a
ttualità
e
lettrotecnica - aprile
2016
- numero
3
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accumulatore inerziale da 200 litri e unità
esterna Zubadan, che consente elevate pre-
stazioni termiche anche a bassissime tempe-
rature. Le unità esterne “Zubadan” fanno parte
di Ecodan, la linea di pompe di calore idroni-
che di Mitsubishi Electric per il riscaldamento,
raffrescamento e produzione di acqua calda
sanitaria. I sistemi Zubadan sono un’alternati-
va efficace ed efficiente rispetto ai tradizionali
sistemi a combustione anche in presenza di
climi rigidi. Grazie all’esclusiva tecnologia
“Flash Injection” e agli speciali compressori
scroll DC Inverter a iniezione flash, i sistemi
permettono di operare senza problemi fino a
temperature di -28°C e di mantenere costante
la potenza erogata da +7° fino a -15°C. Ciò
permette di non sovradimensionare l’impianto
o di evitare integrazioni di riscaldamento ga-
rantendo massimo comfort in ogni ambiente.
Le pompe di calore della Ecodan sono il com-
plemento ideale di un edificio moderno ed
ecologico ma può essere applicato anche in
sostituzione di sistemi di riscaldamento esi-
stenti per abbattere drasticamente i costi di
esercizio. Nel caso di Fiorita Passive House si
è resa necessaria una sola unità esterna: l’edi-
ficio è talmente prestante che un unico dispo-
sitivo riesce a gestire tutti gli appartamenti.
a cura di Mitsubishi Electric
cato il numero delle unità abitative, passando
dalle due originarie alle otto attuali - suddivise
in monolocali, bilocali e trilocali - così da otti-
mizzare la superficie e rispondere alle esigen-
ze del mercato. Per raggiungere il soddisfaci-
mento dei requisiti prestazionali, si è investito
sull’efficienza dell’involucro realizzato a secco
- in pannelli di legno strutturale dagli spessori
contenuti, dalle elevate prestazioni energeti-
che e dai ridotti tempi di costruzioni pari circa
al -60% - e dell’impiantistica con tecnologia
VMC (ventilazione meccanica controllata) con
scambiatore termico. Questa sistema permet-
te l’estrazione dell’aria viziata dai locali umidi
(come bagni e cucine) e l’immissione dell’aria
di rinnovo, filtrata e preriscaldata nei locali no-
bili delle unità abitative (come camera e sog-
giorno). L’impianto entra in funzione tramite
l’energia elettrica prodotta dai pannelli fotovol-
taici posti sulla copertura piana dell’edificio. Il
riscaldamento dell’acqua, invece, avviene
sfruttando l’energia dei pannelli solari termici
integrati con la pompa di calore Mitsubishi
Electric. Il coordinamento tra involucro e im-
piantistica garantisce consumi pari allo zero.
Le cucine con piastra a induzione, infine, per-
mettono di rinunciare al gas con guadagni in
termini di sicurezza e risparmio energetico.
La pompa di calore
Mitsubishi Electric
Per la pompa di calore la scelta è ricaduta su
Mitsubishi Eletric con unità interna Hydro Box
Ecodan che alimenta il sistema di accumulo
dell’acqua calda sanitaria da 1.000 litri e il si-
stema di riscaldamento/raffrescamento con
È
stata ultimata lo scorso anno a Cesena
la prima multiresidenza in Italia certifica-
ta Passivhaus Institut di Darmstadt, l’isti-
tuto tedesco riconosciuto a livello internaziona-
le per la ricerca e lo sviluppo di architettura so-
stenibile. L’eco condominio prende il nome dal
quartiere di Cesena in cui si trova: il Fiorita.
Realizzato in legno Xlam, Fiorita Passive Hou-
se sorge dalle ceneri di un vecchio immobile
divenuto obsoleto e negli ultimi anni gravato da
notevoli costi di manutenzione e gestione. Mo-
tore del progetto di rinnovamento è stata la vo-
lontà da parte della committenza di trasforma-
re un edificio datato 1955 in un modello esem-
plare di architettura ecosostenibile. Progettista
dell’intervento è lo Studio Piraccini di Cesena,
che si occupa di architettura sostenibile (coor-
dinatore arch. Stefano Piraccini, progettista
Passivhaus arch. Margherita Potente), mentre
la ditta costruttrice è Zero Energy srl, ditta spe-
cializzata in strutture in legno, edilizia tradizio-
nale e ristrutturazioni a risparmio energetico,
che si è aggiudicata la fornitura degli impianti
idrico, VMC, riscaldamento, climatizzazione e
ACS. Grazie alle caratteristiche architettoniche
e impiantistiche Fiorita Passive House è il pri-
mo esempio recentemente ultimato del proget-
to di rigenerazione urbana promosso dalla
Confederazione dell’Artigianato della Piccola e
Media Impresa (CNA) di Forlì-Cesena nell’am-
bito di un protocollo di intesa a oggi sottoscrit-
to da oltre 20 comuni del territorio.
Un edificio NZEB
Progettato come edificio NZEB (“near zero
energy building”), la cosiddetta “Casa passi-
va” è un edificio ideato e realizzato con criteri
che permettono di limitare al massimo o in
certi casi eliminare il fabbisogno energetico
per ottenere il riscaldamento/raffrescamento
necessario. Se negli interventi di costruzione o
ristrutturazione energetici “classici” (cappotto
termico, finestre a doppio vetro, ecc.) si cerca
esclusivamente di impedire la dispersione ter-
mica, nelle case passive si realizzano anche
soluzioni che ottimizzano l’irraggiamento sola-
re, limitandolo nei mesi estivi e sfruttandolo al
massimo nei mesi invernali. A parità di volu-
me, l’edificio realizzato ex novo ha quadrupli-
il condominio
ecologico
Ecosostenibilità, tecnologia costruttiva,
efficienza energetica, comfort e qualità
abitative sono le caratteristiche
del primo eco-condominio
a Cesena certificato
Passivhaus Institut
