domenica , 19 Maggio 2024
AE NEWS
Home < NEWS ATTUALITA' < ASSIL rieletta nell’Executive Board di LightingEurope

ASSIL rieletta nell’Executive Board di LightingEurope

Isacco Neri, Vice Presidente di Assil, è stato eletto per il biennio 2023-2025 all’interno del nuovo executive board di LightingEurop , l’organizzazione che rappresenta l’industria dell’illuminazione in Europa riunendo le associazioni di categoria e i players del settore. Neri porterà avanti le proposte avanzate da LightingEurope con il contributo di Assil tra cui quella che ha portato alla revisione del regolamento europeo sui prodotti da costruzione (CPR – Construction Product Regulation) da parte della commissione IMCO (Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori) con l’esclusione dei prodotti di illuminazione e dei prodotti elettrici ed elettronici dal regolamento, che eviterà potenziali sovrapposizioni normative nonché confusione sul mercato e che sarà ufficializzata con la votazione a luglio 2023 da parte del Parlamento Europeo. La proposta di LighthingEurope nasce principalmente da una valutazione sulle procedure per la marcatura CE che, in ambito CPR, prevedono l’obbligo di esecuzione delle prove da parte di un Ente Notificato (certificazione di parte terza dei nuovi modelli da immettere sul mercato) con conseguente aumento spropositato dei tempi e dei costi in seno ai produttori. La marcatura CE, per quanto riguarda i requisiti ambientali per i prodotti di illuminazione sarà anche estesa ai nuovi parametri green oggetto della revisione della Direttiva Ecodesign (Ecodesign Sustainable Product Regulation – ESPR), il nuovo regolamento volto a implementare la circolarità dei prodotti dell’UE, le prestazioni energetiche e altri aspetti di sostenibilità ambientale. Assil è impegnata da sempre a supportare le imprese del settore in risposta all’evoluzione normativa voluta dall’UE anche nell’ambito della sostenibilità. Far parte del network di LighitingEurope permette all’associazione e all’intero comparto dell’illuminazione di far sentire con autorevolezza la propria voce e avanzare delle proposte a livello europeo che possano permettere di controllare le implicazioni che il Green Deal e le relative iniziative strategiche avranno   nel settore.

 

26.07.23