Attualità Elettrotecnica, il mensile di informazione per installatori, progettisti, rivenditori. - page 29

a
ttualità
e
lettrotecnica - maggio
2013
- numero
4
requisiti richiesti nel “Disciplinare
Tecnico per la definizione e verifica
dei requisiti tecnici dei Sistemi/Con-
sorzi per il recupero e riciclo dei
moduli fotovoltaici a fine vita” pub-
blicato a dicembre 2012. Secondo
le disposizioni sul riciclo contenute
nelle regole applicative del Gse, per
accedere agli incentivi del IV e V
conto energia, i produttori di moduli
fotovoltaici dovevano aderire entro il
31 marzo a un Sistema/Consorzio
accreditato dal gestore dei servizi
energetici, dandone comunicazio-
ne al Gse stesso attraverso il porta-
le informatico dedicato. In alternati-
va, uno qualunque dei soggetti, Importatore/Installatore/ Distributore sta-
bilito in uno degli stati Europei, San Marino e Svizzera, poteva aderire a
Consorzio ReMedia al fine di garantire la gestione di ogni modulo nel mo-
mento in cui giunge a fine vita, scopo perseguito dal Gse attraverso il Di-
sciplinare Tecnico. Se, infatti, i moduli installati in un impianto che ha ac-
cesso agli incentivi non sono coperti dal contributo per il riciclo, il rischio
è di non poter usufruire degli incentivi erogati dal Gse. ReMedia, tra i più
importanti Sistemi Collettivi italiani che conta già oggi oltre 1000 aziende
per la gestione eco-sostenibile dei rifiuti tecnologici - Raee, pile e accumu-
latori esausti e impianti fotovoltaici a fine vita - rappresenta un partner va-
lido per i produttori di pannelli fotovoltaici per ottemperare ai requisiti del
Gse. Aderendo a ReMedia il produttore o importatore di moduli fotovoltai-
ci, è subito in regola con i requisiti richiesti dal Gse per accedere agli in-
centivi, e contemporaneamente sarà già in regola anche con la direttiva
Raee che introduce i moduli fotovoltaici nel campo di applicazione.
il
futuro
dei
Gruppi
di
Acquisto Solare
italiani
EnergoClub Onlus, associazione fortemente impegnata nella formazio-
ne e nello sviluppo di Gruppi di Acquisto Solidali, ha partecipato lo scor-
so gennaio a Pesaro, al convegno “Esperienze di acquisto solare in Ita-
lia e possibile sviluppo dell’iniziativa a Pesaro”. L’incontro pubblico, or-
ganizzato dal Comune di Pesaro all’interno del progetto SEA-R, cofinan-
ziato dall’UE, nell’ambito del programma comunitario di cooperazione
transnazionale, è stata l’occasione per presentare alcuni casi di succes-
so in Italia, ponendo l’attenzione sul possibile sviluppo dei GAS sul terri-
torio marchigiano. La formazione di Gruppi d’Acquisto Solidali sta pren-
dendo sempre più piede in Italia, grazie ai vantaggi che vengono offerti
ai consumatori, che riescono ad ottenere risparmi economici altamente
competitivi grazie alla forza del gruppo. Negli ultimi anni, in particolare,
il principio del GAS viene applicato a prodotti tecnologici e servizi, come
impianti fotovoltaici, impianti solari termici, tecnologie per l’efficienza
energetica, con sempre maggiore successo. Per Gianfranco Padovan,
presidente di EnergoClub, che ha preso parte al convegno di Pesaro,
con il vicepresidente dell’associazione trevigiana Francesco Pasqualin,
con l’intervento Forza e impatto delle esperienze collettive verso il 100%
di energia verde, “i Gruppi di Acquisto Fotovoltaico hanno avuto e
avranno un ruolo socioeconomico molto rilevante, in quanto nella fase di
diffusione della tecnologia, quando i costi erano elevati, hanno contribui-
to a calmierare i prezzi, favorendo la diffusione degli impianti e nella fa-
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