Il raffreddamento dei liquidi tramite i chiller è uno dei requisiti fondamentali per il corretto funzionamento di numerosi processi di produzione. Con lo sviluppo del nuovo chiller Blue e, Rittal offre un pacchetto di soluzioni complete in grado di soddisfare ogni esigenza. Come i chiller Blue e+ con capacità frigorifera da 1,5 a 6 kW, i nuovi chiller sono disponibili nel robusto standard industriale (IP 44, elettrico) in quattro classi di potenza da 11 a 25 kW e nelle due dimensioni di contenimento di 660 x 1265 x 1315 mm e 760 x 1265 x 1515 mm (LxAxP). Grazie all’utilizzo della tecnologia a microcanali e alla conseguente elevata efficienza delle alette delle batterie di scambio (profilo di alluminio estruso con piccoli canali di circa 1 mm di diametro), gli apparecchi necessitano complessivamente del 40% in meno di carica di refrigerante rispetto alle unità tradizionali, fornendo un importante contributo alla sostenibilità ambientale. Poiché gli scambiatori di calore sono realizzati al 100% in alluminio, la corrosione galvanica non può più verificarsi. Il ventilatore e il compressore sono regolati centralmente tramite un controller digitale. In questo modo è possibile regolare con precisione la temperatura del fluido di raffreddamento: l’isteresi standard di default è di ±2 K, ma è possibile anche, come dotazione opzionale, un controllo di precisione di ±0,25 K (tramite bypass del gas caldo). In questo modo si evitano oscillazioni di temperatura che possono causare imprecisioni sul pezzo in lavorazione. Il display touch multilingue per uso industriale, presente sul frontale del chiller e le interfacce di comunicazione intelligenti facilitano sia il funzionamento che l’analisi dei dati. Di conseguenza la parametrizzazione degli apparecchi e la lettura dei dati e dei messaggi di sistema possono avvenire in modo chiaro e rapido. I messaggi di errore vengono classificati in ordine di priorità e visualizzati in tre livelli di attenzione (nota, errore, manutenzione). I chiller Blue e sono già cablati e pronti per il collegamento e possono essere messi in funzione rapidamente con la modalità plug-and-play. Un sistema di monitoraggio del livello di riempimento garantisce la massima sicurezza operativa e una migliore disponibilità. Inoltre, i misuratori di portata opzionali allertano se la portata è troppo bassa, oltre a rilevare tempestivamente guasti idraulici dovuti a contaminazioni e blocchi nell’impianto.
N°8-2019