Scame Parre (circa 800 collaboratori nel mondo, 135 milioni di fatturato) produce più 10.000 articoli nel settore materiale elettrico, i suoi prodotti coprono una varia gamma di componenti e sistemi per impianti elettrici destinati al settore civile, terziario ed industriale, compresa l’automotive. La flotta aziendale (28 auto, in parete a noleggio) è in gran parte elettrica. Tra le auto vi sono quelle elettriche e ibride delle più svariate marche e modelli. La car policy è molto aperta, perché trattandosi soprattutto di auto in fringe benefit si vuole dare ampia libertà di scelta all’utilizzatore. Qui i driver non hanno “paura” di scegliere un’auto elettrica: Gli user-chooser scelgono volentieri le elettriche, anche perché è un po’ che l’azienda è coinvolta con i sistemi di ricarica e, quindi, hanno avuto occasione di provarle. Grazie alla maggiore offerta e alla crescente autonomia l’azienda conta di aumentare il parco elettrico, quando il prossimo anno sostituiranno le auto in scadenza”, Scame, socio fondatore nel 2010 dell’associazione EV Plug Alliance per promuovere l’uso di connessioni e prese sicure, è tra i maggiori produttori di prese secondo lo standard IEC 62196: tanto che la IEC 62196-Type 3A nel linguaggio comune è stata battezzata “Presa Scame”. La proposta attuale per la mobilità elettrica di Scame (che ha oggi una divisione aziendale dedicata alla e-mobility) non si limita ai semplici connettori e alle sole stazioni di ricarica, ma prevede soluzioni integrate con sistemi di gestione personalizzate e flessibili.
20.09.19