singolo Ultra-1400 sono ospitati quattro
moduli di conversione da 395 kVA configurabili come canali Mppt in
ingresso indipendenti per garantire più flessibilità e per massimizza-
re la raccolta di energia. Questo sistema di inverter dalle grandi di-
mensioni riduce in modo significativo le operazioni di cablaggio e
collaudo in loco grazie alla presenza di comparti dedicati.
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