Persone e tecnologia: questo è l’approccio con cui Baldassari Cavi ha ripensato lo stabilimento di Salanetti con la consapevolezza che il futuro dell’industria sarà sempre più automatizzato e, di conseguenza, più efficiente e sostenibile. Obiettivi che si possono raggiungere solo combinando gli investimenti in macchinari avanzati con quelli nella formazione specialistica e nelle competenze. Automazione, digitalizzazione, sostenibilità e competenze avanzate sono le fondamenta di una trasformazione iniziata nel 2015: innovazioni che contribuiscono ad accrescere l’importanza degli stabilimenti di Baldassari Cavi a livello globale. Il logistico di Salanetti può vantare soluzioni ad alta automazione per dominare ogni fase delle attività, dall’ingresso dei materiali fino al carico sui camion e alla loro uscita dall’area, con standard di efficienza e sicurezza di alto livello. Oggi i robot a controllo laser di ultima generazione assicurano il 60% della movimentazione dei bancali e delle bobine: questi nuovi mezzi assicurano la perfezione dello stoccaggio e della preparazione delle spedizioni in tutta sicurezza e con l’ottimizzazione dei tempi e degli spazi. Il mix di nuovi strumenti e processi consente di rispondere in maniera più efficiente alle richieste dei clienti, dettate dal trend crescente dell’e-commerce e contraddistinte da ordini “last minute”, sempre più personalizzati in termini di quantità e qualità. Il tutto con attenzione all’ambiente perché Baldassari Cavi infatti si distingue per le buone pratiche di salvaguardia utilizzando ormai da tempo imballi a minor impatto ambientale e si impegna con nuovi sviluppi di ecosostenibilità. Un obiettivo, quello della sostenibilità, ulteriormente perseguito a livello logistico massimizzando l’efficienza del trasporto con un maggior riempimento volumetrico dei camion, a cui si associa l’adozione di soluzioni di trasporto sempre più green.
06.09.21