Educare al riciclo attraverso il gioco? Si può. A illustrare come ci pensa Remedia, Consorzio nazionale per la gestione eco-sostenibile dei Rifiuti Tecnologici, che ha rinnovato anche quest’anno, per la IX edizione consecutiva, l’appuntamento con G! Come Giocare. Remedia sarà alla fiera-evento dedicata a famiglie e bambini in programma dal 18 al 20 novembre presso il Padiglione 3 – Stand A5 di FieramilanoCity. Tra le attività in programma per i piccoli partecipanti alla fiera spicca uno spettacolo interattivo “Salviamo il parco e i Raee”, volto a imparare il rispetto dell’ambiente attraverso il gioco. Tutti i partecipanti saranno premiati con una foto ricordo e un palloncino. Negli intervalli tra gli eventi in programma, sarà allestita quest’anno presso lo stand di Remedia una plancia gioco coloratissima dove i bambini si sfideranno per accumulare eco-crediti raccogliendo i Raee e consegnandoli alle piazzole ecologiche. Una volta giunti a fine vita, i giocattoli, come tutti i Raee (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), devono essere avviati al riciclo correttamente per permettere la raccolta e la reintroduzione nel ciclo produttivo di materiali quali ferro, plastica, alluminio e non solo. Da una console del peso di 2 kg, ad esempio, è possibile ricavare ferro (45,50%), plastica (19%), alluminio (4%), rame (1,5%) e altri materiali, tra cui una piccola percentuale di metalli preziosi e terre. “Avviare i giocattoli elettrici ed elettronici non più funzionanti al corretto riciclo rappresenta un’opportunità per la salute e l’ambiente. Si ricavano infatti nuovi materiali, nuove risorse, quindi, anziché diventare un pericolo per l’ambiente se non avviati a un corretto smaltimento una volta giunti a fine vita”, spiega Fabrizia Gasperini, Responsabile Comunicazione di Remedia. “Ad oggi il corretto riciclo di questi giocattoli si mantiene sul 2% di quelli immessi sul mercato, una percentuale che equivale a 230 tonnellate smaltite correttamente a fronte di 12 mila immesse sul mercato. Sono questi i dati che, con iniziative come G! Come Giocare, ci auguriamo possano essere incrementati anche attraverso attività di sensibilizzazione e educazione al riciclo rivolte, come in questo caso, a partire dalle famiglie”.
17.11.16