Lo scorso 27 maggio 2020, si è svolta per la prima volta via web la consueta Assemblea primaverile di Assil, Associazione Nazionale Produttori Illuminazione federata Confindustria Anie, che è stata l’occasione anche per fare il punto della situazione circa l’impatto che l’emergenza sanitaria da Covid-19 sta avendo sulle imprese associate che, con fatturato globale di circa 2,8 miliardi di €, sviluppano oltre il 65% del fatturato complessivo italiano del settore e occupano oltre 8.700 addetti. Al fine di supportare le imprese associate a districarsi nella complessità delle misure attuate dal governo in materia di gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, con particolare riferimento a tematiche finanziarie, tributarie e giuslavoristiche, Assil in collaborazione con DLA Piper ha presentato il convegno web “Decreto Rilancio e altri Decreti. Dla Piper illustra le più importanti novità in materia finanziaria, tributaria e giuslavoristica per le imprese”. Lo scorso 19 maggio è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto-Legge n. 34 “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19”. Il cosiddetto DL «Rilancio», manovra da 55 miliardi di € per fronteggiare la fase di emergenza e sostenere la ripartenza in una prospettiva di ripresa economica e sociale del paese, introduce numerose previsioni a sostegno delle imprese, non solo in ambito fiscale ma anche ad esempio in ambito giuslavoristico, di sostegno della liquidità attraverso il sistema bancario e a favore del credito. L’evento si aggiunge alle numerose attività svolte dall’Associazione a sostegno delle imprese associate. In particolare, per analizzare l’impatto che la pandemia sta avendo sull’industria italiana dell’illuminazione, Assil ha recentemente svolto una survey con i propri associati. I risultati dell’indagine hanno evidenziato un quadro sostanzialmente negativo con previsioni pessimistiche circa l’andamento del fatturato nel 2020. In questi mesi – ha detto Massimiliano Guzzini, Presidente Assil – ci siamo interfacciati con altri comparti strategici affinché fossero definiti in modo chiaro i comparti prioritari per il “Made in Italy”. Inoltre, abbiamo promosso la richiesta di maggiore sostegno alle imprese dell’intera filiera”.
03.08.20