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semplice introduzione della tecnologia LED,
dovrà essere affiancata da concetti di sosteni-
bilità (economia circolare) e benessere delle
persone. Questo processo sarà possibile gra-
zie all’integrazione di prodotti sempre più per-
formanti in moderni sistemi di illuminazione in-
telligenti che consentiranno di ridurre ulterior-
mente l’impatto ambientale e che dovranno
sempre più sapersi adattare alle esigenze
degli utilizzatori.
L’agenda strategica
Proprio queste tematiche costituiscono il cuo-
re dell’agenda strategica dell’industria euro-
pea rappresentata da LightingEurope che, nel
corso del prossimo decennio, intende pro-
muovere il valore dell’illuminazione per la no-
stra società. Fin dalle sue prime forme, la vita
su questa terra ha necessitato della luce per
evolversi. Da oltre cent’anni l’illuminazione
elettrica consente di studiare, lavorare e svol-
luminazione per esterni. L’illuminazione pub-
blica, infatti, rappresenta circa il 12% del tota-
le dei consumi di energia elettrica per l’illumi-
nazione nel nostro paese. Inoltre, è una delle
maggiori voci di spesa nella bolletta energeti-
ca dei comuni italiani, stimabile in circa 1,5 mi-
liardi di euro all’anno. È evidente che l’ammo-
dernamento degli impianti può generare ri-
sparmi energetici e manutentivi con conse-
guenti significativi contenimenti nella spesa
dei comuni. Anche nell’ambito indoor il bilan-
cio energetico rappresenta oggi un fattore di
competitività per aziende e imprese, tanto che
sempre maggiore attenzione viene dedicata al
monitoraggio, controllo e ottimizzazione dei
processi e dei costi. Tra questi, quelli a volte
più rilevanti sono i costi energetici. In questo
contesto i consumi per l’illuminazione rappre-
sentano, nel settore terziario, oltre il 25% dei
consumi di energia elettrica totali.
Ma l’efficienza energetica, garantita dalla
G
ià in occasione dell’edizione 2014 di
Light+Building, fiera di riferimento a li-
vello internazionale per il settore dell’il-
luminazione, era apparso chiaro che il futuro
dell’illuminazione avrebbe parlato LED. Oltre
all’efficienza e ai rendimenti luminosi, la tecno-
logia per l’illuminazione allo stato solido è riu-
scita ad affermarsi anche grazie alla miniatu-
rizzazione e ai vantaggi in termini di controlla-
bilità e relative applicazioni. Questo ha con-
sentito a produttori e progettisti di sfruttare al
meglio tali sorgenti, integrandole in sistemi di
illuminazione evoluti per plasmare la luce se-
condo le più diverse necessità.
Ma la nuova frontiera tecnologica, messa in
mostra a Francoforte durante l’edizione 2016
di Light+Building, apre nuovi scenari e pone
l’illuminazione al centro della IoT (Internet of
Things) e l’uomo al centro della luce. È la nuo-
va rivoluzione del LED 2.0. Di queste temati-
che si è parlato anche in occasione della pre-
sentazione della Strategic Roadmap di Li-
ghtingEurope. L’Associazione Europea dei
produttori e delle Associazioni nazionali del
settore illuminazione, che vede tra i suoi soci
fondatori anche ASSIL – Associazione Nazio-
nale Produttori Illuminazione federata ANIE-
ha presentato, proprio lo scorso marzo a Fran-
coforte il progetto di sviluppo dell’industria eu-
ropea dell’illuminazione al 2025.
Il problema dei costi
e dell’ambiente
Negli ultimi anni l’aumento dei costi dell’ener-
gia elettrica, da un lato, e la crescente sensibi-
lità nei confronti della salvaguardia dell’am-
biente, dall’altro, hanno posto grande enfasi
sul tema dei consumi energetici. In questo
contesto il processo di “Ledificazione” del
mercato ha reso possibile il raggiungimento di
importanti traguardi in ambito di efficienza
energetica, rappresentando senza dubbio il
driver per lo sviluppo dell’industria europea
dell’illuminazione.
L’efficientamento degli impianti rappresenta
un obiettivo particolarmente importante nell’il-
Presentata a Light+Building 2016 l’agenda strategica
dell’industria europea dell’illuminazione al 2025,
un ambizioso progetto che punta
anche sulla Internet of Lights
sistemi intelligenti e
Human
Centric Lighting
a
ttualità
e
lettrotecnica - giugno
2016
- numero
5
a cura dell’Area Marketing e Comunicazione di ASSIL
Associazione Nazionale Produttori Illuminazione
