Ater, Coordinamento Free e Italia Solare hanno inviato una lettera al ministro Luigi Di Maio e al sottosegretario Davide Crippa con la quale esprimono grande preoccupazione per la norma al comma 3- ter dell’art. 10 del cosiddetto “Decreto Crescita” che prevede la possibilità per l’acquirente di un sistema fotovoltaico, o di un intervento di efficienza energetica, di cedere il credito Irpef al fornitore dell’impianto stesso. Le associazioni chiedono un’urgente revisione della norma togliendo il divieto di cessione del credito a intermediari finanziari e, qualora non fosse possibile una revisione, chiedono che il ministero intervenga per cancellare del tutto la norma. Le associazioni sottolineano come il governo, ancora una volta, stia favorendo i grandi produttori di energia e le utility, a discapito del vero tessuto produttivo del Paese, fatto di piccolissime, piccole e medie imprese. Inoltre, ricordano come una norma così importante sia stata decisa senza sentire il parere dei diretti interessati. Il settore chiede invece interventi che favoriscano il mercato delle rinnovabili con la nascita delle comunità energetiche aprendo la possibilità di autoconsumare energia su più POD; agevolare le attività di repowering attraverso la semplificazione degli iter burocratici oltre a facilitare l’installazione di sistemi di accumulo domestici, commerciali e industriali.
19.07.19