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Direttiva Ecodesign: stop a differenti tipologie di lampadine

Al via l’eliminazione graduale della maggior parte delle lampade per l’illuminazione. In poco tempo, diverse lampade di uso comune saranno limitate nell’UE. Le norme UE sulla progettazione ecocompatibile del 2019 per le sorgenti luminose e gli alimentatori separati e le 12 direttive delegate RoHS pubblicate nel febbraio 2022 influenzeranno l’immissione sul mercato dell’UE di lampade fluorescenti compatte e lineari (CFL e FL T5 e T8) per l’illuminazione generale e lampade alogene a tensione di rete (G9) e lampade alogene a bassa tensione (G4 e GY6.35) nelle prossime sei settimane. Mentre le norme dell’UE sulla progettazione ecocompatibile hanno già eliminato gradualmente le lampade CFLi, HL R7s > 2700 lm, T2 e T12 FL nel settembre 2021 e la direttiva RoHS ha limitato l’immissione sul mercato dell’UE delle lampade CFLni, LFL a lunga durata e della circolare T5 a partire dal 25 febbraio 2023, ora la stessa direttiva RoHS limita anche le lampade a lunga durata CFL, T5 e T8 FL dal 25 agosto 2023. Dal 1° settembre 2023, le norme UE sulla progettazione ecocompatibile limitano l’immissione sul mercato dell’UE di G9, G4 e Lampade alogene GY6.35. Questo è il momento affidarsi a professionisti dell’illuminazione per rivedere la propria illuminazione attuale e pianificare la transizione ai sistemi di illuminazione a LED, che possono essere combinati con sensori e controlli per offrire risparmi energetici significativi e consentire una migliore illuminazione. Nella tabella riassuntiva sono disponibili tutte le date rilevanti.

 

29.09.23